BCC Castellana Grotte – Globo Civita CAstellana 2-3 (25-23, 22-25, 25-23, 23-25, 14-164)BCC Castellana Grotte: Garnica 2, Moreira 29, Ferraro 6, Scio 3, Cazzaniga 28, Canuto 2, Presta 11, Cavaccini (L), Pace (L) ne ,Quarta 0, Parisi 0, Barbone ne, De Santis 1 . Astarita ne, All. Lorizio. Battute vincenti/errate: 13/7; Muri 7; Ricezioni positive/perfette (%): 61/30; attacco: 48%; Errori: 22.
Ceramica Globo Civita Castellana: Marchiani 2, Preti 25, Valsecchi 10, Banderò 24, Marinelli 14, Bortolozzo 6, Sacripanti 1, Pellegrino 0, Cicola (L), Saturnino 0. N.E. Gaia, Ippolito. All. Spanakis
Battute vincenti/errate: 14/5; Muri 11; Ricezioni positive/perfette (%): 52/18; Attacco: 53%; Errori: 24.
ARBITRI: Talento, Zingaro. NOTE – durata set: 26′, 27′, 32′, 31′, 23′; tot: 139′. Spettatori 800 circa.
E’ cinque il numero fatale per la New Mater Volley; 5 (set) come la durata massima di una partita di volley, 5 i tiebreak consecutivi disputati negli ultimi 20 giorni dalla formazione castellanese che perde proprio al 5° set l’imbattibilità casalinga stagionale abbandonando anzitempo, dopo un’altra straordinaria partita, la competizione che la vide trionfare nel 2012.Civita Castellana si conferma formazione ostica e quadrata , molto somigliante alla Bcc per certi versi, con un opposto potente, il brasiliano Banderò, un martello d’attacco (Preti) ed uno di equilibrio, Marinelli, con un palleggiatore esperto e preciso, Marchiani.Con queste premesse il quarto di finale in gara unica che vedeva la prima del girone bianco contro la quarta del girone blu del girone di andata non poteva non avere esito differente. E’ stata una partita tiratissima in tutti in parziali con nessuna delle due formazioni capace di conservare la continuità necessaria per portare a casa i set con maggiore tranquillità. Un’altra di quelle partite che comunque ha regalato spettacolo al numeroso pubblico presente sugli spalti del Palagrotte.
LA PARTITA
Sin dalla prima battuta traspare equilibrio. La New Mater rinuncia in avvio a Canuto , non in perfette condizioni , schierando Scio insieme ai soliti Moreira, Cazzaniga, il libero Cavaccini, Garnica alla regia e i centrali Ferraro e Presta. Civita presenta il libero Cicola , uno degli ex della partita.
Out il primo attacco del set di Bandero’, Viene chiamato il video check già sul secondo punto da parte di mister Lorizio, su attacco di Civita che lo rileva fuori . Spinge bene in battuta la squadra di casa ma la forbice tra le due contendenti resta stretta. A Cazzaniga e Moreira rispondono Bandero’ e Preti. Ancora uno stratosferico Djama Moreira (29 punti e best scorer del match) porta i suoi al massimo vantaggio, 14/11. Sciupa qualche scelta la New Mater e gli ospiti rientrano sul 18 pari.
Il doppio punto di Moreira porta i gialloblù a quota 21, Roberto Cazzaniga conserva il vantaggio con un gran punto in diagonale, 23/22. Il primo set ball arriva grazie all’attacco di Mario Ferraro . L’infrazione di seconda linea di Bandero’ concede il 25/23 a favore della Bcc..
Parte meglio la squadra ospite nel secondo set e mette subito sotto con la battuta la Bcc, 1-4. Il muro castellanese non riesce a fermare Marinelli che punge in banda, 4-8, ma con pazienza Castellana rientra. L’attacco di Moreira porta a meno uno, 18-19. Bandero’ spinge Civita 18-21, Cazzaniga non sbaglia 20-21 ma neanche l’opposto ospite che lascia a Preti l’onore di chiudere il set, 22-25.
Alla ripresa sono i padroni di casa a spingere meglio in battuta con Scio che mette l’ace del 3/2. ma si continua a sprecare in casa gialloblù e gli ospiti non stanno a guardare, 5/7. Il video check rileva un ace di Cazzaniga che porta alla parità e subito dopo un’invasione da parte degli ospiti porta di nuovo in vantaggio i padroni di casa. Gli attacchi di un super Moreira deliziano il Palagrotte, 14/13. In campo Bruno Canuto al posto di Fabio Scio. Grande difesa di Cavaccini che permette a Moreira di tirare forte seguito da un ace di Presta 16/14. L’ace di Moreira illude ma gli errori successivi riportano la parità a 19. Punto per entrambi i brasilani di casa 23/22. l’out di Banderò porta il set ball a favore della New Mater che chiude con il muro di Presta, 25/23.
Il match come si evince resta in bilico; Cazzaniga inaugura il quarto set con due battute delle sue e da fiducia a tutta la squadra 8-5 che allunga ancora con un muro di Presta, 10-6. Civita ha però sette vite e qualcuna la toglie agli avversari che peccano in lucidità, del resto i pugliesi lottano in campo con questi ritmi da cinque partite in fila. Banderò e Preti rientrano pienamente in partita spingendo gli ospiti punto a punto. Si chiude il set a favore con un pallonetto beffardo dei viterbesi, 23/25.
QUINTO SET. Moreira mette a segno il primo punto di questo quinto set, dopo 4 punti a a favore degli ospiti 1/4. Il time out castellanese è di pura reazione; Moreira , Cazzaniga e Canuto saltano, schiacciano , e spingono la squadra al vantaggio 6/5. Civita però è più attenta in difesa e più precisa al servizio e arriva al pareggio, 8/8 . Non va la difesa di Ferraro 10/11, Canuto impatta a 12 grazie ad una grande difesa di Cavaccini. Si va ai vantaggi e Civita resta lucida e cinicamente guadagna la semifinale, 14-16.
Il tiebreak finito 14-16 è stato il naturale epilogo di un match equilibrato che poteva arridere a tutte e due le squadre.
Un po’ di rammarico nelle parole di coach Lorizio a fine match ma la consapevolezza di continuare a poter dire la sua in campionato a partire da domenica prossima quando a mezzogiorno sara’ la potenziata Santa Croce a fare visita al Palagrotte.
Lorizio (Castellana Grotte): “Siamo dispiaciuti perchè alla fine è stato un altro tiebreak a condannarci in questa partita. Abbiamo forse sofferto un po’ di stanchezza mentale perchè fisicamente c’eravamo. Peccato ma sappiamo di poter dire la nostra in questa stagione ancora lunga.”
Cicola (Civita Castellana): “Era difficile vincere qui e lo sapevamo siamo stati bravi a sfruttare meglio la nostra battuta forse nei momenti più importanti . Comunque un risultato che ci da fiducia contro una delle squadre più forti della A2.”
nella foto Consaga un attacco di Moreira; non sono bastati i suoi
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