SOL LUCERNARI: Mariella, Bertelle 8, Mancin, Battocchio (L), Mercorio 16, Pranovi 18, Nowakowski, Sartori 1, Giglioli 10, Franchetti 4, Frizzarin, Lollato (L). All. Marconi
CERAMICA GLOBO: Saturnino, Sacripanti 2, Pellegrino, Marinelli 13, Bortolozzo 10, Banderò 18, Ippolito, Preti 18, Marchiani 4, Gaia, Valsecchi 6, Cicola (L). All. Spanakis
Arbitri: Bellini e Oranelli (Perugia)
Muri: Sol Lucernari 7 Civita Castellana 15
Ace: Sol Lucernari 6 Civita Castellana 4
Errori servizio: Sol Lucenrari 14 Civita Castellana 17
CRONACA La gara di andata portava il Sol Lucernari in vetta alla classifica e il morale di tutti alle stelle, un girone dopo il sentimento di Montecchio è ben diverso: parti basse della classifica e il dispiacere di non riuscire a giocare come allora. Civita conquista i primi due set con aggressività, Sol Lucernari reagisce con vigore nel terzo e pare voler vendere cara la pelle. L’inizio del quarto fa però capire che gli ospiti non intendono fare regali e sfruttano ogni arma a disposizione per tenere lontani i ragazzi di Marconi che non riescono mai a rientrare in partita.
INTERVISTE Lollato: “Sapevamo che avevano una fase di attacco forte, ma non è che a noi manchino gli attaccanti! Dobbiamo ritrovare il piacere di giocare insieme. Preciso: non ci manca il gruppo, ma piccoli gesti e aiuti che in alcune fasi di gioco sarebbero importanti. Mancano perché quando giochi anche bene, ma i risultati non arrivano poi tutto sembra negativo. Dobbiamo riuscire ad alzare la testa perché siamo ancora in grado di finire bene il nostro campionato.”
PRIMO SET Sol Lucernari in campo con Sartori al palleggio e Pranovi opposto, Bertelle e Mercorio in banda, Franchetti e Giglioli centrali, Lollato libero. Civita risponde con Marchiani in regia e Banderò opposto a lui, Preti e Marinelli schiacciatori, Valsecchi e Bortolozzo centrali, con Cicola Libero. La prima novità quindi dal sestetto iniziale con Franchetti in campo per cercare di migliorare la presenza a muro. Parte determinata la squadra di casa, con Pranovi che firma 3 dei primi 5 punti e regala il break di vantaggio al Sol Lucernari. Si prosegue punto su punto con Civita che riesce a riagguantare il pareggio sul 8-8 e poco dopo il primo vantaggio della sua gara con Banderò che schiaccia per il 9-10, ma gli ospiti vengono subito ripresi dal solito Pranovi. Il primo allungo di Civita Castellata si concretizza sul 13-15 a seguito di una decisione chiarita solo dal videocheck. Montecchio però non perde la testa e resta incollata agli avversari. Il divario nel punteggio aumenta fino al 17-21 quando l’arbitro punisce una trattenuta a Mercorio decisamente discutibile, ma il capitano con un gran lungolinea fa capire di non essere rimasto toccato da questo episodio. Sul 19-23 Marconi prova la carta del doppio cambio Mariella-Nowakowski per Sartori-Pranovi . Un muro di Bortolozzo sull’appena entrato canadese manda Civita al set ball che si concretizza immediatamente per una ricezione errata di Bertelle. 19-25 il risultato finale
SECONDO SET. Stesse formazioni di inizio gara, stessa determinazione in avvio del Sol Lucernari che con Mercorio in pallonetto e Giglioli a muro su Banderò tengono inizialmente a freno gli attacchi ospiti. Purtroppo l’equilibrio si rompe presto, con Banderò che macina punti con continuità, sia al servizio che in attacco: Marconi è costretto a termare il gioco e chiedere maggior ordine ai suoi sul 5-9. Non c’è però la reazione che ci si aspetta: Preti in attacco e Bortolozzo a muro allungano ulteriormente il vantaggio fino al 6-12. La maggior precisione in ricezione è l’arma di Civita, che permette a Marchiani di gestire e servire al meglio i propri attaccanti che a loro volta sbagliano poco. Bertelle a muro e Franchetti direttamente al servizio provano a scuotere il Sol Lucernari, ma la distanza è pesante. Sul 11-15 entra Mariella per Sartori ad alzare il muro, ed è proprio a muro che Mariella-Giglioli riavvicinano sul 13-15 i padroni di casa e costringono Spanakis a richiamare in panchina i suoi. La sospensione voluta dal mister ospite rallenta la rincorsa di Montecchio che perde concentrazione e Civita ne approfitta per tornare sul +4. Il Sol Lucernari non riesce a ricucire la distanza, la fortuna (nastro e palla a terra e un rimpallo su muro) aiuta gli ospiti e il set si chiude sul 20-25 con un primo tempo di Valsecchi.
TERZO SET. Parte bene, benissimo il Sol Lucernari che con Pranovi che con attacchi e servizi porta subito in avanti i suoi prima sul 4-1 e poi, dopo un tentativo di reazione ospite, sul 7-5 Mercorio ci mette del suo da posto 4 e allunga ulteriormente fino al +4. Civita non ci sta e inizia a picchiare forte con Banderò e Preti e raggiunge il pari sugli 11, ma in questo set Montecchio ha deciso di fare la sua partita alla grande e sfrutando anche alcuni errori avversari torna avanti anche di 4 lunghezze sul 17-13. Civita pare accusare questo nuovo allungo e Giglioli prova a mettere il set in cassaforte con un ace. Sul 21-17 Nicolò Mancin, classe 1999 entra al servizio per Franchetti. Due invasioni consecutive a muro di Civita permettono il definitivo allungo a Montecchio che chiude il set sul 25-21.
QUARTO SET. Non riesce al Sol Lucernari la partenza del set precedente, anzi: si va subito sotto 0-3 per mano di Preti e Valsecchi. La determinazione di Civita non si ferma, il primo punto di Montecchio arriva solo su errore al servizio di Marchiani per il 1-6. Giglioli scuote i suoi, la partita si riequilibra e gli scambi si fanno più combattuti: quando lo stesso centrale va al servizio il punteggio è sul 6-9. Sul 6-11 Marconi cambia al centro con Frizzarin che subentra a Franchetti. Il Sol Lucernari accorcia di un paio di punti e arriva vicino a Civita con un gran muro di Giglioli che ferma Banderò per 11-13. La prestazione da sottolineare tra gli ospiti è quella di Cicola che riesce a rianimare qualunque pallone. Gli ospiti riescono a tenere e gestire il vantaggio e persino ad incrementarlo fino al 15-22. Pranovi mette a segno alcuni punti importanti per il morale, Spanakis dà spazio alla panchina e Civita pare distrarsi un po’ diventando meno incisiva in attacco con Banderò che sbaglia due attacchi consecutivi, cosa piuttosto rara per il miglior realizzatore del campionato. Il set ha pero preso una piega piuttosto definita e Banderò lo chiude sul 20-25 sfruttando il muro avversario.
UFFICIO STAMPA
SOL LUCERNARI MONTECCHIO MAGGIORE
