Torna a mani vuote la Kemas Lamipel dalla trasferta in Puglia. Non gioca Vermiglio nelle file dei “Lupi”, tenuto a riposo precauzionale, dopo una dura botta ricevuta nell’allenamento di giovedì scorso. Lo staff medico ne sconsiglia l’utilizzo ed al suo posto parte Ciulli. I gialloblù di Lorizio scattano subito sul 5-1 e poi sull’8-1 con Ferraro al servizio. La ricezione biancorossa fa acqua per tutto l’arco del parziale e, proprio sull’8-1 per i locali, Bertini ha già speso i due tempi a disposizione.
Entrano Bertassoni e Tamburo per Ciulli e Dennis e, lentamente i “Lupi” si portano a meno tre: 10-7. Un doppio ace dell’ex Garnica riporta i baresi sul 15-8. Esce Bonetti ed entra Del Campo. Il margine di vantaggio è sempre cospicuo ed un nuovo ace di Canuto (21-12) denota la fallosità della Kemas Lamipel in ricezione. A fine set sono soltanto 14 punti incamerati dai santacrocesi.
Nella seconda frazione i locali si portano sul 9-6 grazie a Moreira. Bertassoni e Colli rilevano Ciulli e Guimaraes. I pugliesi conducono prima per 16-10 e poi per 18-13. Bertini chiede tempo, toglie Elia al servizio e schiera Tamburo sul 19-14.
Con rinnovata costanza Bertini trova la quadra con una Kemas Lamipel più coesa che recupera sul 19-19. Anche i castellanesi incontrano le loro difficoltà e Benaglia con un ace (21-23) e Dennis (21-24) ne approfittano per far prevalere (22-25) i conciari che riconquistano la parità: 1-1.
Terzo set lungo, combattuto ed equilibrato, coi biancorossi che promettono bene all’inizio (2-6), ma che non mantengono (7-7), per una ricezione a lunghi tratti incerta ed un servizio timoroso e talora inconcludente. Nessuna delle due squadre prevale sull’altra e si procede al ritmo di un punto ciascuno. Sui blandi servizi dei conciari, Garnica chiama anche i centrali in primo tempo.
Set lottato perché i locali commettono a loro volta errori banali. Cazzaniga non è lo spauracchio di altre volte. Decide tuttavia il brasiliano Moreira, proprio con un ace al servizio: 27-25. Il set che poteva determinare la gara spegne le velleità dei conciari. Quarto set, infine, coi baresi sempre avanti: 8-4, 16-10 e 20-14. I “Lupi” hanno già bruciato le loro risorse fra la seconda e la terza frazione. Il team di Lorizio è sempre in controllo e chiude per 25-18 con un ace di Presta. Dennis e Cazzaniga, chiudono entrambi col 34% in attacco.
Una trasferta nata sotto una cattiva stella (indisponibilità di Vermiglio ed un viaggio lungo e complicato), lascia alla fine l’amaro in bocca ai “Lupi”.
Entrano Bertassoni e Tamburo per Ciulli e Dennis e, lentamente i “Lupi” si portano a meno tre: 10-7. Un doppio ace dell’ex Garnica riporta i baresi sul 15-8. Esce Bonetti ed entra Del Campo. Il margine di vantaggio è sempre cospicuo ed un nuovo ace di Canuto (21-12) denota la fallosità della Kemas Lamipel in ricezione. A fine set sono soltanto 14 punti incamerati dai santacrocesi.
Nella seconda frazione i locali si portano sul 9-6 grazie a Moreira. Bertassoni e Colli rilevano Ciulli e Guimaraes. I pugliesi conducono prima per 16-10 e poi per 18-13. Bertini chiede tempo, toglie Elia al servizio e schiera Tamburo sul 19-14.
Con rinnovata costanza Bertini trova la quadra con una Kemas Lamipel più coesa che recupera sul 19-19. Anche i castellanesi incontrano le loro difficoltà e Benaglia con un ace (21-23) e Dennis (21-24) ne approfittano per far prevalere (22-25) i conciari che riconquistano la parità: 1-1.
Terzo set lungo, combattuto ed equilibrato, coi biancorossi che promettono bene all’inizio (2-6), ma che non mantengono (7-7), per una ricezione a lunghi tratti incerta ed un servizio timoroso e talora inconcludente. Nessuna delle due squadre prevale sull’altra e si procede al ritmo di un punto ciascuno. Sui blandi servizi dei conciari, Garnica chiama anche i centrali in primo tempo.
Set lottato perché i locali commettono a loro volta errori banali. Cazzaniga non è lo spauracchio di altre volte. Decide tuttavia il brasiliano Moreira, proprio con un ace al servizio: 27-25. Il set che poteva determinare la gara spegne le velleità dei conciari. Quarto set, infine, coi baresi sempre avanti: 8-4, 16-10 e 20-14. I “Lupi” hanno già bruciato le loro risorse fra la seconda e la terza frazione. Il team di Lorizio è sempre in controllo e chiude per 25-18 con un ace di Presta. Dennis e Cazzaniga, chiudono entrambi col 34% in attacco.
Una trasferta nata sotto una cattiva stella (indisponibilità di Vermiglio ed un viaggio lungo e complicato), lascia alla fine l’amaro in bocca ai “Lupi”.
Marco Lepri – Ufficio stampa “Lupi” Santa Croce