Spettacolo puro al PalaPoli, con un’Exprivia implacabile contro la Calzedonia Verona. Il 3-0 dei biancorossi ai danni dei veneti segna il ritorno al successo dei biancorossi e regala una grande gioia al pubblico molfettese, per l’occasione “potenziato” da oltre 250 ragazzi del liceo scientifico di Policoro e del liceo classico di Nova Siri. Un match che l’Exprivia ha dominato per larghi tratti. E anche quando, nel terzo parziale, la Calzedonia si è trovata davanti, la squadra di Gulinelli è stata brava a rimontare punto su punto, fino a portare a casa tre punti pesantissimi nella corsa ai playoff.
Decisiva per l’Exprivia la buona percentuale in attacco (56%), con 20 punti del solito Sabbi, 15 di Joao Rafael e 11 di Olteanu (64% per lui, ma anche due ace). Complessivamente Molfetta ha dimostrato grinta e concentrazione in ogni momento del match. Una costanza che ha pagato.
Verona parte con Baranowicz in palleggio, Djuric opposto, schiacciatori sono Lecat e Kovacevic, al centro Anzani e Zingel, libero Giovi. L’Exprivia risponde con Thiaguinho e Sabbi, Joao Rafael e Olteanu schiacciatori, al centro Leite e Polo, libero De Pandis.
Entrambe le squadre vogliono rilanciarsi dopo i ko di coppa Italia e partono convinte e concentrate. Baranowicz sfrutta molto Kovacevic e Djuric, Thiaguinho si rifà con il principe dei suoi attaccanti, Sabbi, ma anche con Olteanu e Joao Rafael. Tre punti consecutivi del brasiliano, di cui un muro e un ace, regalano ai molfettesi un fondamentale break (18-16). Neanche il timeout di De Cecco cambia le carte in tavola perché al rientro Sabbi mura Kovacevic e Djuric spara out il suo lungolinea (20-16). Baranowicz accorcia le distanze dai nove metri (21-19). Ancora Sabbi riallunga con un attacco dei suoi e un ace indifendibile (23-19). Nonostante il buon break di Paolucci in battuta, Joao Rafael sigla il punto del 25-23.
L’Exprivia parte di gran carriera anche nel secondo set, con l’ace di Sabbi, due attacchi vincenti di Leite e il contrattacco di Olteanu a valere il 6-1. Il neo acquisto Leite impressiona anche a muro, Molfetta gestisce il vantaggio con freddezza. Thiaguinho è sempre lucido nelle scelte, la ricezione funziona, l’attacco pure, e sul 17-12 De Cecco chiama ancora il timeout. La mossa funziona, con Anzani al servizio Verona si riporta a -2 (17-15), e quindi è Gulinelli a optare per il timeout. Sabbi-Joao Rafael non ci stanno e rimettono le cose a posto (20-15). Sul 24-20 Baranowicz si scatena in battuta con due ace. Il timeout di Gulinelli è salutare perché al rientro Sabbi chiude i conti (25-22).
Nel terzo set la squadra ospite parte con l’acceleratore premuto (6-2), tre punti di Djuric segnano il 10-5 veronese. Un break di 3-0 dell’Exprivia, frutto di due punti di Olteanu e di un muro di Sabbi, riporta Molfetta nel set (10-12). L’errore di Randazzo e due attacchi di seguito di Joao Rafael segnano il sorpasso (19-17). Verona resta nel match, si va ai vantaggi. Il punto finale è messo a segno da Polo con un muro granitico: 27-25 e grande festa. Ora l’attenzione si sposta sul match di Santo Stefano contro Vibo Valentia. Un vero e proprio scontro diretto.