SuperLega UnipolSai
4a giornata di andata: Vetta solitaria per la Cucine Lube Civitanova in attesa del posticipo. Tutto facile per Azimut Modena, vittoria complicata per Calzedonia Verona. LPR Piacenza e Tonno Callipo Vibo Valentia corsare al tie break. In diretta su RAI Sport 1 i posticipi: domani alle 20.30 Sir Safety Conad Perugia – Bunge Ravenna, giovedì 27 ottobre alle 20.30 Diatec Trentino – Top Volley Latina
Risultati 4a giornata di andata:
Azimut Modena-Kioene Padova 3-0 (29-27, 25-22, 25-23); Cucine Lube Civitanova-Biosì Indexa Sora 3-1 (25-20, 21-25, 25-15, 25-16); Diatec Trentino-Top Volley Latina 27/10/2016 alle 20.30 diretta RAI Sport 1; Sir Safety Conad Perugia-Bunge Ravenna 20/10/2016 alle 20.30 diretta. RAI Sport 1; Calzedonia Verona-Gi Group Monza 3-2 (25-20, 35-37, 25-20, 16-25, 15-9); Exprivia Molfetta-LPR Piacenza 2-3 (25-22, 25-18, 22-25, 14-25, 14-16); Revivre Milano-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2-3 (25-18, 23-25, 23-25, 26-24, 11-15)
L’elenco delle chiamate Video Check è pubblicato sul tabellino on line di ciascuna gara sul sito Legavolley
AZIMUT MODENA – KIOENE PADOVA 3-0 (29-27, 25-22, 25-23) – AZIMUT MODENA: Cook, Petric 8, Orduna 2, Massari 4, Rossini (L), Ngapeth E 7, Le Roux 8, Holt 12, Onwuelo, Vettori 13. Non entrati Ngapeth S, Piano, Salsi. All. Piazza. KIOENE PADOVA: Zoppellari, Shaw 5, Giannotti 4, Balaso (L), Maar 19, Koncilja 2, Volpato 6, Milan 2, Fedrizzi 3. Non entrati Bassanello, Averill, Link, Sestan. All. Baldovin. ARBITRI: Saltalippi, Saltalippi. NOTE – Spettatori 3643, durata set: 36′, 30′, 32′; tot: 98′.
C’è grande pubblico al PalaPanini per la gara tra Azimut Modena Volley e Kioene Padova. Splendido il prepartita con i gialloblu con addosso la maglia storica della Panini per ricordare la scomparsa, avvenuta vent’anni fa, di Peppino Panini. Piazza schiera la diagonale Orduna-Vettori, Holt-Le Roux in mezzo, Ngapeth-Petric bande, Rossini libero. Baldovin risponde con Shaw-Gianotti, Volpato-Koncilja in mezzo, Maar e Fedrizzi in banda, Balaso libero. Parte bene Modena, ma Padova risponde colpo su colpo. In regia è grande sfida tra Orduna e Shaw (11-12 e time out Piazza). Continua Padova con un ottimo volley, si va al 17-18, poi è ace Vettori. E’ un grande muro di Holt a portare l’Azimut sul 22-20. Il set si chiude 29-27. Il secondo parziale inizia nel segno dell’equilibrio e della Kioene Padova (3-6). Entra Massari per Ngapeth, ma Shaw e Maar sono uno spettacolo e la Kioene resta avanti (13-16). Si continua a lottare punto a punto (20-21). Rimonta finale di Modena che chiude il secondo set 25-22. Nel terzo parziale la Azimut inizia col piede giusto (9-7), ma Padova è sempre lì. Macina gioco Modena. Qualche problema con il Video Check e si riprende (15-11). Grande recupero di Shaw e compagni (15-15) ed è grande volley. Si continua col punto a punto (20-20) e poi è ace Koncilja. Modena scappa via e chiude il terzo set 25-23.
MVP Salvatore Rossini (Azimut Modena)
Roberto Piazza (allenatore Azimut Modena): “Abbiamo vinto una partita difficile contro una gran bella squadra. Sono punti preziosissimi che mettiamo da parte e dei quali facciamo tesoro. A Latina? Un’altra battaglia, come tutte le altre gare”.
Valerio Baldovin (allenatore Kioene Padova): “E’ stata una gara simile a quella disputata contro Trento. Oggi abbiamo giocato meglio a muro e in difesa, subendo però troppo nel cambio palla grazie ai loro battitori. Peccato, perché un set sarebbe stato importante per cercare di cambiare l’inerzia della partita. Siamo ancora un cantiere aperto, per cui dovremo lavorare ancora per migliorare ulteriormente”.
CUCINE LUBE CIVITANOVA – BIOSì INDEXA SORA 3-1 (25-20, 21-25, 25-15, 25-16) – CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 20, Candellaro, Pesaresi (L), Juantorena 8, Stankovic 6, Kovar 5, Christenson 4, Cester 11, Grebennikov, Cebulj 18. Non entrati Kaliberda, Casadei, Corvetta. All. Blengini. BIOSì INDEXA SORA: Marrazzo, Gotsev 4, Tiozzo, Santucci (L), Kalinin 5, Rosso 15, Mattei 5, Seganov 3, Sperandio 1, Miskevich 15, De Marchi. Non entrati Corsetti, Lucarelli, Mauti. All. Bagnoli. ARBITRI: Santi, Luciani. NOTE – Spettatori 3240, incasso 23947, durata set: 24′, 26′, 24′, 22′; tot: 96′
Pronostico rispettato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, dove nella gara infrasettimanale valida per la quarta giornata di SuperLega Unipolsai la Cucine Lube di Chicco Blengini ha superato in quattro set (inciampando nel secondo) la neo promossa Sora, conquistando per la quarta volta di fila il bottino pieno che la consolida sulla poltrona più alta della graduatoria e, almeno per stasera, in perfetta solitudine, in attesa della sfida di domani tra Perugia e Ravenna.
Formazione rivoluzionata rispetto alle precedenti uscite per i marchigiani: nel sestetto iniziale figura infatti l’inedita diagonale di schiacciatori formata da Kovar (titolare a distanza di quasi due anni dall’ultima volta) e Cebulj, quindi anche Cester riproposto dall’inizio al centro in coppia con Stankovic, al posto di Candellaro.
Nel primo parziale gli ospiti tengono botta fino al 16-17 con Mattia rosso sugli scudi (5 punti, 80% di positività sulle schiacciate), poi lasciano strada ai padroni di casa forti di un Sokolov sempre concreto quando viene chiamato in causa (7 punti, 67% in attacco), e di un muro che non lascia scampo agli avversari sulle palle scontate (ben 5 vincenti). E’ proprio un blocco di Stankovic a sancire la fuga decisiva dei biancorossi sul 21-18, vantaggio che in chiusura assume maggiore consistenza con un ace di Cebulj (24-20), fino all’errore di Gotsev che scrive il finale, 25-20.
Il secondo parziale, a sorpresa, è completamente di marca Biosì Indexa. La squadra di Bagnoli al rientro in campo evidenzia lacune in ricezione (solo 15% di positività) ma risulta efficace in attacco (59% di squadra, con l’opposto Miskevich, 5 punti, in crescita esponenziale), fattore che almeno in avvio non contraddistingue la Lube. Sora si trova a condurre 11-6, e i tentativi di rimonta non si concretizzano. E’ la buona vena in attacco di Rosso a tenere a debita distanza i cucinieri (mani out del 21-18 e del 23-19), che si arrenderanno 21-25: per la squadra laziale si tratta del primo set della propria storia vinto nella massima serie.
Sora gioca testa a testa con capitan Stankovic e compagni anche nel terzo parziale, in cui trova per prima un break (8-6). Poi Blengini inserisce Osmany Juantorena (per Kovar), e la musica cambia completamente. Il bomber italo-cubano si presenta con un micidiale turno al servizio (2 ace) che trascina i suoi dal -2 al 12-9 a proprio favore, lanciando la fuga verso il 2-1 finale, su cui metteranno la firma anche Cebulj (2 ace di fila anche per lui, 18-13) e le strepitose difese di Pesaresi e Grebennikov (inserito in seconda linea proprio per il martello sloveno), da standing ovation insieme ai successivi contrattacchi vincenti di Juantorena e Sokolov (25-15).
Blengini conferma Juantorena nel sestetto anche nel quarto set, che si gioca restando sul medesimo binario del precedente. Finisce 25-16 e 3-1, con Osmany Juantorena (8 punti) votato MVP dalla giuria dei giornalisti presenti, e Sokolov top scorer (20 punti, 57% in attacco) davanti a Cebulj (18 punti, 68%).
MVP Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova)
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova): “Contavano i tre punti, e sono arrivati. Perché non bisogna mai scordare che tutte le partite vanno giocate e che vincere non è mai semplice, contro nessuno. In più, stasera di positivo c’è stata anche la presenza in campo di alcuni giocatori che finora avevano beneficiato di minori occasioni per giocare. Un fattore molto importante, visto che in questa stagione avremo bisogno del contributo di tutti i componenti della rosa, nessuno escluso”.
Mattia Rosso (Biosì Indexa Sora): “Abbiamo vinto il primo set in SuperLega e ne siamo felicissimi, perché per noi è già tanta roba, visto l’avversario che avevamo di fronte. L’inizio di stagione ci ha messo davanti rivali molto tosti. Queste partite ci sono servite soprattutto per fare esperienza. I risultati speriamo arrivino in futuro. Oggi le speranze di agguantare punti sono finite con l’ingresso in campo di Juantorena”.
EXPRIVIA MOLFETTA – LPR PIACENZA 2-3 (25-22, 25-18, 22-25, 14-25, 14-16) – EXPRIVIA MOLFETTA: Polo 11, Jimenez, Partenio 1, Del Vecchio, De Barros Ferreira 14, Pontes Veloso 1, Olteanu 6, Sabbi 24, De Pandis (L), Hendriks, Ropret, Di Martino 12. Non entrati Vitelli, Porcelli. All. Di Pinto. LPR PIACENZA: Manià (L), Parodi (L), Alletti 10, Papi 2, Marshall 10, Zlatanov 1, Yosifov 3, Tencati 2, Hierrezuelo 8, Hernandez Ramos 21, Clevenot 14, Cottarelli. Non entrati Tzioumakas. All. Giuliani. ARBITRI: Rapisarda, Zanussi. NOTE – Spettatori 1891, incasso 5529, durata set: 24′, 22′, 30′, 22′, 24′; tot: 122′.
La LPR Piacenza batte l’Exprivia al tie-break e guadagna due importantissimi punti su un campo difficile come quello di Molfetta. Una partita dai due volti: un’Exprivia in grande spolvero nei primi due parziali aveva dato la sensazione di condurre un match a senso unico; poi Piacenza si è svegliata aggiudicandosi il terzo e quarto set e spuntandola ai vantaggi di un tie break che ancora una volta sembrava nelle mani dei padroni di casa. La LPR ha attaccato meglio (58%), spinta da Clevenot, autore di 14 punti con il 68% in attacco e dell’MVP di serata Hernandez (21 punti, 53% in attacco). A nulla sono servite le 9 battute vincenti (4 di Joao Rafael) dell’Exprivia e il titolo di top scorer del match per Sabbi (24 punti).
Una gara nella quale largo spazio è stato dato agli ex: Hierrezuelo ed Hernandez, che in apertura hanno ricevuto una targa dal presidente dell’Exprivia, Antonaci, a ricordo delle splendide imprese costruite assieme nella passata stagione. Coach Di Pinto può contare finalmente sulla squadra al completo con Thiaguinho a ispirare Sabbi, Olteanu e Joao Rafael di banda, Polo e Di Martino centrali, De Pandis libero. Giuliani schiera l’ex diagonale “molfettese” composta da Hierrezuelo ed Hernandez, Papi e Marshall ai lati, Alletti e Yosinov al centro, Manià libero.
Avvio di gara in equilibrio, ma è l’Exprivia a strappare il primo allungo sfruttando il turno in battuta di Di Martino e gli attacchi di Olteanu (11-8), che costringono Giuliani a chiamare il timeout. Piacenza si riporta sotto sfruttando due errori in battuta di Molfetta (12-12). Si gioca punto su punto fino al primo tempo di Di Martino e al lungolinea di Olteanu (11-8) Ci riprova Piacenza con un diagonale di Marshall, Sabbi allunga e joao Rafael chiude il set (25-22).
Nel secondo parziale parte forte l’Exprivia e approfitta del momento di appannamento di Piacenza che fa fatica a entrare in gara. Giuliani sostituisce Papi con Clevenot, ma Polo mura subito un suo attacco e Olteanu allunga con un ace (14-9). Hernandez prova a scuotere i suoi, ma Thiaguinho ispira i colpi degli attaccanti e Polo fa gli straordinari a muro. Sabbi è sugli scudi ed è lui a chiudere un set a senso unico (25-18).
Nel terzo set Piacenza appare ritrovata e si porta subito davanti con il tocco di seconda di Hierrezuelo e il primo tempo di Alletti (3-4). L’Exprivia non ci sta. Grazie all’ace di Joao Rafael e al primo tempo di Di Martino i padroni di casa confezionano il sorpasso (11-9). Piacenza si riporta sotto aggiudicandosi un Video Check su attacco di Sabbi (16-16). I piacentini allungano con l’ace di Hierrezuelo e gli attacchi di Hernandez (17-20). Molfetta non vuole lasciarsi scappare l’occasione di chiudere il match e ci prova con l’ace di Joao Rafael (20-20) ma Piacenza ha ancora benzina e sfrutta gli attacchi vincenti di Hernandez (22-25).
Galvanizzata dal terzo parziale, Piacenza fa la voce grossa anche nel quarto e con i colpi del suo regista si porta sul 5-10. L’Exprivia ci prova, ma appare tsurclassata. Nessun vantaggio alla squadra di casa porta la girandola di cambi ordinata da Di Pinto. Gli attacchi di Jimenez ed Hendriks si infrangono contro il muro degli ospiti. Chiude Clevenot che manda la gara al tie-break (14-25).
Il tie-break si apre con Piacenza ancora in vantaggio grazie agli errori di Molfetta: termina out l’attacco di Joao Rafael e in rete quello di Sabbi (1-4). L’Exprivia non ci sta: Sabbi scuote i suoi murando Hernandez, Joao confeziona un ace e Sabbi si ripete poco dopo su Marshall (7-6). Il diagonale di Sabbi prima e il primo tempo di Di Martino poi valgono l’allungo (12-10). Nel finale l’ace di Hernandez riporta il set in parità (14-14) e manda in confusione l’Exprivia: Sabbi manda out il pallonetto a eludere il muro ed Hierrezuelo mura l’attacco di Polo (16-14).
MVP Fernando Hernandez (LPR Piacenza)
Gabriele Di Martino (Exprivia Molfetta): “Abbiamo iniziato molto bene, spinti da questo grande pubblico. Piacenza è una grande squadra e lo ha dimostrato negli ultimi tre parziali. Nel quinto set abbiamo dato tutto, ma una serie di circostanze nei momenti cruciali ci ha impedito di vincere. Peccato”.
Raydel Hierrezuelo (LPR Piacenza): “E’ stata una partita emozionante. Sapevo che sarebbe stato difficile vincere qui e avevo avvisato tutti i compagni che serviva un’impresa. Siamo partiti male, ma siamo usciti alla distanza. Mi ha fatto piacere ritrovare i vecchi tifosi, che per me sono come una famiglia”.
CALZEDONIA VERONA – GI GROUP MONZA 3-2 (25-20, 35-37, 25-20, 16-25, 15-9) – CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Kovacevic 21, Paolucci, Lecat 1, Ferreira 18, Giovi (L), Baranowicz 2, Mengozzi 2, Djuric 26, Anzani 3. Non entrati Holt, Frigo, Stern. All. Giani. GI GROUP MONZA: Fromm 15, Dzavoronok 1, Daldello 1, Galliani 1, Rizzo (L), Forni, Jovovic 3, Botto 17, Verhees 10, Beretta 11, Hirsch 16, Brunetti. All. Falasca. ARBITRI: Zucca, Pozzato. NOTE – Spettatori 2347, durata set: 26′, 43′, 25′, 25′, 17′; tot: 136′.
Un match importante per la Calzedonia Verona che, dopo la sconfitta al tie break con Piacenza, ritrova in casa, nel turno infrasettimanale, un Gi Group Monza che arriva a Verona con il morale alto dopo le ultime due vittorie con Vibo Valentia e Milano. La partita inizia bene per Verona, avanti nel primo set per 25 a 20. C’è molto equilibrio in campo e lo si nota nel secondo set che termina dopo 43 minuti di gioco 35 a 37 per Monza. Terzo set in cui si ripropone lo stesso copione del primo e un quarto dove Monza domina Verona vincendo 16 a 25. Si va al tie break. Quinto set che a differenza di tre giorni fa vede il bel tempo in casa Calzedonia con 15 a 9 finale e il palazzetto che esplode per la vittoria gialloblu.
Inizio di match molto equilibrato con le due squadre che si inseguono punto su punto (9-9). Il primo break arriva sulla metà del parziale con Verona avanti sul 13 a 11. Calzedonia con un Djuric molto reattivo e un Baranowicz ispirato che smista ottimi palloni ai due schiacciatori. Set che rimane sul pareggio (15-15) fino a quando la Blu Volley allunga con un ace di Baranowicz e poi con Kovacevic,il migliore dei suoi con il 100% di positività in attacco. Calzedonia Verona che allunga e rimane davanti, set che finisce 25 a 20. Secondo set combattutissimo. Si va avanti punto su punto fino al break di Monza prima (11-13) e di Verona poi (20-18). Un set infinito con molti errori, ma anche bellissime giocate come quella del punto del 34 a 34 che arriva da un primo tempo di Simone Anzani. Troppe occasioni sprecate. Finisce 35 a 37 per Monza. Terzo set che vede la Calzedonia Verona comandare l’incontro mantenendo sempre a debita distanza la squadra lombarda allenata da coach Falasca. Alcuni cambi in casa giallo blu con Lecat che entra per Ferreira e Mengozzi al posto di Anzani. Finale alquanto rocambolesco con Monza che in preda al nervosismo subisce l’espulsione di Jovovic; come nel primo set termina 25 a 20 per Verona. Quarto set totalmente dominato da Monza, anche quando un muro e una diagonale di Kovacevic sembrano tenere a galla la squadra di Giani. Set senza storia che finisce 16 a 25 per Monza. Tie break a Verona. Sale in cattedra Mitar Djuric che con alcuni splendi diagonali porta la BluVolley a più tre (9-6). E’ il momento anche di Stefano Mengozzi, sale in alto e mura un attacco di Monza 10 a 6. Verona rimane davanti e un ace di Djuric mette le cose apposto, 15 a 9 Verona.
MVP Mitar Djuric (Calzedonia Verona)
Andrea Giani (Allenatore Calzedonia Verona): “E’ stata una partita stranissima, viziata anche dal nervosismo. Noi invece di concentrarci sul nostro gioco, ci siamo fatti condizionare da questo clima, mettendo da parte quello che sappiamo fare. Alcuni set sciagurati sia da una parte che dall’altra. Abbiamo fatto un bel tie break e abbiamo conquistato una bella vittoria”.
Nicola Daldello (Gi Group Monza): “Oggi abbiamo dimostrato di essere gruppo dal grande carattere, capace di potersela giocare anche contro squadre di qualità come la Calzedonia su un campo estremamente difficile. Non abbiamo mai smesso di crederci e forse possiamo dire che, arrivati al tie-break, dispiace per non aver strappato due punti. Questo punticino, però, oltre a muovere la classifica, ci dà fiducia per la prossima importante gara contro Sora, in programma domenica, appuntamento al quale dovremo arrivare preparati e motivati”.
REVIVRE MILANO – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 2-3 (25-18, 23-25, 23-25, 26-24, 11-15) – REVIVRE MILANO: Cortina (L), Hoag 14, Sbertoli 5, Tondo 4, Nielsen 7, Rudi (L), De Togni 11, Galassi 5, Dennis 10, Boninfante 1, Starovic 26, Marretta. Non entrati Galaverna. All. Monti. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 2, Marra (L), Geiler 16, Michalovic, Barreto Silva 14, Barone 14, Alves Soares, Diamantini 7, Rejlek 29. Non entrati Costa, Buzzelli, Torchia, Maccarone, Corrado, Ferraro. All. Kantor. ARBITRI: Sobrero, Goitre. NOTE – Spettatori 850, durata set: 24′, 32′, 29′, 30′, 19′; tot: 134′.
Partita infinita tra Revivre Milano e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia al PalaYamamay di Busto Arsizio, primo scontro diretto tra queste due formazioni. Dopo 2 ore e 14 minuti di partita è la formazione calabrese ad aggiudicarsi la vittoria strappando il successo ai padroni di casa 11-15 al quinto set. Per la Tonno Callipo Calabria si tratta del primo successo stagionale dopo una partenza difficile in SuperLega UnipolSai, mentre per la Revivre Milano è il terzo stop consecutivo dopo quelli con Modena e Monza. La classifica si muove per entrambe le formazioni, con la Revivre che sale a 4 punti, mentre Vibo Valentia ottiene i primi due punti stagionali. Milano parte molto bene nel primo set, vinto agilmente 25-18. Poi la partita si trasforma e diventa più equilibrata: nel secondo e terzo set Vibo riesce a mettere la zampata vincente alla prima occasione, mentre nel quarto non sfrutta la palla match sul 23-24. Arriva il pari della Revivre, ma al quinto set sono i calabresi ad avere più energie per aggiudicarsi la gara.
MVP: Filip Rejlek (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia).
Federico Marretta (Revivre Milano): “L’assenza di Skrimov ci ha un po’ scombussolati, sia per il suo peso come singolo, sia per gli schemi che avevamo preparato fino a questo momento. Il turno infrasettimanale non ci ha dato una mano. Abbiamo continuato a faticare, soprattutto in ricezione come a Monza. C’è rammarico per non essere riusciti a ottenere la vittoria questa sera. Dobbiamo trasformare questa situazione in voglia di lavorare. Continueremo a dare tutto in allenamento cercando di migliorare già dalla prossima gara”.
Rocco Barone (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Speriamo che questa vittoria sia la scintilla giusta per ripartire in campionato. L’inizio non è stato semplice. Era importante sbloccarsi e portare a casa dei punti. Vincere aiuta a vincere. Oggi ho visto una squadra più decisa e convinta dei propri mezzi. Quello che ci è mancato, per esempio, con Molfetta domenica. E’ stata una bella partita. Oonore a Milano, ma bravi noi”.
Classifica
Cucine Lube Civitanova 12, Azimut Modena 11, Sir Safety Conad Perugia 9, Calzedonia Verona 9, Diatec Trentino 8, Gi Group Monza 7, LPR Piacenza 4, Kioene Padova 4, Exprivia Molfetta 4, Revivre Milano 4, Bunge Ravenna 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 2, Top Volley Latina 1, Biosì Indexa Sora 0.
Un Incontro in meno Sir Safety Conad Perugia, Diatec Trentino, Bunge Ravenna e Top Volley Latina;
Prossimo turno
5a giornata di andata SuperLega UnipolSai
Domenica 23 ottobre 2016, ore 18.00
Top Volley Latina – Azimut Modena Diretta Lega Volley Channel
(Tanasi-Frapiccini)
Addetto al Video Check: Bolognesi Segnapunti: Liguori
Kioene Padova – Exprivia Molfetta Diretta Lega Volley Channel
(La Micela-Satanassi)
Addetto al Video Check: Giudica Segnapunti: Penzo
Bunge Ravenna – Calzedonia Verona Diretta Lega Volley Channel
(Braico-Boris)
Addetto al Video Check: Marchetti Segnapunti: Fusetti
Biosì Indexa Sora – Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel
(Cipolla-Canessa)
Addetto al Video Check: De Orchi Segnapunti: Zangrilli
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Sir Safety Conad Perugia Diretta Lega Volley Channel
(Florian-Lot)
Addetto al Video Check: Notaro Segnapunti: Richichi
Domenica 23 ottobre 2016, ore 18.10
Revivre Milano – Cucine Lube Civitanova Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Cappello-Rapisarda)
Addetto al Video Check: Buonaccino D’Addiego Segnapunti: Colzi
Giovedì 17 novembre 2016, ore 20.30
LPR Piacenza – Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it