SuperLega UnipolSai
10a di ritorno: Impresa di Calzedonia Verona a Trento. Vittorie corsare di Cucine Lube Civitanova e DHL Modena a Monza (record di spettatori) e Forlì. Sir Safety Conad Perugia prende due punti a Piacenza. Ninfa Latina torna al successo con Exprivia Molfetta. Martedì 1 marzo in diretta su RAI Sport 1 Tonazzo Padova – Revivre Milano
 
 
Risultati 10a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Gi Group Monza-Cucine Lube Banca Marche Civitanova 0-3 (21-25, 22-25, 16-25); CMC Romagna-DHL Modena 1-3 (24-26, 16-25, 25-22, 20-25); Diatec Trentino-Calzedonia Verona 1-3 (26-28, 23-25, 25-12, 22-25); LPR Piacenza-Sir Safety Conad Perugia 2-3 (26-24, 19-25, 25-18, 22-25, 11-15); Ninfa Latina-Exprivia Molfetta 3-1 (25-19, 25-21, 19-25, 25-23); Tonazzo Padova-Revivre Milano – 01/03/2016 alle 20:30 in diretta su. RAI Sport 1
 
 
GI GROUP MONZA – CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA 0-3 (21-25, 22-25, 16-25) – GI GROUP MONZA: Raic 16, Sala 1, Galliani 3, Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 8, Verhees 7, Beretta 2, Rousseaux. Non entrati Daldello, Mercorio, Brunetti, Gao. All. Vacondio. CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Juantorena 13, Stankovic 8, Priddy, Christenson 3, Cester 6, Grebennikov (L), Miljkovic 14, Cebulj 11. Non entrati Fei, Parodi, Vitelli, Corvetta, Podrascanin. All. Blengini. ARBITRI: Puecher, Boris. NOTE – Spettatori 3531, durata set: 27′, 29′, 25′; tot: 81′.
 
Davanti a 3531 spettatori (record di presente al Palazzetto dello Sport di Monza da quando il Consorzio Vero Volley è in SuperLega), Gi Group Team Monza non riesce a fermare, in una delle ultime occasioni disponibili per accedere ai Play Off scudetto, la Lube Banca Marche Civitanova di Blengini. I marchigiani, con un secco 3-0 ai danni dei brianzoli, chiudono così al primo posto nella Regular Season della SuperLega UnipolSai 2015/2016, conquistando automaticamente il pass per la prossima Champions League. Al Gi Group Team rimane la consapevolezza di aver giocato, nel primo e nel secondo gioco, punto a punto contro una Lube coriacea e coesa, capace di sfornare con grande continuità lampi attraverso i suoi interpreti più esperti (Miljkovic e Juantorena) e grazie ad un Christenson in giornata di grazia (MVP del match), bravo a smistare con precisione anche per i centrali (Stankovic e Cester). I monzesi si appoggiano per la terza volta di fila al loro interprete più brillante (Raic, 16 punti e miglior realizzatore della gara), a un Verhees in grande spolvero (7 punti e 2 muri) e ad un Rizzo bravo a contenere gli attacchi degli ospiti. La generosità di Botto, Galliani e Beretta non basta al Gi Group per poter risalire la china nel terzo parziale: i marchigiani si portano sul 23-14 (massimo vantaggio ospite nella gara), poi Sala non tiene in campo il servizio, e la Lube Banca Marche Civitanova si aggiudica gioco (25-16) e partita (3-0). Per i monzesi, l’unica speranza per rientrare nei Play Off scudetto starà nell’esito della partita tra Padova e Milano di martedì. Solo in caso di successo dei milanesi il Gi Group sarebbe ancora in corsa, salvo poi vincere a Verona contro la Calzedonia.
 
MVP Micah Christenson (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)
 
Chiamate Video Check
 
1° SET
18-20 (palla in/out). Video Check richiesto da Gi Group Team Monza per servizio di Ivan Raic (Gi Group Monza). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla Lube Civitanova (18-21).
 
20-24 (palla in/out). Video Check richiesto da Cucine Lube Banca Marche Civitanova per palla in/out sul servizio di Stankovic (Lube Civitanova). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Gi Group Monza (21-24).
 
2° SET
9-8 (invasione a rete). Video Check richiesto da Gi Group Monza per invasione a rete di Christenson (Lube Civitanova). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla Lube Civitanova (9-9).
 
9-9 (invasione a rete). Video Check richiesto da Lube Civitanova sull’attacco di Botto (Gi Group Monza) che ha toccato l’asticella. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Gi Group Monza (10-9).
 
13-15 (palla in/out). Video Check richiesto da Lube Civitanova per invasione a rete del muro monzese. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Lube Civitanova (13-16).
 
 
Nikola Jovovic (Gi Group Team Monza): “Sapevamo che questa sera sarebbe stato difficile, quasi impossibile poter strappare i tre punti ad un sestetto di qualità come quello della Lube. Siamo riusciti, attraverso la nostra determinazione, a rimanere incollati ai marchigiani sia nel primo che nel secondo set. Poi ci siamo un po’ persi, ma non tanto per una nostra mancanza, quanto per la loro bravura nell’accelerare in modo decisivo nei momenti delicati dei parziali. Speriamo di chiudere positivamente a Verona questa Regular Season a caccia di un posto nei Play Off”.
 
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Banca Marche Civitanova): “Chiudiamo questa Regular Season al primo posto: un traguardo che ci fa piacere aver raggiunto, soprattutto perché lo abbiamo fatto con le nostre forze e con i nostri mezzi, senza attendere gli altri risultati. Anche questa sera i miei ragazzi hanno giocato un’ottima gara, con la giusta intensità e con il giusto approccio, facendo capire di voler i tre punti in palio fin dall’inizio. Oltre al fatto che abbiamo conquistato la qualificazione alla prossima Champions League, sono molto soddisfatto di aver ottenuto la prima posizione in una SuperLega di alta qualità e molto equilibrata”.
 
 
 
CMC ROMAGNA – DHL MODENA 1-3 (24-26, 16-25, 25-22, 20-25) – CMC ROMAGNA: Mengozzi 2, Ricci 5, Cavanna 1, Della Lunga 8, Van Garderen 17, Polo 4, Koumentakis, Goi (L), Torres 18, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz. Non entrati Zappoli. All. Kantor. DHL MODENA: Mossa De Rezende 6, Donadio 1, Rossini (L), Sartoretti 4, Ngapeth 23, Nikic 1, Bossi 8, Saatkamp 11, Vettori 17, Sighinolfi. Non entrati Soli, Casadei. All. Lorenzetti. ARBITRI: Sobrero, Braico. NOTE – Spettatori 2856, durata set: 28′, 24′, 27′, 27′; tot: 106′.
 
Nella giornata di sensibilizzazione verso le Malattie Rare promossa dalla Lega Pallavolo Serie A, si è svolto l’ultimo appuntamento casalingo di questa Regular Season per quanto riguarda la CMC. Sono state due ore di battaglia sportiva, davanti a quasi 3000 spettatori entusiasti, in cui entrambe le formazioni non si sono certo risparmiate. A prevalere è stata la DHL Modena, che priva di Petric e Piano e orfana anche di Nikic da metà gara si è affidata alle sue stelle più brillanti, Bruno e Ngapeth, che hanno trascinato i gialli alla vittoria. Il francese ha spaccato l’equilibrio nel quarto set, con sei punti consecutivi durante il suo turno al servizio, alcuni direttamente dai nove metri e altri in pipe, mentre il regista brasiliano (meritatamente MPV) ha centellinato le proprie bocche da fuoco gestendo al meglio anche il giovane Sartoretti. Buona la prova di Torres tra le fila della CMC, 18 punti e il 57% in attacco, ma anche di Van Garderen (17 punti di cui 4 dai 9 metri).
 
MVP Bruno Mossa De Rezende (DHL Modena).
 
 
Chiamate Video Check
 
1° SET
23-22 (attacco Torres). Video Check richiesto dalla CMC per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla DHL (23-23).
 
2° SET
15-21 (battuta out Boswinkel). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla DHL (15-22)
 
16-24 (attacco Sartoretti). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla DHL (16-25)
 
3° SET
 
15-13 (battuta out Saatkamp). Video Check richiesto dalla DHL per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla DHL (15-14).
 
18-17 (battuta Sighinolfi). Video Check richiesto dalla DHL per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (19-17).
 
4° SET
0-1 (attacco out Lucas). Video Check richiesto dalla DHL per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla DHL (0-2).
 
14-13 (attacco out Van Garderen). Video Check richiesto dalla CMC per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla DHL (14-14).
 
 
Andrea Bari (CMC Romagna): “Il rammarico più grande resta per il primo set, solo sfiorato. Nel terzo siamo cresciuti e siamo stati molto bravi. Il quarto parziale stava continuando sulla falsa riga, ma l’equilibrio è stato spezzato da Ngapeth, che con quel turno in battuta e la sua pipe ha compromesso il set. Ci è mancato qualcosa per prendere almeno un punto. Peccato”.
 
Bruno Mossa De Rezende (DHL Modena): “Sapevamo che qui sarebbe stato difficile, la CMC ha fatto sudare tutte le grandi nel girone di ritorno e ha vinto a Trento. Infatti gli avversari hanno giocato una buona gara con un terzo set di alto livello. Alla fine contava vincere e ci siamo riusciti, nonostante il problema di Nikic”.
 
 
 
 
DIATEC TRENTINO – CALZEDONIA VERONA 1-3 (26-28, 23-25, 25-12, 22-25) – DIATEC TRENTINO: Nelli 20, Antonov 8, Mazzone, Bratoev, De Angelis, Giannelli 3, Solé 10, Colaci (L), Van De Voorde 10, Urnaut 14, Mazzone 2. Non entrati Lanza, Djuric. All. Stoytchev. CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Kovacevic 18, Pesaresi (L), Gitto 3, Lecat, Spirito, Baranowicz 2, Starovic 15, Bellei, Sander 12, Anzani 5. Non entrati Frigo, Bucko. All. Giani. ARBITRI: Simbari, Cesare. NOTE – Spettatori 3449, incasso 30922, durata set: 32′, 30′, 21′, 29′; tot: 112′.
 
Il ventisettesimo derby dell’Adige sorride alla Calzedonia Verona. Secondo scivolone per il Palatrento in questa Regular Season (il primo era stato per mano di Ravenna). Gli scaligeri hanno raccolto tre punti preziosissimi per la lotta che porta al quarto posto dimostrando di poter competere contro chiunque quando giocano a pieno organico. Sono stati proprio Starovic e Zingel, i giocatori che nell’ultimo periodo hanno sofferto maggiormente dal punto di vista fisico, ad offrire un valore aggiunto alla formazione di Giani, apparsa più determinata e vogliosa di far propria la sfida rispetto ad una Diatec Trentino che è andata avanti solo a strappi: benissimo in avvio di match e nel terzo parziale, molto discontinua in tutto il resto della gara in attacco e ricezione. A fare la differenza per gli scaligeri ancora una volta Uros Kovacevic, a segno 20 volte col 50%: il mancino serbo ha firmato tutti gli allunghi nelle fasi più delicate dimostrandosi il vero trascinatore di Verona, che al completo sa fare paura specialmente in trasferta: ottava vittoria su undici incontri giocati lontano dal PalaOlimpia.
 
MVP Uros Kovacevic (Calzedonia Verona)
 
 
Chiamate Video-Check
 
1° SET 9-7 (invasione di Sander) Video Check richiesto da Verona: per verifica invasione
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (10-7)
 
17-11 (attacco di Antonov) Video Check richiesto da Trento: per verifica in/out
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (17-12)
 
18-18 (servizio di Baranowicz) Video Check richiesto da Verona: per verifica in/out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (19-18)
 
22-20 (attacco di Urnaut) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione a muro.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (22-21)
 
2° SET
4-5 (attacco di Antonov) Video Check richiesto da Trento: per verifica invasione.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (4-6)
 
20-22 (attacco di Urnaut) Video Check richiesto da Verona: per verifica invasione.
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (20-23)
 
20-23 (servizio di Sander) Video Check richiesto da Verona: per verifica in/out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (21-23)
 
3° SET
18-8 (attacco di Antonov) Video Check richiesto da Trento: per verifica in/out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (18-9)
 
4° SET
5-7 (servizio di Solé) Video Check richiesto da Verona: per verifica in/out.
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Verona (5-8)
 
 
Gabriele Nelli (Diatec Trentino): “E’ stata una partita piena di alti e bassi per noi. Complimenti a Verona per averla vinta ed averci messo costantemente in difficoltà, ma purtroppo dobbiamo anche recitare il mea culpa per come non abbiamo saputo gestire al meglio determinati momenti del match. Con maggiore lucidità probabilmente saremmo riusciti ad invertire il risultato”.
 
Sasha Starovic (Calzedonia Verona): “Quelli di oggi sono tre punti importantissimi per il nostro finale di Regular Season. Sapevamo che ci aspettava una partita giocata alla pari contro una squadra che non molla mai. Trento gioca sempre e lotta senza sosta, ma noi abbiamo giocato bene a parte il terzo set. Siamo soddisfatti del risultato, ora pensiamo subito al ritorno di Challenge in Francia e all’ultima di Regular Season che sarà altrettanto importante”.
 
 
LPR PIACENZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3 (26-24, 19-25, 25-18, 22-25, 11-15) – LPR PIACENZA: Coscione, Kohut 8, Ter Horst, Perrin 20, Papi (L), Patriarca, Lampariello (L), Zlatanov 17, Luburic 20, Tencati 7, Tavares Rodrigues 3. Non entrati Sedlacek, Cottarelli. All. Giuliani. SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 10, Fromm 8, De Cecco 5, Kaliberda 3, Giovi (L), Russell 14, Dimitrov, Tzioumakas, Elia, Atanasijevic 31, Birarelli 8. Non entrati Holt, Franceschini, Fanuli. All. Kovac. ARBITRI: Florian, Zavater. NOTE – Spettatori 2645, durata set: 35′, 27′, 32′, 29′, 17′; tot: 140′.
 
La LPR Volley lotta fino in fondo, ma alla fine è Perugia a spuntarla al tie-break. Gli uomini di Kovac, trascinati da un sontuoso Atanasjievic, autore di 31 punti, guadagnano due punti e rimangono in lotta con Verona per il quarto posto in campionato. Piacenza rimane fanalino di coda a quota 8. Partita intensa al Palabanca: i padroni di casa si portano avanti nel primo set vinto ai vantaggi; nel secondo Perugia si sveglia e conquista il parziale; nel terzo sono ancora i biancorossi a portarsi avanti, ma non riescono a chiudere la partita nel quarto parziale. Il tie-break è combattuto, ma la squadra umbra ha la meglio.
 
MVP: Alexandar Atanasjievic (Sir Safety Conad Perugia)
 
 
Chiamate Video Check
 
1°SET:
10-8 (Servizio Atanasijevic) Video Check richiesto da Perugia per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (11-8)
 
17-19 (muro De Cecco) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Perugia (17-19)
 
22-23 (attacco Luburic) Video Check richiesto da Piacenza per tocco a muro. Decisione arbitrale invertita, punto a Piacenza (23-23)
 
2°SET
7-11 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (8-11)
 
14-18 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale invertita, punto a Perugia (14-19)
 
15-20 (Servizio De Cecco) Video Check richiesto da Perugia per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (16-20)
 
3°SET:
7-5 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (8-5)
 
12-9 (attacco Perugia) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (13-9)
 
14-9 (attacco Atanasijevic) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Perugia (14-10)
 
4°SET:
20-23 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (21-23)
 
Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia): “Non è stata una buona gara quella che abbiamo giocato questa sera. Dopo la partita di mercoledì con Modena avevamo dato segnali di passi in avanti, ma non basta giocare bene solo una partita. Questa gara si era messa male per noi, poi siamo stati bravi a recuperare contro Piacenza, che si è difesa bene in ogni caso”.
 
Miguel Tavares (LPR Volley Piacenza): “Peccato per stasera. Non siamo riusciti a mantenere il livello di gioco dimostrato fino alla fine. Merito a Perugia che non ha mollato e ha lottato e ci ha messo in difficoltà. Rispetto alla brutta gara con Latina, questa è stata tutta un’altra storia e credo che il pubblico abbia apprezzato. Ci spiace non aver portato a casa i due punti”.
 
 
 
NINFA LATINA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (25-19, 25-21, 19-25, 25-23) – NINFA LATINA: Mattei 1, Sottile 2, Sket 15, Pavlov 7, Romiti (L), Tailli, Hirsch 14, Yosifov 13, Rossi 3, Maruotti 6. Non entrati Krumins, Ferenciac. All. Placì. EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 4, Randazzo 1, Del Vecchio 6, De Barros Ferreira 11, Barone 6, De Pandis (L), Porcelli (L), Hierrezuelo 5, Fedrizzi 3, Hernandez Ramos 34. Non entrati Kaczynski, Spadavecchia, Mariella. All. Di Pinto. ARBITRI: Gnani, Cipolla. NOTE – durata set: 30′, 30′, 26′, 29′; tot: 115′.
 
Ninfa supera in quattro set l’Exprivia Molfetta, la scavalca in classifica e ipoteca un posto nella griglia dei Play Off ad una giornata dal termine della stagione regolare. Il ventunesimo turno della Superlega UnipolSai premia il carattere dei pontini, scesi in campo sin dai primi punti molto determinati. La gara inizia con il gemellaggio tra le due tifoserie. Numerosa quella pugliese accorsa nel Lazio. Latina subito in vantaggio con un ace di Sket, un muro di Yosifov e Hirsch 6-2. Due ace di Hernandez riavvicinano i pugliesi che con Candellaro pareggiano 9-9. Nel cuore del set infortunio al ginocchio di Randazzo. Il finale è tutto per Ninfa con Hirsch (un ace) e Maruotti, che chiude con una pipe 25-19. Ancora i pontini avanti nel secondo set con Yosifov (muro) e Hirsch 9-4. Con Hierrezuelo (ace) e Hernandez (muro) gli ospiti pareggiano 15-15, ma nel finale la spunta ancora Ninfa con ace di Sket e muro di Yosifov per il 25-21. Equilibrio all’inizio del terzo set con l’alternarsi nel parziale: gli ospiti allungano con Joao Rafael (un ace) al servizio 16-20 e chiudono 19-25. Placì manda in campo Pavlov e nel quarto set si gioca punto a puto con Latina che si porta avanti 11-9 e Molfetta che recupera sul 14-14, ma un ace di Maruotti dà la carica sul 16-14. Poi l’allungo del 22-19 e la chiusura sul 25-23.
 
MVP Viktor Yosifov (Ninfa Latina)
 
 
Chiamate Video Check
 
1° set
Richiesto dagli arbitri sul 12-10 per presunta palla toccata, decisione a favore di Molfetta 12-11
 
Richiesto da Molfetta sul 13-12 per palla out, decisione invertita punto Molfetta 13-13
 
3° set
Richiesto da Latina per presunta palla toccata a muro, decisione confermata punto Molfetta 16-18
 
Richiesto da Molfetta sul 16-18 per palla out, decisione cambiata punto Molfetta 16-19
 
4° set
Richiesto da Molfetta sull’10-9 per palla out, decisione confermata punto Latina 11-9
 
 
Viktor Yosifov (Ninfa Latina): “Devo fare i complimenti a tutti. Insieme abbiamo vinto questa gara. Un campionato dove ci sono stati alti e bassi, ma che alla fine ci ha visto centrare il nostro obiettivo”.
 
Vincenzo Di Pinto (allenatore Exprivia Molfetta): “Abbiamo perso delle occasioni durante il campionato e oggi abbiamo iniziato a giocare dal terzo set, ma non siamo riusciti a ribaltare la gara. Abbiamo sbagliato qualche contrattacco di troppo. Poi è entrato Pavlov che ha dato nuove energie al Latina”.
 
 
Classifica
Cucine Lube Banca Marche Civitanova 56, DHL Modena 52, Diatec Trentino 47, Calzedonia Verona 41, Sir Safety Conad Perugia 39, Ninfa Latina 27, Exprivia Molfetta 26, Tonazzo Padova 25, Gi Group Monza 22, CMC Romagna 21, Revivre Milano 11, LPR Piacenza 8.
 
Un incontro in meno Tonazzo Padova e Revivre Milano
 
Prossimo turno
10a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Martedì 1 marzo 2016, ore 20.30
Tonazzo Padova – Revivre Milano Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Vagni-Sampaolo)
Addetto al Video Check: Giudica Segnapunti: Brasolin
 
11a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Domenica 6 marzo 2016, ore 18.00
Cucine Lube Banca Marche Civitanova – Diatec Trentino
Revivre Milano – CMC Romagna Diretta Lega Volley Channel
DHL Modena – Tonazzo Padova Diretta Lega Volley Channel
Calzedonia Verona – Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel
Sir Safety Conad Perugia – Ninfa Latina Diretta Lega Volley Channel
Exprivia Molfetta – LPR Piacenza Diretta Lega Volley Channel
 
 
Serie A2 UnipolSai
8a di ritorno: Centrale McDonald’s Brescia espugna il PalaGrotte, la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia torna al successo con Aurispa Alessano. Globo Banca Pop. Frusinate Sora s’impone nel finale con Emma Villas Siena. Sieco Service Ortona stende 3-1 Globo Scarabeo Civita Castellana. Vittorie corsare per Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania e Conad Reggio Emilia al PalaPrincipi e al PalaParini. Domani in campo alle 20.30 Club Italia e BAM Mondovì
 
Risultati 8a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai
 
Club Italia Roma-BAM Mondovì – domani alle 20:30 in diretta su Lega Volley Channel; Sieco Service Ortona-Globo Scarabeo Civita Castellana 3-1 (18-25, 25-16, 25-16, 26-24); Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Emma Villas Siena 3-2 (19-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-9); Materdominivolley.it Castellana Grotte-Centrale del Latte McDonald’s Brescia 0-3 (20-25, 20-25, 21-25); Potenza Picena-Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 1-3 (20-25, 20-25, 25-17, 22-25); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Aurispa Alessano 3-0 (25-20, 39-37, 25-19); Cassa Rurale Cantù-Conad Reggio Emilia 1-3 (23-25, 21-25, 25-21, 12-25)
 
 
SIECO SERVICE ORTONA – GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA 3-1 (18-25, 25-16, 25-16, 26-24) – SIECO SERVICE ORTONA: Fiore 14, Simoni 6, Matricardi, Sesto 10, Cortina (L), Toscani, Di Meo 18, Lanci, Borgogno 13. Non entrati Ceccoli, Soonias, Lalloni, My, Orsini. All. Lanci. GLOBO SCARABEO CIVITA CASTELLANA: Cesarini (L), Paolucci, Da Silva Costa 23, Marinelli 17, Sacripanti, Rau, Marsili 1, De Matteis, Puliti 6, Alborghetti 5, Menicali 7. Non entrati Tataru, Santilli. All. Spanakis. ARBITRI: Puletti, Brancati. NOTE – Spettatori 600, durata set: 23′, 23′, 25′, 29′; tot: 100′.
 
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EMMA VILLAS SIENA 3-2 (19-25, 25-20, 25-19, 23-25, 15-9) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Fabroni 1, Festi, Lucarelli, Santucci (L), Bacca 7, Rosso 22, Hoogendoorn 24, Buzzelli, Giglioli 9, Marrazzo 3, Sperandio 9. Non entrati Mariano, Mauti. All. Soli. EMMA VILLAS SIENA: Fantauzzo (L), Di Marco 2, Majdak, Scappaticcio 1, Raffaelli, Tamburo 20, Pistolesi, Bortolozzo 7, Mengozzi, Braga 11, Snippe 16, Marchisio (L), Noda Blanco 14. Non entrati Granito. All. Caponeri. ARBITRI: Feriozzi, Carcione. NOTE – durata set: 25′, 28′, 25′, 29′, 14′; tot: 121′.
 
MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA 0-3 (20-25, 20-25, 21-25) – MATERDOMINIVOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Bulfon, Nero (L), Primavera (L), Scopelliti 3, Primavera, Tartaglione 9, Galaverna 10, Pedron 2, Bonetti 12, Giosa 6. Non entrati Gargiulo, Latorre, De Serio, Ntotila. All. Fanizza. CENTRALE DEL LATTE MCDONALD’S BRESCIA: Norbedo 6, Agnellini 3, Rodella 7, Tiberti 3, Fusco (L), Bisi 15, Sorlini 1, Cisolla 16. Non entrati Montanari, Cruz, Statuto. All. Zambonardi. ARBITRI: Palumbo, Vecchione. NOTE – durata set: 23′, 24′, 26′; tot: 73′.
 
VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA 1-3 (20-25, 20-25, 25-17, 22-25) – VOLLEY POTENTINO POTENZA PICENA: Cavuto 17, Codarin 7, Pierotti 8, Partenio 4, Miscio, Cristofaletti 21, Calistri (L), Moretti, Ferrini, Biglino 6, Quarta 2. All. Graziosi. MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Calonico 6, Straino, Bonami (L), Vitangeli, Ottaviani 8, Mrdak 22, Mazzon, Monopoli, Shavrak 21, Esposito 7. Non entrati Hueller, Pieri. All. Tofoli. ARBITRI: Cerra, Rossetti. NOTE – durata set: 26′, 27′, 28′, 31′; tot: 112′.
 
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – AURISPA ALESSANO 3-0 (25-20, 39-37, 25-19) – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Pinelli 1, Marra (L), Casoli 11, Michalovic 24, Forni 8, Vedovotto 14, Silva De Araujo 2, Sardanelli, Presta 6. Non entrati Korniienko, Ferraro, Maccarone, Corrado. All. Mastrangelo. AURISPA ALESSANO: Muccio 8, Marzo 2, Cernic 13, Piazza, Bolla 9, Torsello, Lamb 4, Jeliazkov 9, Bisanti (L), Piscopo 9. Non entrati Russo. All. Bramato. ARBITRI: Talento, Morgillo. NOTE – Spettatori 400, incasso 800, durata set: 25′, 43′, 24′; tot: 92′.
 
CASSA RURALE CANTù – CONAD REGGIO EMILIA 1-3 (23-25, 21-25, 25-21, 12-25) – CASSA RURALE CANTù: Monguzzi 11, Butti (L), Groppi 1, Riva 6, Cominetti 1, Tiozzo 8, Gerosa 2, Preti 7, Krolis 15, Robbiati 9. Non entrati Molteni, Rudi, Mazza, Gaggini. All. Della Rosa. CONAD REGGIO EMILIA: Cetrullo 19, Dolfo 12, Tondo 11, Bevilacqua, Kody 3, Benaglia 11, Silva 8, Marchiani 1, Morgese (L), Douglas-powell 2. Non entrati Cargioli, Bonante, Scaltriti. All. Cantagalli. ARBITRI: Del Vecchio, Curto. NOTE – durata set: 24′, 25′, 28′, 21′; tot: 98′.
 
 
Classifica
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 48, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 44, Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 39, Globo Scarabeo Civita Castellana 37, Conad Reggio Emilia 36, Cassa Rurale Cantù 34, Emma Villas Siena 32, Potenza Picena 31, Sieco Service Ortona 26, BAM Mondovì 24, Club Italia Roma 23, Centrale del Latte McDonald’s Brescia 23, Materdominivolley.it Castellana Grotte 23, Aurispa Alessano 18.
 
Un incontro in meno BAM Mondovì e Club Italia Roma
 
Prossimo turno
9a giornata di ritorno Serie A2 UnipolSai
Sabato 5 marzo 2016, ore 20.30
Aurispa Alessano – Materdominivolley.it Castellana Grotte Diretta Lega Volley Channel
Conad Reggio Emilia – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Diretta Lega Volley Channel
Domenica 6 marzo 2016, ore 12.00
Cassa Rurale Cantù – Potenza Picena Diretta Lega Volley Channel
Domenica 6 marzo 2016, ore 16.00
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania – Club Italia Roma Diretta Lega Volley Channel
Domenica 6 marzo 2016, ore 18.00
Centrale del Latte McDonald’s Brescia – Globo Banca Pop. Frusinate Sora Diretta Lega Volley Channel
Emma Villas Siena – Globo Scarabeo Civita Castellana Diretta Lega Volley Channel
Domenica 6 marzo 2016, ore 19.00
BAM Mondovì – Sieco Service Ortona Diretta Lega Volley Channel
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