Con questa sono cinque di fila le sconfitte dei ragazzi di coach Tofoli. Dopo la gara di Santo Stefano persa a Potenza Picena dove c’erano stati cenni di ripresa, non ci saremmo aspettati una partita cosi scialba ed inconcludente che ha messo in mostra tutte le lacune di una squadra che non c’è. Spiace constatarlo ma oggi il Tuscania non è una squadra! Non si gioca da squadra, alle prime difficoltà ci si disunisce in maniera preoccupante, si perde la testa e ci si concede all’avversario con troppa facilità. I numeri delle ultime cinque partite sono terrificanti: 5 sconfitte, 4 per 3-0 ed una per 3-1; un solo set vinto contro 15 persi, una media da retrocessione che per fortuna non è prevista!
I pochi tifosi al seguito, arrivati con tanta gioia, hanno lasciato il Palasassi a fine gara con la delusione e l’amarezza disegnate sul volto. La domanda che ci si pone è: dove è finita quella squadra che nelle prime sette giornate di campionato aveva totalizzato 11 punti in classifica, vincendo in modo perentorio con Cantù, Alessano e Castellana Grotte e perdendo al tie break con Reggio Emilia e Matera, dopo aver sfiorato l’impresa di una vittoria per 3-0; vincendo 14 set contro 13 persi. Numeri che per una matricola erano più che soddisfacenti ponendola in una posizione di classifica ottimale mirando a disputare la Coppa Italia. Si commettono ancora tanti, troppi errori: il servizio è diventato il tallone d’Achille per i laziali, anche in attacco troppo spesso non si ha la lucidità necessaria per la giocata migliore, contro i lucani sono stati regalati complessivamente 26 punti, l’equivalente di un set; ci è parso di vedere una squadra molle sulle gambe con alcuni giocatori che durante il match hanno la necessità di tirare il fiato, qui chiamiamo in causa il preparatore atletico Radogna, che può darci spiegazioni nel merito. Ci aspettiamo già da domani, alla ripresa dei lavori, un intervento della società per scuotere l’ambiente e rimettere tutti, nessuno escluso, sulla giusta carreggiata per rivedere al più presto la Maury’s Italiana Assicurazioni che avevamo ammirato nella prima parte del campionato.
Della Domar c’è da dire che non è il team visto all’esordio del torneo; completamente cambiata oggi si presenta come ottima squadra, con delle individualità capaci di far male a chiunque.
Villena, Joventino, la grande esperienza di Cernic, dove anche ieri sera ha dato dimostrazione della sua classe, ma soprattutto il centrale Zamagni, autentico mattatore: fulmineo nei primi tempi e un baluardo a muro con l’ 89% in attacco e 11 punti il migliore dei suoi. Abbiamo notato poco pubblico, un peccato perché il Matera visto ieri sera merita molto di più.
LA PARTITA.
Si gioca alle 20,30 al Palasassi con la direzione dei signori Turtù e Puletti che hanno alle spalle una lunga esperienza in serie A. Nelle fila del Tuscania non c’è il palleggiatore Krumins, rimasto a casa per un guaio alla caviglia e coach Tofoli schiera i suoi con: il giovane Leoni in regia che si è ben comportato, Buzzelli opposto, Alborghetti e Festi centrali, Ottaviani e Shavrak in banda e Marchisio libero. Mastrangelo risponde con Pinelli in palleggio e Villena sulla diagonale, Zamagni e Bortolozzo centrali, Joventino e Cernic in posto 4 e Suglia libero.
1°Set: La Domar parte forte ed è Villena a siglare il 5-1, Tuscania risponde bene con un doppio Alborghetti ed un ace di Shavrak 7-5; i lucani riprendono a far gioco con Cernic e Joventino che fissa il punteggio sul 12-7 al time out tecnico. Alla ripresa ancora Cernic imprendibile dai nove metri per due volte e Joventino sul 15-7 costringono Tofoli a fermare il gioco. Prova prima Festi con un primo tempo e poi Leoni dai nove metri con un insidioso servizio 17-10. Silva rileva Shavrak ma la musica non cambia, sul 21-12 Tofoli chiama ancora lo stop, Buzzelli mette a terra la palla sul 23-14 alla quale seguono due luci di speranza 23-16. Mastrangelo finora buono in panchina, non concede nulla e chiama time out; si riprende con Ottaviani che sbaglia il servizio subito imitato da Cernic, poi Shavrak mette a terra la palla del 24-18, Festi va in battuta: sbaglia e consegna il set a Matera 25-18. 1-0.
2°Set: Ancora tanta Domar in partenza con Buzzelli che dopo due cose buone spedisce out la palla del 9-4 e Tofoli ferma il gioco. Tuscania reagisce e si rifà sotto con Shavrak 11-9 ma prontamente Villena sigla il 12-9 con il time out tecnico. Alla ripresa registriamo un bel muro di Alborghetti ed una pipe di Cernic, Zamagni comincia a carburare ma Joventino sbaglia dai nove metri 15-12. Sbagliano Festi e Ottaviani e Cernic per due volte non perdona 19-13. Tofoli chiama lo stop ed inserisce Vitangeli per Festi e Silva per Ottaviani; i laziali non reagiscono e Joventino da la dimostrazione della sua intelligenza con un pallonetto millimetrico 22-15. Ancora errori da parte tuscanese con Silva che si impone per il 24-17 ma il brasiliano dei lucani chiude il set 25-18. 2-0.
3°Set: Inizia all’insegna dell’equilibrio fino al 6-6 con Zamagni e Villena da una parte ed il solo Shavrak a rispondere per Tuscania; Matera preme sull’acceleratore e va 12-8 alla pausa tecnica. Da ora in poi Zamagni fa mostra della sua bravura, troppo poco Ottaviani e Festi 17-13 con Tofoli a chiamare time out; ci prova Buzzelli e Silva rileva un Ottaviani non proprio in giornata, ancora Zamagni per il 21-15 con Tofoli a fermare nuovamente il gioco; si riprende ma a nulla valgono le buone giocate di Silva, Leoni e Alborghetti, è Cernic a siglare il 25-19 ed il 3-0 per Matera.
Per questa Domar necessitava un’altra Maury’s Italiana Assicurazioni.
IL TABELLINO.
DOMAR MATERA – MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI 3-0
( 25-18 / 25-18 / 25-19 ) Durata Set: 22’, 22’, 22’. Totale 1h 06’. Spettatori 300.
ARBITRI: Marco Turtù da Casette d’Ete (AP), Francesco Puletti da Città di Castello (PG).
DOMAR MATERA: Pinelli 2, Cernic 9, Joventino 11, Zamagni 11, Bortolozzo 6, Suglia (L). NE: Calitri, Sesto, Lapacciana, Lo Bianco, Da Silva Fazanha, Monteleone. ALL: Vincenzo Mastrangelo, ASS: Antonello Andriani.
BATT. SBAGL.: 7, ACE 3, MURI 9, RICEZ. 63% PERF. 40%, ATTACCO 53%
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Buzzelli 9, Festi 7, Leoni 3, Ottaviani 5, Shavrak 10, Silva 2, Alborghetti 4, Vitangeli, Marchisio (L). NE: Rossi, Di Felice.
ALL: Paolo Tofoli, ASS: Fabrizio Grezio.
BATT.SBAGL.: 13, ACE 2, MURI 7, RICEZ. 61% PERF. 36%, ATTACCO 38%
Ufficio stampa Tuscania Volley franco costantini
Tuscania 4 dic. 2015