La Cmc fatica come Ercole, alla quarta gara in dieci giorni ed al terzo tie-break, ma alla fine il cuore della squadra di Kantor sale in cattedra e riesce a battere (3-2) un Altotevere rivitalizzato dal vecchio maestro Polidori e da uno strepitoso Maric, schierato opposto e ben servito dall’ex Corvetta. Ravenna ha visto Cebulj uscire alla distanza al pari di Renan, Cester incisivo al servizio e a muro e, per come si era messa la gara, deve essere soddisfatta di quanto è riuscita a fare conquistando una difficile ma meritata vittoria, sottolineata dalle parole di Waldo Kantor: “Ci sono stati troppi errori, soprattutto al servizio, anche se quando la battuta è entrata abbiamo messo in difficoltà la loro ricezione. Ma anche noi abbiamo sofferto troppo in ricezione ed abbiamo sprecato troppi contrattacchi. Ci sta anche un po’ di stanchezza fisica e mentale dopo tante gare ravvicinate. Per questo è importante essere usciti di qui con una vittoria”.
Se nelle fila ospiti la diagonale ha brillato, dall’altra parte Cebulj e Renan sono cresciuti alla distanza e Cester è stato il più continuo. Bravo, infine, Cavanna a non perdere la bussola nei momenti più difficili dei suoi ricettori.