Modena rispetta il pronostico e batte 3-0 una Cmc che comunque ha giocato alla pari per due set con quella che al momento va considerata la squadra più forte del campionato e la favorita per la Final Four di Coppa Italia che si giocherà il prossimo week-end a Bologna. Ravenna esce invece di scena dalla Coppa senza rimpianti ma, al contrario, con la sensazione di avere ripreso pienamente il filo della propria stagione a pochi giorni dal 3-0 su Piacenza che assume nuovo spessore alla luce della prova offerta dagli emiliani a Trento.
Cronaca: primo set con Modena che spinge subito sull’acceleratore e sembra prendere il largo sull’8-3. Arriva la reazione di una Cmc trascinata da Renan ed i ravennati tornano a contatto dei rivali, abbastanza fallosi al servizio. Alla distanza, però, i gialloblu ripartono e chiudono 25-21 alla seconda opportunità. Non c’è storia, però, nel secondo parziale, perchè la regia di Bruninho è fantastico mentre dall’altra parte cala progressivamente il rendimento della diagonale; Kantor prova con McKibbin e Jeliazkov. Petric inanella punto su punto ed amplia il margine della sua squadra che largheggia, tra le esternazioni fin troppo straripanti e spesso eccessive del solito speaker modenese, per andare a chiudere alla seconda. Terzo set con la Cmc, guidata ora in regia da McKibbin, che è invece bene in partita. I romagnoli vanno avanti 4-7 costringendo Lorenzetti ad un time-out molto produttivo perchè propizia un break di 5-0 che ribalta il set e viene interrotto solo da un bel diagonale di Renan. Ravenna ha la forza di non mollare, anche perchè Cebulj sale di tono, e resta sempre a contatto dei canarini, agguantandoli sul 16-16. Sul 18-18 arriva una decisione contestatissima anche dopo la visione del video check. Alla fine il punto viene assegnato correttamente a Ravenna ma Modena decide di presentare reclamo. A quel punto l’atmosfera è molto calda e ne fa le spese la Cmc, che vede gli avversari allungare a muro e chiudere comunque solo al terzo match-ball.
La dichiarazione di capitan Mengozzi: “Abbiamo cercato di ottenere il massimo da una partita prestigiosa e bella da giocare, non è stato possibile perché alla distanza Modena ha sfoderato tutta la qualità dei suoi giocatori più importanti”.