Energy TI Diatec Trentino-Top Volley Latina 3-1 (25-21, 25-19, 19-25, 25-20)
Energy TI Diatec Trentino: Solè 13, Nemec 16, Kaziyski 19, Birarelli 6, Zygadlo, Lanza 14; Colaci (L), Fedrizzi, Nelli 1, Giannelli. Ne: Mazzone, Burgsthaler, Thei (L). All. Stoytchev
Top Volley Latina: Urnaut 16, Semenzato 8, Starovic 20, Skrimov 13, van de Voorde 4, Sottile 2; Manià (L), Tailli (L), Rauwerdink 1, Rossi, Davis 1, Pellegrino. N.e: Ferenciac. All. Blengini
ARBITRI: Boris, Goitre
NOTE Durata set: 27‘, 28‘, 29‘, 28‘; totale 1h52‘
Trento: battute vincenti 6, battute sbagliate 11, muri 12, errori 18, attacco 50%.
Latina: bv 7, bs 17, m 7, e 25, a 45%.
MVP Matey Kaziyski
TRENTO – Una generosa Top Volley lotta quattro set sul campo inviolato della capolista Trento nella 20ma giornata della Superlega UnipolSai, settima del girone di ritorno. Una gara agonisticamente molto tirata con gli inizi dei set equilibrati ma che l’Energy TI Diatec Trentino è riuscita a far sua grazie al fondamentale del muro. Stoytchev le ha provate tutte invertendo di set in set i due centrali per cercare la soluzione migliore, mentre Blengini lo ha fatto solo ad inizio gara cambiando la posizione tra van de Voorde e Semenzato. Tre punti che rimangono tutti in trentino ma che ancora una volta i pontini possono dire di aver giocato alla pari.
I padroni di casa partono subito in avanti con Nemec e un muro di Kaziyski 3-0, approfittano di un errore pontino per allungare 11-7, Latina con un muro di Sottile si riporta sotto 13-12, risponde Nemec sempre a muro (15-12), Starovic e un errore dei trentino porta la parità sul 17-17, i muri di Kaziyski prima e Solè dopo portano l’allungo decisivo sul 22-19 con Trento che chiude 25-21. Le due formazioni alternano i break fino al tempo tecnico, ace di Birarelli 12-10, Nemec (ace) e un doppio contrattacco di Lanza lanciano Trento 17-12, Blengini inserisce Rauwerdink e Davis, che fa il suo esordio in campionato, ma i locali ancora con Nemec e un muro di Solè allungano 23-17 e chiudono 25-19. E’ Latina a prendere il via nel terzo set con un ace di Skrimov e un muro di Semnzato 1-3, Solè rovescia il parziale 7-6 e poi Kaziyski per il 9-7, ma Starovic (un muro) riporta i suoi avanti 11-12, sui servizi di Semenzato (2 ace) va in tilt la ricezione trentina e la Top Volley allunga 14-18, poi approfitta di un errore di Nemec per il 16-21 e Skrimov chiude 19-25. Quarto set in equilibrio con Starovic che mette a segno l’ace del 6-8, gli risponde Kaziyski (due ace e pipe) 13-11, Skrimov ricuce subito lo strappo 13-13, sul 20-18 va al servizio Kaziyski (due ace e un muro di Solè) per l’allungo decisivo 24-18, inutile l’ace di Urnaut del 24-20 la gara si chiude 25-20.
Gianlorenzo Blengini schiera Sottile in regia e Starovic opposto, Semenzato e van de Voorde al centro, Skrimov e Urnaut di banda con Manià e Tailli liberi. Radostin Stoytchev risponde con Zygadlo al palleggio e Nemec opposto, Birarelli e Solè centrali, Kaziyski e Lanza schiacciatori, Colaci libero.
Contrattacco di Nemec e muro di Kaziyski (3-0), errore di Solè (6-4), pipe di Lanza, 10-7 e Latina ferma il gioco. Invasione di Skrimov (11-7), errore di Birarelli (11-9) e si va al timeout tecnico sul 12-9. Muro di Sottile (13-12), muro di Nemec (15-12), contrattacco di Starovic (15-14), invasione aerea di Zygadlo, 17-17 e Trento chiede tempo. Muro di Kaziyski, 19-17 e Blengini interrompe il gioco. Muro di Solè (22-19), dentro Rauwerdink e sul 23-21 timeout dei locali. Invasione pontina che chiude il parziale 25-21.
Stoytchev inverte i centrali nel secondo set, muro di Solè (2-1), Lanza (5-3), contrattacco di Urnaut e muro di Semenzato (5-6), errore di Urnaut (7-6), contrattacco di Starovic (7-8), contrattacco di Kaziyski (9-8), ace di Urnaut (9-10), muro di Kaziyski e ace di Birarelli, 12-10 per il timeout tecnico. Ace di Nemec, 14-11 e Blengini chiede tempo. Break trentino, 16-12 e timeout per i pontini. Si riprende con un altro contrattacco di Lanza (17-12), ace di Skrimov (17-14), dentro Rauwerdink e Davis (esordio in campionato), contrattacco di Nemec (21-16), muro di Solè (23-17), e Nemec chiude sul 25-19.
Terzo set con Latina nel sestetto iniziale e Trento ricambia i centrali, ace di Skrimov (0-1), muro di Semenzato (1-3), contrattacco di Nemec (3-3), primo tempo di Solè (7-6), contrattacco di Kaziyski (9-7), contrattacco di Starovic (10-10), dentro Fedrizzi, muro di Starovic, 11-12 per il timeout tecnico. Errore di Skrimov (14-13), errori in palleggio di Fedrizzi e di Lanza in attacco, ace di Semenzato, 14-17 e Stoytchev interrompe il gioco. Si riprende con un altro ace di Semenzato (14-18) e sul 15-18 timeout per i pontini. Errore di Nemec (16-21), dentro Nelli, e poi sul 18-23 Trento chiede tempo. Dentro Giannelli, e Skrimov mette a terra il 19-25.
Quarto set con un altro cambio dei centrali per Trento, muro di Semenzato (1-3), primo tempo di Solè e contrattacco di Lanza (4-3, errore di Nemec (4-5), ace di Starovic, 6-8 e timeout di Trento. Ace e pipe di Kaziyski (12-11) e si va al timeout tecnico. Si torna in campo con un altro ace di Kaziyski, 13-11 e Blengini ferma il gioco. Contrattacco di Skrimov (13-13), errore di Starovic, 17-15 e Latina chiede tempo. Fallo dubbio fischiato a Urnaut (21-18), dentro Rauwerdink, muro di Solè e doppio ace di Kaziynski (24-18), ace di Urnaut (24-20) ed errore di Rauwerdink per il 25-20.
Andrea Semenzato: “La battuta ha giocato un ruolo chiave in questa partita. Nei primi due set non siamo riusciti ad essere incisivi con questo fondamentale permettendo a Trento di avere costantemente il cambiopalla facile, nel terzo invece siamo riusciti ad essere più incisivi riaprendo di fatto il match. Il rammarico sta tutto nel finale del quarto parziale, che ci stavamo giocando ad armi pari prima che un campione come Kaziyski si scatenasse mettendo il sigillo sul match”.
Radostin Stoytchev: “E’ stata una prestazione ed una vittoria importantissima per tanti motivi. La mia soddisfazione in primis è per i tre punti ancora più che per il gioco: siamo partiti a spron battuto con un ottimo trend fra muro, difesa e battuta meritando l’iniziale 2-0. In seguito le cose ci sono riuscite meno semplici ma siamo stati bravi a ritrovare il filo del gioco nel momento più difficile, sospinti dal nostro pubblico che ci ha dato davvero una mano eccezionale. Nel quarto set Kaziyski è stato bravo a trovare sia all’inizio sia alla fine un servizio molto affilato che ha fatto sicuramente la differenza”.