Tre punti d’oro, anzi no, di platino. Una Tonno Callipo Calabria caparbia, determinata e, a tratti anche autoritaria, sbanca il Palasassi di Matera sconfiggendo i padroni di casa con il punteggio di 1-3. Una vittoria fondamentale per la compagine di coach Luca Monti, la terza consecutiva. Il successo in trasferta in campionato mancava dal 7 dicembre (2-3 ad Alessano). Con i 3 punti ottenuti in Basilicata i giallorossi mettono in fila il sesto risultato utile consecutivo tra campionato e Coppa Italia e, soprattutto, ora sono 11 i punti conquistati dalla Tonno Callipo da quando in panchina siede il tecnico pavese (11 punti conquistati nel girone di ritorno, frutto di 3 vittorie e 2 sconfitte). La Domar Matera degli ex, dopo un primo set ben giocato e vinto 25-22, e dopo aver dato l’anima anche nel secondo set (24-26 per i giallorossi), si è dovuta arrendere allo strapotere calabrese. Lucani messi in ginocchio anche da una condizione fisica non proprio al 100% e senza la necessaria grinta e lucidità nel terzo e quarto set. Quest’ultimo letteralmente dominato da Forni e compagni con un inizio di quarto parziale che ha visto la Tonno Callipo infilare 10 punti consecutivi (0-10). Efficace la battuta, ancor più solido il muro giallorosso. Capitan Forni ha alzato la saracinesca mettendo a terra qualcosa come 8 muri. La correlazione muro-difesa ha fornito la possibilità di numerosi contrattacchi risolti sovente da un Gavotto in grande spolvero (21 punti con il 44% in attacco). Coach Monti ha poi attinto anche dalla panchina: Korniieko in campo per un set e mezzo (dall’inizio del secondo alla metà del terzo) al posto di Zanuto. Marchiani in regia al posto di Sintini dalla metà del terzo set fino alla fine della partita. Un segnale di fiducia importante da parte di coach Monti verso tutti i suoi giocatori, un segnale che certifica, peraltro, la bontà della panchina della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Non poteva, dunque, esserci viatico migliore per la società del presidente Pippo Callipo, presente a Matera insieme al figlio e vicepresidente Giacinto, in vista del grande appuntamento della Finale Four della Del Monte Coppa Italia (sabato 7, ore 16, semifinale contro la capolista del campionato Ortona). Una vittoria alla quale hanno partecipato con il consueto calore ed energia i cinquanta tifosi partiti da Vibo Valentia verso Matera. E, infine, sorride anche la classifica. Giallorossi sempre sesti, ma ad una sola lunghezza dal 5° posto occupato da Cantù. Il 3-4° posto dista 5 punti, occupato in coabitazione da Corigliano e dalla sempre più sorprendente Potenza Picena.
PRIMO SET – Formazione confermata per coach Luca Monti che schiera Sintini al palleggio, Gavotto opposto, Forni e Presta al centro, Vedovotto e Zanuto in posto 4, Cesarini libero. Coach Mastrangelo, tecnico dei lucani e uno degli ex di turno, recupera in extremis l’altro ex Cernic, affiancato in posto 4 da Joventino. Villena si riprende il ruolo di opposto con Pinelli al palleggio, al centro la coppia Bortolozzo-Zamagni, nel ruolo di libero c’è ancora il giovane Calitri, con capitan Suglia (afflitto in settimana dall’influenza) inizialmente in panchina, ma nel ruolo di schiacciatore. Matera parte subito forte e trova il break sul 2-0 con Bortolozzo. L’errore in attacco di Villena porta la Tonno Callipo in parità, 5-5. Al riposo tecnico, però, la Domar Matera riallunga ancora portandosi sul 12-10. Al rientro in campo i lucani trovano la fuga sul 14-10 con Villena. Sul 15-11, Bruno Zanuto mette a segno tre punti consecutivi che riportano i giallorossi sotto 15-14. Matera però sfrutta l’errore in ricezione della compagine di coach Monti e si riporta avanti 18-15 grazie all’ace di Zamagni. La formazione di coach Mastrangelo allunga ancora grazie al muro di Bortolozzo su Zanuto, 21-17 e si porta finanche sul 24-19 (coach Monti chiama time-out). Forni e compagni annullano tre palle set, ma ci pensa il neo entrato capitano Suglia a trovare il mani e fuori decisivo che consegna il set, 25-22, a Matera.
SECONDO SET – Il secondo parziale si apre con alcune novità da ambo i lati. Cernic non ce la fa e al suo posto entra stabilmente in campo Suglia. Tra le fila calabresi coach Monti richiama in panchina Zanuto, al suo posto il martello ucraino Korniienko. L’equilibrio la fa da padrona con le due squadre che non si risparmiano e con i padroni di casa che mantengono una sola lunghezza di vantaggio al riposo tecnico, 12-11. Poi un’altalena di sorpassi e controsorpassi con i giallorossi avanti 13-14 prima e i biancoblu avanti 16-15 dopo. Lo smash vincente di Vedovotto porta la Tonno Callipo sul 19-21, ma il break dura lo spazio di due azioni con Matera che impatta subito 21-21. Joventino illude i suoi, 24-23, ma Gavotto spegne gli entusiasmi e mette a terra il pallone che vale i vantaggi. Villena attacca out, 24-25, poi ci pensa il muro di Korniienko a far gioire la panchina giallorossa con il set conquistato 24-26.
TERZO SET – Partenza sprint per la Tonno Callipo che vola subito sul 2-8 con Vedovotto (sull’1-5 coach Mastrangelo aveva chiamato il suo primo time-out per provare a bloccare la fuga giallorossa). Black-out calabrese e break di 3-0 per Matera, 5-8 e stavolta è coach Monti a stoppare il gioco. Forni e compagni sono avanti 8-12 al riposo tecnico, ma Matera si era avvicinata ancora sull’8-10 con il tecnico pavese che ha optato per il cambio in regia con Marchiani al posto di Sintini. Sull’11-15 dopo il muro del neo-(ri)entrato Zanuto su Joventino, coach Mastrangelo si gioca la carta del secondo time-out discrezionale. Ma nel finale di set Gavotto è implacabile e i giallorossi volano fino al 18-24. E’ l’attacco di Presta a dare la vittoria del set alla Tonno Callipo 19-25.
QUARTO SET – Furia Tonno Callipo nel quarto parziale con Forni e compagni capaci addirittura sullo 0-10 sfruttando la battuta flottante di Presta (4 ace per il centrale calabrese). L’inerzia del set e del match è tutta dalla parte della Tonno Callipo. Sul 3-16 il massimo vantaggio dei giallorossi. Matera prova una timida ed impossibile rimonta si porta a -10, ma nel finale allungano ancora i ragazzi di coach Monti sfruttando anche gli errori di una ormai frastornata Matera. Ed è proprio l’errore in attacco di Joventino a decretare la fine delle ostilitià. Il set termina 11-25 per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.
IL TABELLINO
DOMAR MATERA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (25-22, 24-26, 19-25, 11-25)
DOMAR MATERA: Pinelli, Calitri (L1), Cernic 1, Joventino Venceslau 13, Sesto, Zamagni 7, Bortolozzo 7, Villena 14, Suglia 6, Monteleone (L2). Non entrati: Lapacciana, Lo Bianco. All. Mastrangelo
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sintini, Cesarini (L), Korniienko 4, Marchiani 1, Forni 10, Vedovotto 13, Zanuto 8, Sardanelli (L2), Gavotto 21, Presta 8. Non entrati: Medic, Paoli, Feroleto. All. Monti
ARBITRI: Zingaro e Canessa
NOTE: durata set: 25’, 30’, 26’, 21’. Tot. 102’
Nella foto, i tifosi giallorossi presenti al Palasassi di Matera
UFFICIO STAMPA TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA