Arrivato da una inattività che si protraeva da luglio per un infortunio alla spalla procuratosi in Nazionale, lo schiacciatore della nazionale bulgara Todor Skrimov ha iniziato, dal primo giorno di ritiro, grazie alla collaborazione con il Centro di Riabilitazione Azimut, presso la Casa di Cura Privata del Policlinico, via Dezza 48 a Milano per poi arrivare al felice epilogo: Le ultime due partite di SuperLega A1 della Revivre Milano lo hanno visto protagonista e proprio domenica sera è stato premiato come MVP con ben 22 punti messi a segno al termine di un’intensa partita vinta al tie break dalla compagine meneghina.
Il martello bulgaro si è ora completamente ristabilito dopo l’infortunio che lo ha costretto lontano dal campo per i primi tre mesi e mezzo ed è riuscito ormai a recuperare la piena funzionalità della spalla come si evince dalle statistiche di campo. Un ottimo recupero da parte di Skrimov, ma è doveroso citare e riconoscere il merito a tutto lo staff riabilitativo del Centro di Riabilitazione Azimut di Milano, struttura che grazie alla partnership rinnovata anche per questa stagione, ha permesso alla Società meneghina di poter contare su un team di medici e fisioterapisti esperti per poter recuperare l’atleta al 100%.
Presso il Centro Azimut è stato svolto un lungo e articolato programma di rinforzo muscolare selettivo per la spalla destra che è stato svolto quotidianamente sia in palestra riabilitativa sia nella vasca di Idrokinesiterapia, con durata media della seduta tra le due e le tre ore. Oltre a queste cure sono stati attuati anche dei Trattamenti Osteopatici per ottimizzare i risultati della riabilitazione.
Per un lungo periodo Todor è stato seguito quotidianamente dai fisioterapisti del centro e successivamente ha proseguito in modo autonomo in palestra continuando con degli esercizi specifici supportato dai due preparatori atletici di Powervolley, evolvendo il programma di lavoro dal riabilitativo al la riatletizzazione.
La Società vuole esprimere tutta la Sua gratitudine a Michele Marzano e Fabio Cifelli, Fisioterapisti che hanno seguito insieme a Marco Candiloro (Fisioterapista e Osteopata di Revivre Milano) il percorso riabilitativo di Todor Skrimov all’Azimut.