Trento, 6 gennaio 2015

La seconda sfida casalinga con la Copra Piacenza nel giro di dieci giorni regala un altro successo all’ENERGY T.I. Diatec Trentino ed il conseguente accesso alla sua sesta semifinale di Del Monte® Coppa Italia consecutiva, l’ottava in quindici anni di storia.
La formazione gialloblù ha estromesso i campioni in carica imponendosi per 3-2 e riservandosi così uno dei quattro ambitissimi posti per il PalaDozza di Bologna, dove sabato incontrerà la Sir Safety Perugia. Il pass per l’appuntamento bolognese del prossimo weekend è stato conquistato grazie ad una prestazione tutta cuore e carattere contro una rediviva Piacenza che ha provato sino all’ultimo a rovinare la festa ai padroni di casa. Fino al 20-23 del terzo set, già avanti 0-2, la squadra di Radici vi era effettivamente riuscita ma non aveva ancora fatto i conti col grandissimo orgoglio dei campioni d’inverno che, dopo aver sofferto le pene dell’inferno in ricezione ed attacco e ad aver paurosamente vacillato, si sono ritrovati nel momento più difficile e sono riusciti a risalire la china coronando la più classica delle rimonte. Il successo ai vantaggi del tie break è arrivato poggiandosi sulla mostruosa prestazione di Lanza in attacco (30 punti col 60%), di Colaci in difesa e di Kaziyski sui palloni più difficili. Assieme a loro è stata però tutta l’ENERGY T.I. Diatec Trentino a cambiare piglio nel finale di terzo set, ritrovando smalto fra muro e difesa (sin lì in grossa difficoltà) ed efficacia in attacco. Il muro risolutore di Zygadlo su Poey ha fatto esplodere di gioia il PalaTrento offrendo ai tifosi un nuovo appuntamento con la storia per il volley trentino.
La cronaca della gara. Stoytchev ripresenta al PalaTrento lo starting six tipo della sua ENERGY T.I. Diatec: Zygadlo agisce in regia con Nemec in diagonale, Kaziyski e Lanza ricoprono i due posti di schiacciatori ricevitori, Birarelli, smaltita l’influenza, torna a fare coppia con Solé al centro della rete, con Colaci libero. Senza più Vermiglio, Andrea Radici schiera Piacenza con Tavares alzatore, Poey opposto, Papi e Zlatanov laterali, Alletti e Ostapenko al centro, Mario Junior libero. L’avvio dei padroni di casa è bruciante con Kaziyski (3-1) e Lanza (muro su Poey e contrattacco) che provano a spingere via subito Piacenza (7-4). Zlatanov non ci sta e risponde con un paio di attacchi molto ficcanti (8-7). Con un ace di Ostapenko, preceduto da un attacco del capitano, e un muro di Poey su Kaziyski, la Copra prende in mano le redini del set sul 10-12. Un errore in attacco di Solé allarga il divario (13-16), costringendo Stoytchev ad interrompere il gioco; alla ripresa Lanza col servizio crea un break point chiuso da Kaziyski (16-17) e lo stesso Solé realizza l’ace per la parità a quota 18. Si va allo sprint: Papi regala il +2 sul 21-23, un errore di Poey pareggia i conti sul 24-24 ma poi ci pensa Massari, appena entrato, col servizio a chiudere sul 24-26. Per Trento è il primo set perso dopo 23 vinti consecutivamente.
L’ENERGY T.I. Diatec Trentino paga il colpo e soffre anche in avvio di secondo parziale, specialmente in ricezione, prestando il fianco all’ace di Tavares che col suo servizio porta gli ospiti dal 4-5 al 4-7. Stoytchev chiede time out ma la musica non cambia, con Zlatanov che in attacco continua a passare con regolarità facendo allungare i suoi a +4 (8-12). Trento, con in campo Burgsthaler e Fedrizzi per Birarelli e Kaziyski, prova a risalire la china approfittando di qualche sbavatura emiliana (invasione di Ostapenko ed errore in attacco di Poey per il 13-15) ma poi lo stesso opposto cubano si riscatta (schiacciata ed ace) spingendo la Copra al massimo vantaggio (14-19). Il finale di parziale vede quindi Piacenza controllare il cospicuo vantaggio e chiudere senza particolari patemi sul 19-25, mettendo in mostra un gioco al centro molto efficace sia con Alletti sia con Ostapenko.
Nel terzo set Stoytchev ripropone in sestetto Birarelli e Kaziyski; proprio dalle mani di Matey passano i palloni che danno un po’ di coraggio ai padroni di casa (6-4), che però vengono ripresi da Zlatanov già sul 7-7. Con Poey la Copra passa a condurre (9-10 e poi 10-12), poi ci pensa ancora Zlatanov ad imporre un altro strappo importante (12-16, time out Trento). In campo c’è spazio per Nelli al posto di Nemec, ma la tendenza sembra essere ormai indirizzata verso gli emiliani: Alletti mura Solé per il 14-19 e poi Papi passa (18-22). L’ENERGY T.I. Diatec Trentino col cuore più che col gioco risale sino al 22-23 (time out di Radici dopo muro a uno di Zygadlo su Poey) e poi annulla due palle match con Lanza (24-24). I gialloblù hanno la forza per annullare altre due occasioni (27-27), prima di iniziare a mettere la testa davanti grazie ad un ace di Nelli. Si va avanti a suon di cambiopalla sino al 35-35. Alla nona palla set decide un errore di Zlatanov (37-35, fallo di seconda linea) che riapre incredibilmente il match (1-2).
Trento sfrutta l’onda lunga dell’entusiasmo generato dalla vittoria del parziale precedente e scappa via sul 7-3 nel quarto grazie ad un maestoso Kaziyski. Zlatanov è un guerriero e con due ace riporta tutto in parità (8-8). Lanza non ci sta e con battuta e attacco scava un altro solco (14-10), a cui Ostapenko e Zlatanov provano a porre subito rimedio (15-14). Pippo prova a dare un’altra spallata (21-18) nonostante Radici inserisca forze fresche (Massari e Kohut che vanno subito a segno). Poey sbaglia (24-21) e Birarelli manda le squadre al quinto set con un contrattacco che vale il 25-21 e 2-2.
Nel tie break la Copra parte sparata con Zlatanov (1-4) ma Trento la riprende subito (4-4) con Kaziyski e Lanza. Un errore di Birarelli in primo tempo favorisce il nuovo allungo ospite (5-7) ma Kaziyski ribadisce la parità sull’11-11. Si va anche in questo caso ai vantaggi; i padroni di casa annullano con Lanza un’altra palla match (14-14) e poi chiude con un muro di Zygadlo (16-14).
Piacenza ci ha fatto davvero sudare fino in fondo per vincere questa partita ma per i primi tre set ha giocato una pallavolo praticamente perfetta – ha analizzato a fine gara l’allenatore della ENERGY T.I. Diatec Trentino Radostin Stoytchev . I nostri avversari si sono trovati in una situazione simile a quella che avevamo attraversato noi nella quinta e decisiva gara di finale scudetto 2013. Senza palleggiatore titolare e con poco da perdere hanno tirato fuori una prestazione impressionante sbagliando pochissimo. Siamo andati molto in difficoltà ma non abbiamo smesso di lottare, nonostante di fatto questa fosse già apparsa come una partita persa che abbiamo trasformato in una nuova vittoria grazie ad una forza di volontà straordinaria. Ci abbiamo creduto sempre e possiamo davvero goderci questo passaggio del turno perché è arrivato pur giocando non sempre bene e facendo i conti con tanti problemi. Da domani mattina dovremo però resettare tutto e pensare alla semifinale con Perugia, match che sarà ancora più difficile”.
Per l’ENERGY T.I. Diatec Trentino ora un giorno di riposo (mercoledì) e uno di allenamento al PalaTrento, giovedì, prima della partenza per Bologna dove sabato pomeriggio (ore 16) sfiderà la Sir Safety Perugia nella prima semifinale della manifestazione al PalaDozza.

Di seguito il tabellino del quarto di finale di Del Monte® Coppa Italia 2015 giocato questa sera al PalaTrento.

ENERGY T.I. Diatec Trentino-Copra Piacenza 3-2
(24-26, 19-25, 37-35, 25-21, 16-14)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 30, Solé 7, Nemec 9, Kaziyski 27, Birarelli 12, Zygadlo 2, Colaci (L); Burgsthaler, Fedrizzi 1, Nelli 2, Giannelli. N.e. Thei, Mazzone. All. Radostin Stoytchev.
COPRA: Papi 12, Ostapenko 12, Poey 25, Zlatanov 28, Alletti 14, Rodrigues Tavares 3, Mario Jr (L); Marra (L), Tencati 1, Massari 2, Ter Horst, Kohut 2. N.e. Page. All. Andrea Radici.
ARBITRI: Sampaolo di Treia (Macerata) e Braico di Volvera (Torino).
DURATA SET: 29’, 25’, 44’, 26’, 21’; tot 2h e 25’.
NOTE: 2.402 spettatori per un incasso di 19.360 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 9 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 11 errore azione, 56% in attacco, 67% (36%) in ricezione. Copra Piacenza: 6 muri, 10 ace, 22 errori in battuta, 8 errore azione, 55% in attacco, 55% (28%) in ricezione. Cartellino giallo sul 25-26 del terzo set a Kaziyski e Zlatanov. Mvp Lanza.

Nella foto in alto, scattata da Marco Trabalza, un momento del match odierno al PalaTrento

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa