Conad Reggio Emilia-Cassa Rurale Cantù 3-1 (25-22, 18-25, 25-23, 25-22)
Conad Reggio Emilia: Della Corte 15, Catellani (L), Di Franco ne, Bertoli 12, Guemart ne, Tiozzo 13, Tondo 18, Bucaioni 2, Kody, Benaglia 9, Giglioli, Allesch ne, Morgese. All. Cantagalli
Cassa Rurale Cantù: Bargi 10, Monguzzi ne, Butti (L), Groppi ne, Rudi ne, Mercorio 8, Santangelo ne, Carminati ne, Gatti ne, Tamburo 14, Gerosa 1, Ippolito 13, Robbiati 9. All. Della Rosa
Arbitri: Canessa e Pecoraro
Durata: 26′, 23′, 27′, 26′. Tot. 1h42′
Note Conad: ace 3, service error 25, muri 13, ricezione 64%, attacco 45%
Note Cantù: ace 1, service error 13, muri 13, ricezione 71%, attacco 42%

E’ un’impresa, quella compiuta dalla Conad, perchè battere la quinta forza del campionato, una squadra solidissima come la Cassa Rurale Cantù, non è per nulla semplice.
Una battaglia, quella andata in scena al Pala Bigi e ha visto i ragazzi di Cantagalli imporsi per 3-1, infilando la seconda vittoria consecutiva in casa e avvicinandosi così sempre più al sogno playoff, con Castellana Grotte e Tuscania che si spartiscono la posta nello scontro diretto.
E’ una Conad completamente diversa rispetto alla prima parte di stagione, ed ora si va a Matera per non fermarsi più.

LA PARTITA

Alla Conad manca Kody, non al meglio per un problema al ginocchio, e allora ecco che Cantagalli ripropone Della Corte in posto 2, con Bertoli che torna titolare in banda con Tiozzo e Benaglia e Tondo al centro, mentre Bucaioni è confermato al palleggio con Catellani ovviamente libero e Morgese cambio per la seconda linea.
Tutto confermato per Cantù: out Mengozzi, al centro ci sono Bargi e Robbiati, il grande ex Ippolito in banda con Mercorio, Gerosa-Tamburo diagonale palleggiatore-opposto, Butti libero.
Si parte con tanti break da una parte e dall’altra, la Conad ricuce tre volte dal -2 e, sul 17 pari, comincia l’allungo.
Una pioggia di muri vincenti (6 nel primo set) e un grande Della Corte firmano il break chiave.
Chiude un errore di Ippolito, proprio lui: 25-22 e 1-0 Conad.

SECONDO SET

Si parte in equilibrio, ma la Conad non riesce a tenere il ritmo del primo set, mentre Cantù si conosce a memoria ed è un vero e proprio carrarmato.
La Cassa Rurale non sbaglia praticamente nulla, Tamburo e Ippolito lanciano la fuga ospite e non c’è storia.
Cantagalli inserisce Giglioli per Benaglia, ma non c’è nulla da fare. La Conad sbaglia ben 10 battute nel set, finisce 18-25 ed è 1-1.

TERZO SET

La Conad ritrova il muro e una buona continuità dai 9 metri.
Benaglia regala il primo sorpasso sull’8-7, ma è una battaglia furente.
Della Corte (che grande partita) sembra decidere tutto con i palloni che portano sino al 20-17, ma Cantù è ancora viva, torna sino al -1 e spreca la palla del 23 pari.
Tiozzo non perdona: attacco da zona 2 e 25-23 Conad.

QUARTO SET

La Conad soffre, ma rimane lì anche se Cantagalli si deve costretto a rischiare Kody per un Giuseppe Della Corte ora in difficoltà, ma che rientrerà a stretto giro di posta.
Cantù vola sino al +3 (7-10), ma Reggio non molla mai, vuole i 3 punti per i playoff e il finale è bellissimo.
E’ un’altalena di emozioni incredibile, Tondo spacca tutto dai 9 metri per decidere il match e ci riesce.
Sul 23-21 sono gli attacchi di Tiozzo e Della Corte a chiudere i conti per il 3-1 finale: 25-22.

Spogliatoi – Coach Cantagalli: “Una gara alla volta, ma ora ci siamo”

Non può che esultare per una grande vittoria coach Luca Cantagalli, nel dopo gara del Pala Bigi.
“Una vittoria per noi importantissima – chiosa il tecnico reggiano – e contro una squadra solida come Cantù. Abbiamo ancora avuto e alti bassi, ma è anche normale dopo una settimana difficile e ricca di infortuni. Eppure, i ragazzi sono stati bravi ad interpretare bene la gara tatticamente. Tanti errori al servizio nel 2° set, ma è altrettanto vero che proprio dai 9 metri si è di fatto decisa la gara sul turno di Tondo nel quarto”.
Ora, pensare una gara alla volta, da Matera a Sora. Questa la ricetta di Cantagalli: “Sì, non dobbiamo fare voli pindarici ma rimanere concreti. Ora ci siamo, tutti danno un apporto importante. Avanti su questa strada”.
Il grande ex della gara (assieme a Michele Groppi, non entrato), Andrea Ippolito, può comunque sorridere per la “sua” Reggio.
“Beh, se dovevo scegliere una gara da perdere, era proprio contro Reggio – scherza Andrea – Non abbiamo giocato al massimo, ma va dato merito ad un’ottima Conad. Ora questa è una squadra che può dare davvero fastidio a tutti, ben allenata da Luca e con giocatori importanti. Andrete lontano”.