Cassa Rurale Cantù 3
Maury,s Italiana Assicurazioni Tuscania 1
Parziali set: 21-25, 25-23, 25-16, 25-20
Cassa Rurale Cantù Cantù: Gerosa 3, Tamburo 11, Monguzzi 2, Robbiati 9, Mercorio 13, Ippolito 21, Butti (L), Bargi 9, Groppi, Carminati N.E.: Gatti, Santangelo ,
Allenatore: Massimo Della Rosa. Ass. Massimo Redaelli

Maury,s Italiana Assicurazioni Tuscania: Leoni 1, Buzzelli 17, Festi 7, Alborghetti 13, Shavrak 7, Ottaviani 8, Marchisio (L), Silva, Di Felice 2, Viangeli 1, Rossi, N.E.: Krumins,
Allenatore: Paolo Tofoli. Ass.Fabrizio Grezio

Arbitri: Giuseppe De Simeis – Fabio Bassan

La sfida contro Tuscania si presenta importante per entrambe le squadre, Cantù ha bisogno di punti per cercare di restare tra le grandi della classifica, gli ospiti per raggiungere invece una posizione importante nella griglia play off. La Cassa Rurale gioca un primo set al di sotto delle sue potenzialità mentre nel secondo si riscatta vincendo di poco, diventando poi molto concreta nel terzo e nel quarto set andando a guadagnare 3 punti importanti contro una formazione che, se lasciata giocare come sa, diventa molto difficile da battere.
Primo set e subito equilibrio in campo tra le 2 formazioni con gli ospiti che giocano testa a testa nonostante il divario in classifica tra le due squadre. Gli ospiti staccano il primo break 6-8 con Ottaviani, con Buzzelli che firma il 7-10 e si ripete per il 7-12. Cantù pare incapace di reagire e gli ospiti si portano avanti 11-16, poi 16-22 con Cantù che sostituisce Monguzzi con Bargi. Robbiati ferma Ottaviani per il 18-22 e Ippolito centra l’ace del 19-22, Shavrak interrompe la serie positiva firmando il 19-23, Mercorio per il 20-23 e lo stesso Mario manda però fuori la palla del 20-24, con Alborghetti che chiude il set 21-25.
Il secondo set si apre con l’ace a tutto braccio di Mercorio con Bargi che ferma Shavrak per il 2-0, ma gli ospiti, forti della vittoria del primo parziale, pareggiano subito con Shavrak e Alborghetti firma il 2-3 per il primo sorpasso di Tuscania. Bargi centra l’ace del vantaggio canturino 5-3 con Tuscania che però pareggia subito a 6 con Ottaviani. Cantù tiene Tuscania non molla e si gioca punto a punto fino al 18 pari, poi Tuscania stacca un break di 2 punti che costringe Massimo Della Rosa a chiamare time-out. Ippolito a muro ferma Buzzelli per il pareggio a 20, ma Buzzelli a muro riporta Tuscania a +1 (21-22), si arriva al 23 pari con Mercorio che sfrutta bene un errore avversario per il 24-23 con Festi che manda fuori la veloce del 25-23 per Cantù.

Nel terzo parziale Cantù parte in quarta portandosi subito 4 a 0 con il muro di Mercorio su Buzzelli con Paolo Tofoli costretto subito a chiamare time-out, Shavrak interrompe la serie positiva dei padroni di casa, con Cantù che però si porta 8-3 forzando al servizio. Festi a muro accorcia le distanze (8-5), Tamburo però dai 9 metri centra l’ace del 10-5 con Cantù che amministra bene il suo vantaggio (16-11) con Tamburo che dai 9 metri torna a far punti per il 19-12. Mercorio e Ippolito lanciano Cantù 22-14, Bargi buca il taraflex per il 24-16 e lo stesso Bargi chiude la strada a muro agli ospiti per il 25-16.
Il quarto set si apre nel segno dell’equilibrio con Ippolito che firma il primo vantaggio per Cantù 5-3, Robbiati mura Ottaviani per il 7-4 con Ottaviani che manda fuori la palla del 10-5, ma gli ospiti reagiscono centrando 2 muri che riportano la squadra a -2 (11-9) con Massimo Della Rosa costretto a chiamare time-out. Cantù si riprende e si riporta a +4 (15-11) con Ippolito che lancia Cantù 19-12 firmando 2 ace veramente importanti, e Festi che manda fuori la palla del 20-12. Buzzelli sbaglia il servizio per il 21-15, Tamburo firma il 22-15, con Tuscania che recupera qualche punto (23-18), prima che Bargi porti Cantù al setball 24-18, Alborghetti lo annulla, Ippolito sbaglia, ma Bargi in veloce chiude subito il set 25-20 regalando a Cantù una vittoria veramente importante.
Massimo della Rosa commenta così a fine gara: “loro sicuramente sono una squadra che non va sottovalutata, giocano molto bene a muro e in difesa recuperano tantissimi palloni, per giocarsela alla pari bisogna prima di tutto ricevere bene ed evitare il gioco scontato e prevedibile, noi questa sera a parte il primo set siamo stati molto più determinati e siamo riusciti a imporre il nostro gioco, ma non è stato per niente facile”