2-3
(25-22/19-25/25-21/25-27/13-15)
COPRA PIACENZA: Tavares 4, Poey 1, Zlatanov 20, Papi 8, Alletti 9, Ostapenko 11, Mario Junior (L), Ter Horst 19, Marra (2L), Tencati, Marra (2L), Massari 3, Kohut. A disp.: Meoni. All. Radici.
ALTOTEVERE CITTA’DI CASTELLO: Corvetta, Maric 23, Randazzo 28, Della Lunga 15, Mazzone 12, Aganits 5, Tosi (L), Lensi, Franceschini 2. A disp.: Daldello, Dolfo. All. Polidori.
Arbitri: Stefano Cesare di Roma e Matteo Cipolla di Palermo
Note: Piacenza (b.v. 10, b.s. 12, muri 8, errori 10), Altotevere (b.v. 7, b.s. 15, muri 13, errori 11)

Come la scorsa settimana finisce al quinto set, ma questa volta l’Altotevere riesce a portare a casa i due punti al termine di una partita al cardiopalma che ha visto i due tecnici tifernati darsi battaglia fino all’ultimo punto. Tutto il sestetto ha dato grande prova di voglia di vincere e non ha mollato nemmeno dopo essere stata sotto di due set a uno.
Ci sono subito delle novità nel roster biancorosso che va a referto perché Fausto Polidori lascia in tribuna Kaszap e Teppan ed inserisce Lensi in panchina come giocatore di movimento e non come secondo libero mentre Andrea Radici manda in campo Tavares reduce da un violento attacco influenzale. Oltre a
La gara si apre con la pipe vincente di Randazzo e un altro punto da posto quattro del martello siciliano (2-0). Pareggiano Zlatanov e Alletti (2-2), Aganits sorpassa di nuovo con un ace (3-4) poi Randazzo e Maric fermano Poey e Zlatanov a muro (3-6). Sul 6-7 coach Radici toglie Poey ed inserisce Ter Horst come opposto, l’Altotevere è raggiunta da Papi sull’8-8 (time out Polidori). Al rientro la battuta flottante di Alletti mette in difficoltà la ricezione dell’Altotevere, Ostapenko sigla due punti di fila, lo imita Papi (12-8 al time out tecnico). Fausto Polidori è costretto a fermare ancora il gioco sul 13-8 dopo un altro attacco di Papi. La squadra altotiberina recupera tre lunghezze con Maric e Aganits (13-11) ma i padroni di casa riallungano ancora con Papi (16-12). Prima Randazzo da posto quattro e poi Della Lunga mettono a segno un break di due punti (17-15, time out Radici). Piacenza rimane avanti (20-18, muro di Mazzone) poi un altro muro, questa volta di Aganits su Ostapenko, riporta a meno 1 i ragazzi di Polidori che pareggiano con la palla out di Papi (22-22). La Copra va sul 24-22 e chiude con Ter Horst.
In avvio di secondo set la squadra di casa si porta subito sul 4-1 (time out Polidori) grazie ad Ostapenko e a una palla out di Randazzo (il migliore dell’Altotevere in attacco nel primo set con 5 punti e il 71%). C’è una buona reazione di Corvetta e compagni grazie a Della Lunga e Mazzone (6-5): il martello marchigiano sigla la parità a quota 7, grazie anche a due belle difese di Tosi, poi ace Mazzone per il 7-8. Si prosegue con una fase di equilibrio nella quale le due squadre riescono a giocare buoni attacchi (14-14), poi break di Dore Della Lunga che trafigge due volte il muro emiliano (14-17, time out Radici). Un altro punto di vantaggio è regalato da una palla out di Papi (15-19) ma Zlatanov non ci sta (17-19). Randazzo, in trance agonistica, spacca due volte di fila il muro Copra (17-21 e time out Radici); al rientro il solito Zlatanov accorcia (19-21), Mazzone però lo mura per il 19-23. Due palle out di Zlatanov e Ter Horst decidono il secondo set (19-25).
Un muro di Alletti e un ace di Ostapenko aprono il terzo set (2-0) ma la Copra non scappa grazie a Randazzo e Maric (4-4). Purtroppo gli emiliani trovano un buon turno in battuta di Ter Horst e un altro di Ostapenko che cacciano a meno quattro l’Altotevere (11-7, time out Polidori). Alla sosta tecnica i ragazzi del presidente Joan devono recuperare tre punti (12-9), Maric spara l’ace del 13-12. L’Altotevere sbaglia qualche servizio di troppo (15-13) poi Della Lunga è rapidissimo sotto rete per il meno uno (17-16). Entra in campo Franceschini per Aganits, Piacenza riallunga sempre con la battuta (22-17), Randazzo tenta il recupero (22-19) ma la Copra riesce ad andare sul 2-1 col pallonetto di Tavares (25-21). In questo set l’Altotevere commette 8 errori in battuta e 5 in attacco.
Nel quarto set coach Polidori conferma Franceschini in sestetto e il giocatore lo ripaga con l’ace del 2-2 dopo il 2-0 iniziale. Dal 4-4 ci sono cinque punti in fila subiti sul servizio di Alletti che mette a segno un ace sulla riga di fondo e propizia un muro e un contrattacco vincente (9-4). Maric sale in cattedra e guida un mini recupero biancorosso (12-10), Randazzo sigla il suo punto numero 20 per il 14-13 e poi Mazzone mura Alletti per il vantaggio biancorosso (14-15). Della Lunga spinge dal servizio, Zlatanov regala il 17-19 poi Randazzo costringe la Copra al time out tecnico (17-20). Il nastro aiuta Maric (19-23) ma un errore, uno dei pochi, di Randazzo rianima gli emiliani (21-23, time out Polidori); il riscatto del martello siciliano vale tre palle set (21-24) ma la Copra le annulla tutte e tre (24-24). Ai vantaggio decide il muro a uno di Maric su Ter Horst.
L’ace di Maric, cresciuto nell’arco del match, regala il primo break (1-3) ma la Copra pareggia subito (3-3) e sorpassa con la pipe di Zlatanov (5-4). Al cambio di campo è avanti Piacenza (8-7), Randazzo non ci sta (8-9). Time out Altotevere sul 9-10, pallonetto spinto di Zlatanov per l’11-9, pari dalla seconda linea di Della Lunga (11-11, time out Radici). Al rientro Ter Horst spara out l’11-12, lo slash di Randazzo vale l’11-13. Parità sul 13-13 e time out Polidori. Mazzone guadagna il 14-13 (time out Radici), Della Lunga fa esplodere la gioia dell’Altotevere.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli