Partiranno stasera per il Brasile i 12 azzurri convocati per la prima trasferta della World League: la doppia sfida con i carioca è in programma per venerdì e sabato prossimo. E ci sarà tanta Cucine Lube Banca Marche in campo a Jaragua Do Sul, con i freschi campioni d’Italia Michele Baranowicz, Jiri Kovar, Simone Parodi e Ivan Zaytsev. Ma anche la novità assoluta di Luigi Randazzo, schiacciatore siciliano cresciuto nel settore giovanile biancorosso, che ha giocato nella stagione sportiva appena conclusa in prestito a Vibo Valentia. Per il giovanissimo martello, classe 1994, campione d’Italia con la Cucine Lube Banca Marche under 19 e in Junior League nel 2013 (e anche due volte in under 18), sarà l’esordio con la prima squadra della Nazionale, proprio in una sfida storica e affascinante come quella contro il Brasile. In azzurro ha già conquistato un oro agli Europei juniores del 2012, e nel medesimo anno si è anche laureato campione d’Italia partecipando al V-Day di Milano con la prima squadra biancorossa.

“Questa mia prima convocazione con la Nazionale A è una grandissima esperienza – dice Randazzo – Cercherò di farne tesoro per continuare a crescere sia dal punto di vista tecnico che umano. Sarà anche una forte emozione, visto che il calendario della World League ci propone subito una trasferta piena di fascino come quella in Brasile. La maglia azzurra è il sogno di ogni atleta, sin da quando si inizia a giocare. Mi sono trovato subito bene nel gruppo dei Nazionali con cui sto preparando l’esordio nella stagione azzurra: conosco già molti di loro perché giocano o hanno giocato nella Lube, e questo è stato sicuramente molto utile”.

Randazzo pensa poi agli obiettivi stagionali della Nazionale: “I primi allenamenti sono stati molto confortanti. Siamo una squadra forte, che ha l’obiettivo di confermarsi ad alti livelli e di preparare al massimo il Mondiale che si disputerà a settembre in Polonia. Dal punto di vista personale, ripeto, cercherò di sfruttare al meglio la grande occasione che mi è stata concessa, dando il massimo ogni giorno in palestra. E ripagare così la fiducia che è stata riposta in me”.

Lo schiacciatore siciliano ripensa poi al suo percorso con la maglia biancorossa che l’ha portato fino in azzurro: “Questa mia convocazione è anche un grande riconoscimento per il settore giovanile della Lube, una realtà in cui sono cresciuto e che mi ha permesso di arrivare fino a questo punto. Devo davvero moltissimo alla società biancorossa”. Randazzo, il più giovane a esordire in A1 con la prima squadra biancorossa, è infatti il terzo atleta cresciuto nel settore giovanile della Cucine Lube Banca Marche a sbarcare nella Nazionale maggiore, dopo Paparoni (campione europeo nel 2005, in azzurro ha preso parte anche alle Olimpiadi 2008 a Pechino), e Patriarca (in azzurro nell’estate 2011).