La Sir Safety Perugia apprende con sorprendente rammarico ed amarezza le nuove dichiarazioni del Sig. Alberto Giuliani, rilasciate al quotidiano “Libero”, pubblicate dallo stesso quotidiano in data 15 Maggio 2014 e riportare anche sul noto portale di pallavolo Volleyball.it.
Dichiarazioni che, per quanto ci riguarda, si commentano da sole. Nonostante i momenti di distensione tra la nostra società e gli amici della Lube Macerata avvenuti oltretutto in un momento molto particolare della stagione come la finale scudetto, constatiamo con rammarico come, a distanza di dodici giorni dalla fine del campionato e di ventuno giorni dal fatto citato dal Sig. Giuliani, quest’ultimo torni nuovamente sulla questione in maniera del tutto ingiustificata, secondo noi puerile, con termini assolutamente impropri quali “VERGOGNA” E “SQUALLIDO” e soprattutto molto scorretta.
Scorretta verso la persona di Carmine Fontana e verso la Sir Safety Perugia soprattutto perché in questa, definiamola così, “sfortunata” intervista il Sig. Giuliani asserisce diverse cose non corrispondenti alla realtà. In italiano si chiamano esattamente bugie e questa, usando un termine utilizzato proprio dal Sig. Giuliani, è una vergogna! Perché nessuno ha forzato nessuna porta della sala video, essendo questa aperta, senza alcuna indicazione di divieto o altro in una zona di facile accesso, di fronte al bar ed ai distributori automatici del palazzetto. Né tantomeno nessuno è andato appositamente ed intenzionalmente a cercare gli schemi tattici della Lube.
La nostra società oltretutto in data 26 aprile ha porto le proprie scuse per la vicenda e certamente non si aspettava assolutamente che il Sig. Giuliani, ripetiamo dopo molti giorni dalla fine del campionato che lo ha visto vittorioso e con Perugia che ha applaudito i campioni d’Italia, tornasse in maniera scomposta e non veritiera sull’accaduto.
Un vero scivolone per un allenatore che ha appena vinto lo scudetto…