COPRA ELIOR PIACENZA – SIR SAFETY PERUGIA 1-3 (22-25, 25-18, 22-25, 19-25) COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux, Papi 7, Fei 8, Smerilli (L), Simon 11, Zlatanov 20, Tencati, Vettori 17, De Cecco 3. Non entrati Partenio, Husaj. All. Monti. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 7, Paolucci 3, Petric 18, Giovi (L), Cupkovic, Barone 4, Della Lunga, Mitic, Vujevic 7, Atanasijevic 23. Non entrati Della Corte, Fanuli, Semenzato. All. Kovac. ARBITRI: Boris, La Micela. NOTE – Spettatori 4245, incasso 51203, durata set: 28′, 24′, 32′, 32′; tot: 116′.

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 8
Errori 21

Ricezione
Positiva 50%
Perfetta 27%

Attacco 57%

Muri 4

SIR SAFETY PERUGIA
Battuta
Ace 9
Errori 14

Ricezione
Positiva 55%
Perfetta 27%

Attacco 49%

Muri 7

Piacenza – Epilogo amaro di Semifinale PlayOff UnipolSai per la Copra Elior Piacenza che si vede strappare l’accesso alla Finale Scudetto al termine di una gara 5 quasi sempre dominata dagli ospiti umbri.
La barricata inviolabile del PalaBanca di Piacenza si vede costretta ad abbassare le difese e a consegnare la prima vittoria, dopo oltre un anno di imbattibilità, alla Sir Safety Perugia che, con l’1-3 finale, può festeggiare il suo primo accesso alla Finale Scudetto.
Dopo 3 incontri conclusi al tie break, a Perugia bastano solo 4 set per conquistare la vittoria più importante della Serie. Un PalaBanca sold out può poco contro la grinta incontenibile degli uomini di Kovac che, a parte la sofferenza del secondo set chiuso sul 25-18, conquista i 3 parziali regolamentari con almeno 3 punti di scarto.
Perugia viene trascinata, come nelle precedenti occasioni, da un esuberante Atanasijevic: il bomber bianconero a fine partita totalizzerà 23 punti (di cui 3 ace), supportato da Petric che, eletto MVP a fine gara, metterà a terra 18 punti di cui 1 ace e 4 muri.
Tra le fila biancorosse ci sono Zlatanov (20 punti di cui 1 muro), Vettori (17 di cui 4 ace) e Simon (11 di cui 1 ace) impegnati a rendere l’impresa umbra il più difficile possibile.
Alla fine della gara la differenza tra le due compagini è minima: 8 gli ace emiliani contro i 9 umbri, la ricezione si chiuderà con il 50% per Piacenza e il 55% per Perugia, mentre l’attacco segnerà il 57% per Piacenza contro il 49% di Perugia. A far la differenza il muro: 4 quelli della Copra Elior contro i 7 della Sir Safety.
Ora Perugia dovrà affrontare la serie della Finale Scudetto con Macerata che attende il verdetto della serie tra Piacenza – Perugia già da una settimana.
Grazie al pubblico del PalaBanca per aver sempre supportato la Copra Elior Piacenza; un ringraziamento particolare va rivolto ai Lupi Biancorossi, sempre presenti e fedeli in ogni partita di Campionato e Champions League.
Per gara 5 di Semifinale PlayOff Scudetto UnipolSai coach Monti schiera in campo De Cecco in regia, Vettori opposto, Simon e Fei al centro, Zlatanov e Papi in posto 4, Marra libero.
Kovac risponde con Paolucci in regia, Atanasijevic opposto, Buti e Barone al centro, Vujevic e Petric in posto 4, Giovi libero.
Parte bene Perugia con Petric vincente sullo 0-2 supportato poco dopo dal turno in battuta di Atanasijevic (ace 1-5); i due umbri costringono coach Monti a chiedere immediatamente time out. Piacenza si risolleva velocemente dal brutto avvio con Zlatanov (2-6), Simon (3-6) e l’ace di Vettori per il 4-6. A correre ai ripari questa volta è coach Kovac che mette nelle condizioni ottimali i suoi uomini per rimanere avanti ai padroni di casa anche grazie ai numerosi errori in battuta di Piacenza. Papi si avvicina sul 7-9 e sull’8-10 ma Buti (8-11) e la battuta out di Fei consegnano il time out tecnico ai perugini avanti di 3 punti (9-12). Vettori, di nuovo sui 9 metri, dà del filo da torcere agli ospiti: l’ace del 12-13 vale il -1. Zlatanov rimane in scia (13-14) ma Perugia torna a macinare terreno con Barone e Paolucci vincenti in battuta prima sul 13-16 e poi sul 14-18. La Copra Elior trova spazio con De Cecco (ace 16-19) e Fei a muro (17-19) ma Vujevic in battuta torna a mettere i puntini sulle “i” con l’ace del 17-21. Quando il set sembra avvicinarsi alla chiusura, Piacenza torna a bussare alla porta umbra grazie a Fei (muro 18-21), Zlatanov (19-22) e Simon (20-22) vincenti in primo tempo. Vettori supporta la causa biancorossa mettendo a terra l’ennesimo ace (22-24) con Kovac obbligato a chiedere tempo. Al rientro in campo le speranze piacentine si spengono con il 22-25 di Petric.
Buona partenza per Piacenza nel secondo set: Vettori (3-1) e Simon (4-2) volano immediatamente avanti supportati da Papi (7-5). Zlatanov si carica sulle spalle i compagni e trascina la Copra Elior sul 9-6 per poi conquistare il time out tecnico sul +5 (12-7). Piacenza alza il livello della battuta e della ricezione, commettendo pochi errori in entrambi i fondamentali. Zlatanov (13-8) e Vettori (14-19) mantengono il vantaggio ma Atanasijevic (15-11 e 16-12) recupera terreno insieme a Vujevic, vincente sui 9 metri (16-13). Petric guadagna il 17-14 ma il suo attacco out del 18-14 crea polemiche tra le fila perugine: il primo arbitro Boris estrae quindi prima un cartellino giallo e poi uno rosso consegnando il 19-14 alla Copra Elior. Perugia cala drasticamente e si chiude a riccio con i padroni di casa che trovano sbocco facile: Zlatanov mette a terra il 20-16 dopodiché la scena viene conquistata da Simon. Il centrale cubano mette a terra il 21-17 per poi spostarsi in battuta con l’ace del 24-17. La chiusura spetta a Fei, a muro, per il 25-18.
Partenza razzo per la Copra Elior nel terzo set con Fei matador in battuta (ace 3-1). Simon mantiene fino al 4-1 poi Perugia annulla in vantaggio casalingo grazie a Vujevic (5-4) e Atanasijevic (5-5). Il punto a punto dura fino all’8-8 di Vettori, poi l’andamento del parziale si ribalta: Buti (8-9) e il doppio palleggio di Fei (8-10) portano Perugia avanti al time out tecnico sul 9-12 di Vujevic. Vettori in battuta picchia forte, consentendo a Zlatanov di recuperare terreno: il numero 11 biancorosso salta dal 10-13 al 12-14 con Kovac intento a chiedere time out. Simon rimane fisso sul -2 (14-16) e Monti, per dare fiato ai suoi e per cercare l’aggancio, sostituisce Zlatanov per Smerilli, e Fei per Tencati. I cambi non portano giovamenti mentre Petric allunga per il +3 (16-19). Zlatanov riduce lo scarto per il 18-20 ma Petric torna a batter cassa con l’ace del 18-22. Quando il parziale sembra essere stabilito, Piacenza si rifà viva con Vettori sul 19-22 e 20-23; l’opposto biancorosso viene poi supportato da De Cecco esultante sui 9 metri (22-24). Il palleggiatore argentino però manda out la battuta successiva consegnando il terzo set a Perugia sul 22-25.
Ottima partenza per Perugia nel quarto set in allungo nell’immediato con l’ace di Buti sull’1-2. Il muro di Perugia vale l’1-4 con Piacenza costretta a sostituire Marra, sofferente per infortunio, con Smerilli. Vettori con il 3-4 tenta l’aggancio ma dopo una serie di battute sbagliate da entrambe le parti, Perugia torna avanti con Petric (4-6), Buti (7-9) e Atanasijevic (9-12). Perugia prende il sopravvento con Piacenza, dall’altra parte, sofferente e in netto calo in tutti i fondamentali. Atanasijevic in battuta lascia il solco (ace 9-14) per poi spostarsi in attacco segnando il +6 del 10-16. Papi (11-16, 12-17 e13-19) cerca di limitare i danni ma Piacenza ora risulta molto stanca: non bastano i punti di Zlatanov per il 15-21 e 16-21 a smorzare la furia umbra. Buti e Atanasijevic si avvicinano alla chiusura (16-23), Vettori in battuta recupera con l’ace del 19-23 ma Atanasijevic risponde con la stessa moneta: l’ace del 19-25 chiude definitivamente set e partita.

CHIAMATE VIDEO CHECK

1° SET 12-13 (battuta Vettori) Video Check richiesto da Piacenza per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (12-13)

1° SET 14-14 (attacco Atanasijevic) Video check richiesto da Perugia per verifica in out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (14-15)

1° SET 16-19 (battuta De Cecco) Video Check richiesto da Perugia per verifica in-ou. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (16-19)

1° SET 20-23 (muro Perugia) Video check richiesto da Perugia per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (20-23)

2° SET 5-4 (attacco Vujevic) Video check richiesto da Piacenza per verifica in out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (5-4)

3° SET 21-24 (Attacco Vettori) Video check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (21-24)

3° SET 22-24 (Battuta De Cecco) video check richiesto da Perugia per verifica in out Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (22-24)

4° SET 12-18 (battuta De Cecco) video check richiesto da Piacenza per verifica in out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (12-18)

4° SET 18-23 (muro Piacenza) Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a muro. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (18-23)

Alessandro Fei (Copra Elior Piacenza). “E’stata una bella serie di Semifinale, complimenti a Perugia in primis. Per quanto riguarda noi, sono contento per il percorso di questa stagione che ci ha visti uscire verso la fine della Champions League e vincitori di una Coppa Italia. Perugia ha giocato molto bene, mi sento di dire che oggi ha giocato molto meglio delle altre volte. Noi abbiamo faticato a murarli e questo ci ha complicato le cose”.

Fabio Fanuli (Sir Safety Perugia): “Nel corso del Campionato e anche in Coppa Italia Piacenza è stata sempre superiore a noi. Durante la serie invece noi abbiamo alzato il livello di gioco e quando arrivi a giocarti queste partite, tirando la serie fino all’ultima gara, anche le singole palle fanno la differenza”.