Maratona vincente e quindi esaltante (3-2) in Calabria per la CMC, che passa per la prima volta nella sua storia recente sul campo della Callipo Vibo Valentia ed ottiene così la sua prima vittoria nel girone di ritorno. La vittoria ravennate è stata costruita sulla rotazione di tutta la rosa, voluta da Bonitta per il rendimento alterno del suo sestetto fatta eccezione per quello dei centrali, perché Mengozzi è stato l’MVP del match e Cester, oltre all’ace finale, è stato fondamentale in diversi momenti del match.
La cronaca: E’ il primo il set più rocambolesco e nel quale Ravenna può davvero mordersi le mani. Bonitta inizia con Patriarca per Cebulj, Blengini con Ogurcak per Cisolla. Callipo avanti 13-8 ma i romagnoli reagiscono alla grande e dopo un errore di Randazzo raggiungono la parità a quota 15. Si va avanti punto a punto poi un ace di Ogurcak ed un muro di Forni su Klapwijk danno il 21-18 ai padroni di casa. Si scatenano Mengozzi e muro e Tillie in attacco , poi sul 23-22 Bonitta estrae dal mazzo la carta-Cricca in battuta e grazie ai servizi del centrale la CMC scavalca i padroni di casa sul 23-24, Randazzo annulla, poi Ravenna spreca altri tre set-ball (muro su Klapwijk, battuta out di Kauliakamoa e punto di Ogurcak) finchè la Callipo si impone 29-27 con un punto di Ogurcak al secondo set-ball.
La situazione psicologica si fa difficile, ma la squadra di Bonitta sa reagire quando, sotto 8-6 nel secondo, con un break di 10-5 propiziato in particolare da Mengozzi opera il sorpasso e se ne va in scioltezza per chiudere alla seconda occasione grazie ad una battuta sbagliata dei calabresi. Il terzo set è letteralmente dominato dalla squadra di Bonitta, che presenta Kauliakamoa in regia e Cebulj in banda. Cester e Mengozzi dominano a muro e in attacco, Vibo sbaglia molto e i cambi di Blengini non possono nulla. Quarto set con Ravenna avanti 4-1 ma poi si spegne la luce, anche perché è il muro della Callipo a crescere. Sul 10-7 Bonitta prova Toniutti e Koumentakis al posto di Kauliakamoa e di un Tillie calato drasticamente, ma nulla cambia e la Callipo porta il match al quinto set. Nel tie-break la CMC parte con il ritmo giusto e va avanti 1-4 ma sbagliano prima Klapwijk e poi Cebulj e Vibo torna sotto. Sul 4-5 Patriarca avvicenda Cebulj e va a segno, poi Mengozzi mura il 4-7. Vibo ancora a contatto (6-7) con un muro su Klapwijk, Tillie porta tutti al cambio campo, sul 7-9 torna Cebulj per Patriarca, di là dentro Cisolla per Ogurcak. Muri su Cebulj e Klapwijk per il sorpasso (10-9), poi a segno Mengozzi e Cester a muro (10-11). Punto a punto (12-12) e palasport caldissimo, Klapwijk e Gavotto per il 13-13, Tillie per il match-ball e poi la battuta di Cester viene giudicata male dalla ricezione di casa ed arriva così la seconda vittoria esterna stagionale della CMC.

Il parere di coach Marco Bonitta: “La forza e l’unità della squadra hanno pagato, perché alla fine ho utilizzato tutti, anche perché Cebulj non stava benissimo e Tillie ha avuto un piccolo guaio nel quarto set. Il muro questa volta è stato il fondamentale migliore. Dopo il primo set era difficile, ma alla fine abbiamo costruito il successo proprio lì perché è stato da quel parziale che abbiamo capito che avremmo potuto senz’altro vincere. Torniamo a casa con due punti e tanto morale”.