Una bella CMC supera nettamente per 3-0 Casa Modena nella gara di andata delle semifinali dei playoff per la Challenge Cup. Ravenna ha giocato una buona gara, con motivazioni certamente superiori a quelle degli ospiti, privi di Bruninho, N’Gapeth e Kovacevic e con Bartman acciaccato in panchina. In casa ravennate si è registrata una buona prova d’assieme con punte di rendimento per Mengozzi e Cebulj, ma tutti hanno fatto la loro parte. C’è preoccupazione per gara due per Tillie, uscito per un risentimento muscolare.
Si parte e Casa Modena si presenta con tante assenze ma anche con le motivazioni giuste per impattare bene la gara e resta in vantaggio fino ai tre muri consecutivi di Cester, Klapwijk e Cebulj che portano la CMC sul 10-8. Gli ospiti salgono di intensità a muro e tornano in parità a quota 13 e poi sul 16-16. A quel punto, però, la ricezione ospite accusa e Tillie e Cebulj piazzano il break (19-16) che permette alla CMC di chiudere poi in scioltezza con un ace di Cebulj.
Il secondo set parte con due muri di Mengozzi (2-0) poi Klapwijk allunga sul 5-0 e la CMC arriva al 12-6. Lorenzetti cerca di rianimare i suoi con una girandola di cambi ma assenze e motivazioni fanno la differenza e così Ravenna può chiudere senza problemi. Nel terzo set Bonitta mette Koumentakis per Tillie e Modena va in vantaggio fino al 6-7, poi ace e muri della CMC ribaltano le sorti anche di questo parziale (14-11) . Questa volta, però, Ravenna regala qualche pallone di troppo e Modena controsorpassa a quota 17. Si procede in perfetto equilibrio poi Modena conquista due set-ball e la CMC quattro palle per il match, l’ultima delle quali viene messa a terra dalla seconda linea da un motivato Cebulj. Appuntamento a domenica prossima a Modena: per arrivare alla finale, molto probabilmente a Cuneo, la CMC dovrà vincere oppure perdere al tie-break, in caso di 0-3 o 1-3 si giocherà un set supplementare.
IL DOPO PARTITA
Marco Bonitta: “Sono contento della prova della squadra anche perché si trattava dell’ultima partita della stagione al Pala De Andrè. Ora vogliamo fare l’ultimo passo verso la finale ma non sappiamo se avremo Tillie, frenato a metà del secondo set da un problema muscolare”.
Andrea Lorenzetti: “Non volevamo fare brutta figura, a dispetto delle tante assenze, e penso che ci siamo riusciti. Proveremo a fare ancora meglio nella gara casalinga”.