Il main sponsor del Volley Potentino Maurizio Bernardi, titolare della ditta B-Chem di Civitanova Marche, azienda leader nel settore dei prodotti chimici, si unisce ai festeggiamenti dei tifosi per la vittoria ritrovata nel match di domenica scorsa contro la Materdominivolley.it Castellana Grotte. L’entusiasmo travolgente di Bernardi, gli sforzi del presidente biancazzurro Giuseppe Massera, così come l’impegno di dirigenza e giocatori mirano a rilanciare l’amore per la pallavolo tra gli abitanti di Potenza Picena.
Domenica i ragazzi hanno spezzato la serie negativa tornando al successo. Lei come ha vissuto l’astinenza da vittorie?
B.: «Devo dire che ho vissuto con tranquillità questo momento difficile. Non mi ero montato la testa quando eravamo primi in classifica dopo quattro giornate e non mi sono avvilito quando non riuscivamo più a vincere. Mi dispiaceva soprattutto per lo staff tecnico e per i ragazzi che in allenamento si sono sempre impegnati».
Con il ritorno a pieno servizio dello schiacciatore Marco Lipparini il roster è di nuovo al completo. Quanto hanno influito gli acciacchi sul calo di dicembre?
B.: «Gli infortuni e le noie muscolari hanno influito abbastanza, ma secondo me è stato un calo anche psicologico. Forse le quattro vittorie di fila hanno messo troppa pressione addosso ai nostri giocatori caricandoli di responsabilità eccessive».
Lo staff tecnico e gli atleti della B-Chem hanno dimostrato carattere non arrendendosi mai. Arrivati a questo punto può iniziare davvero un nuovo campionato?
B.: «Ribadisco che la nostra classifica reale non era quella delle prime quattro giornate quando eravamo in vetta e neanche quella delle ultime otto in cui abbiamo conquistato due soli punti. Ho sempre detto ai ragazzi che nello sport la sconfitta ci sta. Dipende da come si perde e mi sembra che noi nelle gare senza vittoria abbiamo steccato al massimo tre volte l’approccio. L’importante è che i ragazzi mettano sempre in campo la stessa voglia e determinazione che si è vista domenica contro Castellana Grotte».
Il pubblico di Potenza Picena è rimasto in parte fedele alla squadra nei momenti cupi. Le sconfitte hanno sortito effetti negativi sugli spalti?
B.: «Del pubblico non sono molto contento. Domenica le gradinate presentavano troppi spazi vuoti. Io vorrei sempre il pienone delle partite di cartello. Sarebbe un modo anche per ringraziare i ragazzi di tutto l’impegno che mettono durante la settimana. E poi per una piccola città come Potenza Picena avere una squadra in un campionato di serie A dovrebbe essere un vanto. Spero che la prossima partita in casa contro Matera il palazzetto sia sold out e costituisca veramente il settimo uomo in campo».
Prima, però, c’è la spedizione isolana. Brolo è l’ultima della classe, ma la trasferta in Sicilia nasconde delle insidie. Che partita sarà?
B.: «Sulla carta sembrerebbe una partita facile, ma in realtà ce la dovremo sudare.. Anche dal punto di vista logistico si prospetta un match complesso per via della distanza. La squadra dovrebbe partire addirittura domani. Però è una sfida le cui sorti dipenderanno soprattutto da noi. Se i ragazzi metteranno in campo quella cattiveria agonistica vista contro Castellana Grotte faremo un ottimo risultato. Sono sicuro che coach Gianluca Graziosi saprà caricare a dovere i suoi uomini».
Dopo la terza giornata di ritorno la classifica rispecchia i reali valori delle squadre?
B.: «In linea di massima sì, specialmente per le prime quattro posizioni. Padova, Sora e Monza sono le squadre più forti e Matera merita la quarta piazza per quello che ha fatto vedere finora. A deludere le aspettative fino a questo momento è stata l’Elettrosud Brolo. Corigliano, invece, nel girone di ritorno risalirà la classifica grazie al nuovo assetto».
(In foto, da sinistra, il presidente biancazzurro Giuseppe Massera e il main sponsor Maurizio Bernardi)
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