2-3
(22-25/26-28/25-17/25-13/14-16)
SIR SAFETY PERUGIA: Paolucci 1, Atanasijevic 27, Della Lunga 8, Petric 23, Buti 13, Semenzato 9, Giovi (L), Mitic 5, Cupkovic 1. A disp.: Barone, Fanuli (2L), Della Corte. All. Kovac
ALTOTEVERE CITTA’DI CASTELLO PALLAVOLO: Corvetta 2, Van Walle 28, Fromm, 16 Massari 8, Piano 7, Rossi 7, Tosi (L), Carminati, Dolfo 4, Marchiani, Franceschini, Sartoretti 1. A disp.: Lensi (2L). All. Radici
Arbitri: Piersanti e Vagni di Perugia
Note: Perugia (b.v. 12, b.s. 15, muri 9, errori 7), Città di Castello (b.v., b.s., muri, errori)

Ancora una volta l’Umbria è biancorossa! Al termine di un derby meraviglioso, giocato stupendamente dalle due squadre, da Città di Castello nei primi due set, dalla Sir nel terzo e nel quarto e con un tie break al cardiopalma nel quale Van Walle e compagni hanno rimontato dal 7-12 facendo saltare letteralmente di gioia i tifosi, almeno 400, arrivati a Perugia. Ora per l’Altotevere Città di Castello c’è un difficilissimo quarto di finale play off contro la Copra Elior Piacenza.
C’è emozione ad inizio partita per la premiazione di Francesco Piersanti, il primo arbitro dell’incontro, che chiude la carriera dopo ben 300 gare di serie A, con la direzione della partita più bella e più sentita per la pallavolo umbra, anche perché si gioca in un palasport quasi gremito con grande spettacolo di tifoserie.
Non c’è Vujevic nel roster dei perugini, sostituito in sestetto da Della Lunga, mentre Radici manda in campo i suoi titolari.
E’ battaglia nei primi punti e le due squadre non sbagliano quasi nulla (5-5).
Il primo break è di Piano a muro su Atanasijevic (6-8), pareggia un ace di Della Lunga aiutato dal nastro (8-8), Van Walle inchioda Petric per l’8-10 e spara poi due palle di fila (8-12 e time out tecnico). Il muro di Rossi costringe Kovac a fermare ancora il gioco (9-14) senza successo perché Corvetta ferma a muro Della Lunga (11-17). Un altro ace fortunoso di Della Lunga accorcia (16-19) ma Van Walle è implacabile dopo una gran difesa d’istinto di Corvetta (16-21). Sul 16-22 Kovac chiama i suoi in panchina e recupera tre punti ma è ancora Van Walle a chiudere il 19-24. L’Altotevere si vede recuperare tre lunghezze ma l’errore al servizio di Petric chiude la frazione.
Tre pallonetti perugini aprono il secondo set (3-0), sul 5-1 Radici ferma subito il gioco anche se lo svantaggio rimane sempre di cinque lunghezze (8-3). Dolfo va in campo per Massari (9-4), alla sosta di metà set Perugia conduce (12-6) e non si lascia avvicinare fino al 14-11 (due punti di Dolfo). Poi Rossi piazza l’ace del 15-13, Van Walle mura Atanasijevic (16-15) e il pari arriva da uno slash del capitano su terrificante servizio di Dolfo (17-17). C’è parità fino al sorpasso ancora di un gigantesco Van Walle aiutato dalla grande concentrazione in difesa e copertura di tutti i compagni (20-21). Punto a punto ancora (22-22) poi il check dà il 22-24 ai biancorossi. Ma purtroppo non è finita perché Della Lunga pareggia con il terzo ace aiutato dal nastro (24-24) e Buti ferma a muro Van Walle. Fromm e Piano (ace) risorpassano e Van Walle mette a terra lo 0-2
A fine secondo set arriva la notizia che Macerata ha battuto 3-0 Piacenza, aggiudicandosi così la prima piazza, e che Modena è sullo 0-2 a Cuneo per cui l’accoppiamento play off vedrà di sicuro Città di Castello contro la Copra, fresca vincitrice della Coppa Italia.
Subito 0-2 nel terzo set poi la Sir si porta sul 4-2 con Petric. La battuta perugina di Atanasijevic e Petric mette in difficoltà i ragazzi di Radici che vanno sotto 10-4. La sosta tecnica arriva sul 12-6 ma le parole di Radici non riescono a ridare forza ai ragazzi che subiscono altri due servizi vincenti di Mitic. Dolfo e Piano guidano un mini break di 0-3 (15-9) poi due ace di capitan Van Walle accorciano ancora (18-13 e time out Kovac). Sul 20-14 Andrea Radici fa riposare anche l’opposto belga ed inserisce Sartoretti dopo aver già dato respiro a Fromm, Rossi e Corvetta. Va in campo anche Carminati per Dolfo. Il set finisce per 25-17 col punto di Buti.
Come nel set precedente l’inizio del set è favorevole ai perugini col turno al servizio di Della Lunga (5-1). La squadra di Radici tenta di riavvicinarsi e lo fa parzialmente con il muro di Piano (11-7), anche perché la ricezione non aiuta Corvetta a distribuire bene il gioco (15-9).
L’Altotevere sbaglia qualcosa anche in attacco (19-11 e time out Radici) ma è ormai chiaro che il verdetto del derby si deciderà al quinto set.
Atanasijevic apre il quinto set con due punti, Piano mura Petric (4-3). Prima del cambio campo di metà set la Sir torna avanti di tre punti (8-5). Purtroppo è ancora il servizio dei padroni di casa a mettere in difficoltà la ricezione biancorossa (10-6 e time out Radici). Ora è anche la stanchezza a farsi sentire nelle fila dell’Altotevere che lotta comunque con l’ace di Fromm e con la palla a terra di Massari (12-10). Van Walle risponde a Petric (13-12) e Dolfo agguanta la Sir con l’ace del 13-13. Match point Perugia con il mani out di Atanasijevic ma Della Lunga spara il servizio in rete (14-14). Match point Città di Castello col tocco sottorete di Piano, il punto numero 27 di un monumentale Van Walle regala il successo alla squadra biancorossa.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli