Verona, 1 novembre 2014

PalaOlimpia di Verona per una volta fatale alla ENERGY T.I. Diatec Trentino. Su un campo dove in precedenza aveva ottenuto ben sei vittorie consecutive e otto successi sugli undici precedenti ufficiali disputati, la formazione gialloblù questa sera ha rimediato il primo stop stagionale nel campionato di SuperLega UnipolSai cedendo per 0-3 sotto i colpi della Calzedonia.
Il derby dell’Adige numero 24 si è rivelato stregato per Birarelli e compagni sin dalle prime battute; merito di una Verona molto aggressiva in attacco (57% di squadra) e a muro (12 complessivi, quattro solo di Zingel) ma anche demerito di una Trentino Volley apparsa ragionevolmente stanca (quella di stasera era la terza partita giocata negli ultimi sei giorni) ed appannata anche nei suoi giocatori più rappresentativi. Le difficoltà mostrate in tutti i fondamentali hanno permesso alla squadra di Stoytchev di replicare colpo su colpo ai padroni di casa solo nel secondo set, il più combattuto, in cui Trento non è riuscita a gestire un promettente vantaggio. Decisamente meno combattuti primo e terzo parziale, caratterizzati dalla verve su palla alta scaligera e dagli acuti di Zingel che via via ha saputo mettere a freno Nemec, Kaziyski e Lanza. Best scorer dell’ENERGY T.I. Diatec Trentino proprio l’opposto slovacco, unico gialloblù ad andare in doppia cifra (12 punti col 45%).
La cronaca della gara. Negli starting six del match non ci sono sorprese: la ENERGY T.I. Diatec Trentino si presenta in campo con Zygadlo in regia, Nemec opposto, Kaziyski-Lanza in posto 4, Birarelli-Solé al centro e Colaci libero; la Calzedonia Verona risponde con Coscione alzatore, Gasparini opposto, Sander e Deroo schiacciatori, Anzani e Zingel al centro, Pesaresi libero. L’avvio è tutto in salita per i trentini, che faticano in attacco di posto 4 favorendo i primi break scaligeri (2-4, 3-7); Zingel si scatena a muro ed offre un’ulteriore accelerazione ai padroni di casa, che dilagano (5-10, 7-14) costringendo Stoytchev ad interrompere il gioco. Kaziyski prova a far rialzare la testa ai suoi con due attacchi su ricostruita (10-14) ma è l’unico sussulto del primo set che vede i trentini troppo fallosi in attacco (due errori quasi consecutivi di Nemec) ed imprecisi al servizio. La Calzedonia può così ripartire di slancio (12-19, 13-23) e chiudere sul 14-25 con un attacco di un Deroo molto efficace.
La reazione d’orgoglio della formazione trentina non tarda ad arrivare: Solé, Kaziyski e Nemec suonano la carica in attacco ed in un attimo è 6-3 e poi 8-4 (time out Giani). Il margine rimane pressoché intatto sino al time out tecnico (12-9), poi Sander trova un break point che porta Verona a due lunghezze (15-13). Stoytchev interrompe il gioco ma poco dopo deve farlo di nuovo perché la Calzedonia prima ottiene il pareggio sul 16-16 con Gasparini e poi mette la freccia con Deroo (18-19). Il belga realizza un altro break, imitato poi da Bellei col servizio (19-23); l’ENERGY T.I. Diatec Trentino prova a rientrare nel match sfruttando un errore di Gasparini e dello stesso Deroo in ricezione (23-24) ma poi ci pensa Zingel a firmare il 2-0 interno (23-25).
L’equilibrio prosegue nelle prime battute del terzo set (5-5, 9-9) con Zygadlo che cerca di coinvolgere di più i propri centrali. Deroo (muro su Nemec e due attacchi) firma l’allungo (9-12); Anzani al servizio mette in difficoltà gli ospiti che sbagliano tantissimo (9-16) costringendo Stoytchev ad alternare i suoi palleggiatori senza però trovare risposta dai suoi (13-21). Chiude Anzani in primo tempo sul 17-25.
Abbiamo giocato male sin dall’inizio della partita, gestendo in maniera non corretta l’avvio ed innervosendoci ben presto – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev . Nel momento in cui siamo andati in difficoltà abbiamo provato a risolvere la situazione forzando troppo in attacco, senza gestire i colpi; uno stile che non è nostro e che non possiamo permetterci. Verona ha giocato decisamente meglio di noi e ha meritato di vincere e sinceramente anche nel secondo set, pur rimanendo vicini al nostro avversario nel punteggio, non abbiamo mai dato l’impressione di poter reagire e cambiare il corso del match. Da questo punto di vista tornare in campo già martedì non ci aiuterà affatto perché avremmo avuto bisogno di lavorare in palestra ed allenarci sulle difficoltà dimostrate”.
Per l’ENERGY T.I. Diatec Trentino il calendario no stop proporrà infatti già domani la trasferta a Novi Sad (Serbia), dove martedì sera i gialloblù saranno di scena alle ore 19.30 per l’andata dei sedicesimi di finale di 2015 CEV Cup. In SuperLega UnipolSai 2014/15, invece, l’appuntamento più vicino è quello di domenica 9 novembre al PalaTrento contro la Revivre Milano (ore 18 – prevendita biglietti da lunedì al Trentino Volley Point).

Di seguito il tabellino della gara dell’anticipo della quarta giornata di regular season di SuperLega UnipolSai giocata questa sera al PalaOlimpia di Verona.

Calzedonia Verona-ENERGY T.I. Diatec Trentino 3-0

(25-14, 25-23, 25-16)
CALZEDONIA: Sander 8, Anzani 9, Gasparini 10, Deroo 15, Zingel 8, Coscione 2, Pesaresi (L); Bellei 1, White, Centomo. N.e. Gitto, Blasi e Borgogno. All. Andrea Giani.
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 4, Solé 6, Nemec 12, Kaziyski 9, Birarelli 6, Zygadlo 2, Colaci (L); Fedrizzi, Burgsthaler, Giannelli. N.e. Thei e Mazzone. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Sobrero di Carcare (Savona) e Simbari di Milano.
DURATA SET: 22’, 28’, 23’; tot 1h e 13’.
NOTE: 2.061 spettatori, incasso non comunicato. Calzedonia: 12 muri, 4 ace, 8 errori in battuta, 6 errore azione, 57% in attacco, 39% (29%) in ricezione. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 5 muri, 2 ace, 16 errori in battuta, 6 errore azione, 38% in attacco, 44% (33%) in ricezione. Mvp Deroo.

Nelle foto in alto, scattate da Marco Trabalza, un momento del match odierno al PalaOlimpia

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa