EURO UNDER 20: ITALIA – POLONIA 1-3
Nel giorno della beatificazione di Giovanni Paolo II la Nazionale Under 20 della Polonia alza le braccia al cielo e festeggia la qualificazione diretta alla Fase Finale della Cev Volleyball Man European Championship di categoria. Al PalaPrincipi di Potenza Picena, nello scontro diretto valevole per la terza giornata della Pool B, la formazione di Jacek Nawrocki sconfigge gli azzurrini in quattro set al termine di un confronto appassionante e molto equilibrato. L’augurio è che il viaggio in Repubblica Ceca e Slovacchia sia solo rimandato per Milan e compagni, condannati a disputare un altro girone eliminatorio.
Massima euforia prima del match con otre 100 atleti under 14 sul rettangolo di gioco per la premiazione delle squadre partecipanti al Torneo delle Province. In campo maschile si è imposta la selezione di Macerata, seguita da Pesaro-Urbino, Ancona e Ascoli-Fermo. Nel volley in rosa ha prevalso la formazione di Ancona, seguita da Pesaro-Urbino, Ascoli-Fermo e Macerata. Ad aprire la giornata e a consegnare le coppe presenti il presidente del Comitato Regionale Fipav Franco Brasili, il presidente del Comitato Provinciale Fipav Roberto Cambriani, il dg del Volley Potentino Carlo Muzi. Sugli spalti anche il presidente del Coni Marche Fabio Sturani, il consigliere nazionale Fipav Marco Paolini, il sindaco di Potenza Picena Sergio Paolucci, il massimo rappresentante del Volley Potentino Giuseppe Massera e alcuni atleti della B-Chem tra cui Riccardo Pinelli e Stefano De Leo.
Il clima di festa si trasforma in tifo assordante e rullo di tamburi con l’ingresso della nazionale italiana under 20 e della compagine polacca. Il sestetto di Totire si schiera con gli stessi effettivi della prima giornata, a eccezione del capitano Sebastiano Milan, questa volta in campo fin dal primo minuto. La Polonia risponde con l’innesto del capitano Sliwska e del centrale di 206 cm Badura, poco più che spettatori nella sfida con l’Austria.
Nel primo set l’equilibrio dura poco. I beniamini di casa capitalizzano gli 11 errori degli avversari mettendoli alle corde sia dai 9 metri che in attacco (16-11) per poi chiudere senza patemi (25-19). Il buon approccio dell’Italia nel secondo set illude tutti (7-4). Dall’altra parte della rete c’è una squadra abituata a sudare e lo dimostra con una tenuta micidiale che frutta un primo sorpasso (15-16). Gli azzurrini reagiscono con Mazzone (22-20), ma lo schiacciatore azzurro alterna giocate di classe a leggerezze (23-23). I ragazzi di Totire cedono 29-31 al quinto tentativo dei polacchi dopo 38’ minuti e due palle set sprecate. Massimo equilibrio nel terzo set con gli azzurrini a un passo dal successo dopo l’ingresso del centrale della Lube Marco Vitelli (21-19). Poi arriva il break da kappaò degli avversari (21-23), che s’impongono al fotofinish con Szalpuk (23-25). Nel quarto set è la Polonia a prendere l’iniziativa e a comandare il gioco (6-12, 12-19). Totire fa girare la squadra e i suoi giocatori si battono con grande grinta, ma capitolano 15-25 sulla seconda invasione consecutiva.
CRONACA
1° set: Avvio di gara punto a punto con gli azzurrini messi bene in campo e gli avversari molto concentrati a muro. Al primo time out i ragazzi di Totire conducono 8-5 grazie a buone trame offensive e a due infrazioni dei polacchi. Sul 10-6 coach Nawrocki chiama a raccolta i suoi giocatori. L’inerzia del set non cambia. Anzi, Milan e compagni danno la sensazione di gestire i giganti polacchi senza troppi sforzi (16-11). L’ennesima infrazione del sestetto straniero lancia gli azzurri e impone a Nawrocki il secondo time out (18-12). L’ace di Mazzone infiamma il palazzetto (20-14), la mini-rimonta dei polacchi mette in apprensione Totire, tempestivo nel chiedere un time out. Il block di Biglino regala un ace all’Italia (24-19), l’attacco fuori misura degli avversari scatena la gioia nel PalaPrincipi (25-19). Difficile trovare il migliore tra gli azzurri. Sliwska ultimo a mollare dei polacchi.
2° set: Trainata dal sostegno incessante dei tifosi, ma soprattutto dagli attacchi fulminanti del capitano, l’Italia dei nuovi talenti apre bene il secondo parziale (7-4). Immediato il time out di coach Nawrocki e i suoi atleti ne fanno tesoro (8-7). L’incontro è apertissimo tanto che Totire corre ai ripari con una pausa discrezionale dopo il pari dei polacchi (12-12), ma al rientro l’Italia va sotto (12-13). Alla seconda sospensione il divario non cambia (15-16), ma gli azzurrini rimettono la testa avanti sull’ace di Mazzone (17-16). Su un errore avversario arriva il doppio vantaggio della nazionale e il time out di Nawrocki (19-17). La costanza degli ospiti è premiata dal punto del pareggio (20-20). L’urlo dei tifosi spinge in alto Mazzone per il 22-20, ma il suo attacco fuori di poco (23-23) costringe Totire al time out. Un attacco errato regala il set ball all’Italia (24-23), ma un servizio fuori di un soffio e una conclusione alle stelle riaprorno i giochi (24-25), Mazzone gioca di sponda avversario (25-25). L’Italia alza il muro e annulla altre tre palle set (28-28), prima di guadagnarsi un altro set ball e sprecarlo subito dopo (29-29). Alla fine la spuntano i polacchi (29-31). Italia più reattiva a muro (4), Polonia efficace in ricezione. Sostanziale equilibrio in attacco, ma i 7 punti di Sliwska si rivelano dolorosi.
3° set: Il terzo set si apre sul filo dell’equilibrio (8-7). E’ l’Italia a fare la partita, ma gli avversari non mollano un passo costringendo la formazione del tricolore a giocare di mestiere (11-10). Un botta e risposta logorante che si protrae fino alla seconda pausa tecnica dopo lo svarione al servizio della Polonia (16-15). Poi l’Italia prova a cambiare ritmo (18-16). Coach Nawrocki chiama un time out discrezionale e al rientro i suoi capovolgono il punteggio (18-19) spingendo Totire spezzare il gioco con una pausa. In campo per gli azzurrini entra il giocatore della Lube Vitelli, che si mette subito in evidenza firmando il block del 21-19. La Polonia non molla e infligge quattro punti di fila (21-23). L’Italia annulla una palla set sul 22-24, ma cede 23-25 sul bolide di Szalpuk. La differenza è tutta nella tenuta della ricezione polacca e nella buona vena del secondo palleggiatore messo in campo da Nawrocki.
4° set: Nel quarto parziale la Polonia veleggia sulle ali dell’entusiasmo con una serie perfetta dai 9 metri di Sliwska (2-5). Totire si gioca subito un time out e sul 4-7 manda in campo Cavuto per Mazzone. La situazione si fa sempre più critica dopo l’ace di Bucko (4-11). Vitelli torna in campo al posto di Biglino. Sul 6-12 Nawrocki lascia rifiatare Sliwska, Totire gioca le carte Pistolesi e Argenta. La giovane Italia ci crede (12-16), i polacchi trovano un break letale (12-19) che impone a Totire un time out. Gli azzurrini si battono con grande grinta, ma capitolano 15-25 sulla seconda invasione consecutiva.
ITALIA: Polo 12, Vitelli 3, Cavuto 2, Raffaelli 12, Balaso (L), Pistolesi, Giannelli 2, Mazzone 10, Biglino 9, Milan 12, Argenta 3, Ciavarella ne. All. Totire
POLONIA: Badura 5, Komenda 2, Gryc 7, Fornal, Bucko 8, Bienkowski, Sliwka 16, Szalpuk 13, Szymura 17, Kochanowski 3, Piechocki (L), Mordyl 10. All. Nawrocki
Parziali: 25-19 (26’), 29-31 (38’), 23-25 (29’), 15-25 (25’)
Arbitri: Geukes (Germania) e Fernandez Fuentes (Spagna)
Note: Spettatori: 730. Durata totale 1h 58. Italia: battute sbagliate 6, ace 2, muri 12. Polonia: battute sbagliate 10, ace 6, muri 11.
STARTING SIX
Italia: Giannelli-Milan, Mazzone-Raffaelli, Polo-Biglino, Balaso (L)
Polonia: Bienkowski-Gryk, Szymura-Sliwka Badura-Mordyl, Piechocki (L)
(in foto la gioia della Polonia)
Ufficio stampa Volley Potentino
Press Officer Pool B
Michele Campagnoli
Tel. 349.2885993 – 377.5479228
micampa@gmail.com
ufficiostampa@volleypotentino.it
