SIR SAFETY PERUGIA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (25-22, 26-24, 22-25, 25-20) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 9, Fromm 14, Paolucci, De Cecco 6, Barone 1, Tzioumakas, Beretta 6, Vujevic, Atanasijevic 15, Fanuli (L), Sunder, Maruotti 17. Non entrati Giovi. All. Grbic. CALZEDONIA VERONA: Zingel 8, Coscione 2, Pesaresi (L), Gasparini 15, Deroo 14, White, Bellei 2, Sander 13, Anzani 11. Non entrati Gitto, Blasi, Centomo, Borgogno. All. Giani. ARBITRI: Sampaolo, Bartolini. NOTE – Spettatori 3000, durata set: 29′, 33′, 27′, 29′; tot: 118′.
La Calzedonia Verona si dimostra all’altezza dell’avversario sul campo del PalaEvangelisti, ma la 5^ giornata termina a favore della Sir Safety Perugia con il risultato di 3-1 (25-22, 26-24, 22-25, 25-20).
Giani ha schierato Coscione in cabina di regia, Gasparini opposto, Anzani-Zingel al centro, Deroo-White schiacciatori, Pesaresi libero; spazio durante alla gara anche per Bellei e White, risorse preziose schierate da Andrea Giani. Grbic ha optato per il sestetto titolare con De Cecco palleggiatore, Atanasijevic opposto, Beretta-Buti centrali, Maruotti-Fromm schiacciatori e Fanuli libero.
Nonostante Perugia faccia suo il primo break del match nel set inziale, la Calzedonia Verona dimostra fin da subito di saper reggere il gioco avversario; gli scaligeri conducono 11-12 allo scattare del time out tecnico. Le formazioni si fronteggiano con equilibrio fino al 19 pari; Maruotti in attacco smuove la situazione sul finale (21-19). Il punto è determinante, il set termina 25-22 a favore dei padroni di casa. Nel secondo set Perugia parte aggressiva: con Maruotti la Sir Safety conquista le cinque lunghezze di vantaggio sul 9-4. La Calzedonia prova a colmare il divario e nella fase centrale recupera; con l’ace di Gasparini è di nuovo parità (15-15), mentre Sander regala il sorpasso (16-17). La Calzedonia si afferma con grinta sul finale (22-24), ma Perugia è risolutiva per 26-24. I padroni di casa partono con il piede giusto anche nel parziale successivo, le formazioni combattono ad armi pari (11-11). Verona si mette in luce nella seconda parte del set, con Bellei vincente al servizio per la seconda volta dall’inizio del match (17-19). La Calzedonia riapre la gara: 22-25. Le buone intenzioni dei gialloblù non bastano ad invertire la tendenza, Perugia si aggiudica il match portando a casa il quarto set 25-20.
LA CRONACA DEL MATCH
Perugia si porta a più due con il primo tempo di Beretta (3-1); la Sir Safety conduce il gioco nei primi scambi del primo set. Sander schiaccia la pipe del 3-2 al termine di una spettacolare contesa. La Calzedonia regge il ritmo dei padroni di casa e sul 7-8 mette in atto il sorpasso sfruttando un imprecisione commessa dagli avversari. Gli scaligeri hanno ora le redini del gioco: Deroo mura Maruotti e i gialloblù conducono al time out tecnico 11-12. Il set è equilibrato e combattuto (16-16). Errori in battuta di Perugia ma Maruotti porta ancora tutto in parità (19-19) e spinge i suoi avanti di due lunghezze (21-19). De Cecco firma l’ace del 22-19. Atanasijevic conquista il primo set ball (24-21) poi Fromm chiude 25-22.
La Sir Safety conquista il break del 6-4 con Atanasijevic. Il divario cresce a più quattro con l’azione vincente di Maruotti (8-4). Lo schiacciatore fa sua anche quella successiva (9-4). La Calzedonia accorcia a muro e grazie all’intuizione di Gasparini da posto due (10-7). Coscione in evidenza per l’alzata veloce con un mano che arricchisce il bottino scaligero (13-9). Con Bellei brillante al servizio, la Calzedonia Verona torna sotto a Perugia (14-12) e l’ace di Gasparini vale la parità (15-15); subito dopo Sander schiaccia la palla del sorpasso (16-17). Lo spirito di squadra premia Verona, incisiva nel momento clou in tutti i fondamentali; Verona è caparbia e propone un gioco ad continuo ad alti livelli, soprattutto in attacco. Coscione e compagni allungano fino al 17 a 21 mentre Grbic manda in campo Paolucci e Tzioumakas per De Cecco e Atanasjievic. Perugia ritrova buone percentuali in attacco e con Atanasjievic, tornato in campo assieme a De Cecco, schiaccia il -1 (22-23). Nel rush finale i padroni di casa chiudono 26-24.
La Calzedonia ingrana la marcia nel terzo set (0-3), ma Perugia si oppone con convinzione fino al 7-6 – sorpasso attuato grazie al muro vincente di Buti. Buti e Anzani si sfidano dal centro (10-10), la pipe veloce di Sander attesta la parità (12-12). La Calzedonia prende il comando, il parziale è comunque avvincente e equilibrato (17-18). Bellei, entrato per la sua incisività al servizio, firma il secondo ace del match (17-19) spingendo gli scaligeri a più due. Il muro vincente di Coscione vale le tre lunghezze di vantaggio (18-21), confermate poi dal primo tempo vincente di Zingel (20-23). Il regista gialloblù chiude sul 22-25.
Il centrale perugino Beretta conduce al break del 4-2 nel quarto set, Verona reagisce fino al 4 pari. Ma i padroni di casa sono decisi a prendere il largo: Maruotti è vincente per il 6-3. La Calzedonia avvia la rincorsa per l’aggancio, ma la Sir Safety conferma le due lunghezze di vantaggio (9-7) con Atanasjievic. La situazione è confermata anche allo scattare del time out tecnico (12-10). Perugia scava un divario più consistente: De Cecco è l’autore dell’ace per il 13-11, Buti va a segno per il 17-13. Atanasijevic esulta dalla seconda linea (19-15); sul 21-16 Perugia cambia la diagonale palleggiatore-opposto. Deroo sbaglia al servizio (22-17), Gasparini viene poi murato da Buti (23-18). Sander non trova il campo in attacco (24-18), Buti chiude con la palla veloce del 25-20.
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