Sabato scorso lo schiacciatore Wout Wijsmans è stato presentato ufficialmente ai media cinesi. L’ex capitano di Cuneo vestirà durante la prossima stagione la maglia numero 7 con la formazione del Baic Motor Volleyball Club. La presentazione di Wijsmans è avvenuta all’interno dei festeggiamenti per il terzo anniversario della fondazione della società Baic Motor Volleyball Club di Pechino, davanti ai media nazionali, sponsor ed autorità.
Sfruttando le 6 ore di fuso orario, abbiamo contattato l’atleta, che da circa un mese si è trasferito con la famiglia in Cina. “Mi trovo molto bene qui! L’unico ostacolo è la lingua, che viene superato grazie all’aiuto di un interprete, sempre presente durante gli allenamenti: se devo parlare ad un compagno mi rivolgo a lui in inglese, che poi traduce all’interessato! Sono tutti davvero molto disponibili, a partire dai membri della società, fino alla gente che incontri per strada. Anche se non ti capiscono, si prodigano per cercare di aiutarti, per darti indicazioni. Quando sono partito credevo che i cinesi fossero “chiusi”, che avrei avuto difficoltà, invece sono splendidi!” – racconta Wout Wijsmans.
“La società è una polisportiva e crede molto nella pallavolo. Lavorano tutti molto bene e stanno facendo tutto il possibile per farmi integrare al meglio, sia in palestra che fuori, aiutandomi anche per tutte le questioni burocratiche. Sono tutti molto motivati ed appassionati. Non hanno molta esperienza, essendo al terzo anno di attività, ma lo scorso anno hanno vinto il Campionato e sono molto ambiziosi! Pechino è stata infatti la prima squadra a voler inserire stranieri nella rosa: oltre a me, a metà ottobre, si unirà il canadese Fred Winters, che tra l’altro è stato allenato da Roberto Piazza a Treviso, nella stagione 2006-2007. La formazione è ricca di giocatori di alto livello: l’opposto ed il libero fanno parte della nazionale cinese, mentre il palleggiatore è un ex della selezione del Sol Levante, così come l’allenatore Li Mu, anche lui ex alzatore.” – prosegue l’ex capitano di Cuneo – “Credo che potrò dare loro una mano, attraverso la mia maggiore conoscenza della pallavolo in ambito internazionale. Dal canto loro, sono sicuro che potrò imparare molto, perché potersi confrontarsi con una cultura diversa è sempre stimolante e aiuta nella crescita personale.”
Come procede la preparazione fisica e tecnica? “Il campionato inizierà solamente a dicembre, quindi sarà un po’ lunga l’attesa, ma credo che sia meglio così: ho più tempo per prendere il ritmo e per ambientarmi, insieme alla mia famiglia. Ci alleniamo tutti i giorni al pomeriggio, dalle 15 alle 17.15. Al mattino mi organizzo le sedute di pesi seguendo le schede che mi prepara Danilo Bramard, che ringrazio, con il quale mi sento circa due volte a settimana, in modo che possa seguirmi anche a distanza.”
Qualche aneddoto sul traffico o sul cibo cinese? “Il traffico è pazzesco: ho viaggiato abbastanza nella mia vita, ma una cosa così è davvero incredibile! All’inizio non capivo perché non volevano farmi guidare la macchina…ma ora ho decisamente afferrato!!! Lo smog è un problema molto serio: un giorno non vedi nulla, poi piove, esce il vento ed il giorno dopo ti svegli e c’è un cielo azzurro limpidissimo! La metropolitana è molto comoda, in 40 minuti esco di casa e raggiungo il palazzetto per gli allenamenti. La sistemazione è molto comoda, siamo a due passi da Piazza Tienanmen e le bambine sono contente della scuola. Il cibo è ottimo: trovi un po’ di tutto, da cosa mangiamo noi a quello decisamente “più strano”….qualche giorno fa ho assaggiato lo scorpione, in tipico stile street food!”
Lo schiacciatore cuneese segue anche da lontano le vicessitudini della Bre Banca Lannutti: “Ho visto su internet dell’amichevole di martedì sera contro il Lyon di Silvano Prandi e continuerò a restare in contatto con la società di Cuneo anche nei prossimi mesi!”
Ufficio Stampa
Piemonte Volley