Si è svolta nella sala stampa del Paladelmauro di Avellino la presentazione del centrale Francesco Fortunato e del martello Claudio Paris, entrambi ex Sora. Accanto a loro dinanzi a taccuini e microfoni il diesse Clemente Pesa.
I neo biancoverdi si sono dimostrati consapevoli e determinati della stagione che andranno ad affrontare e dei traguardi da raggiungere. Così hanno spiegato il loro sì al progetto Sidigas-Hs: «La mia scelta è stata abbastanza veloce – esordisce Fortunato – non ho dovuto pensarci molto è stato un onore ricevere la telefonata del mister. Poi, ogni volta che l’abbiamo affrontata questa squadra non mollava mai grazie a un carattere forte e combattivo, un motivo in più per sposare questa realtà». Quando si parla di obiettivi Fortunato non si tira indietro: «Con obiettività penso che possiamo puntare sia alla Coppa Italia che al campionato».
Anche Paris è pronto a lottare per l’alta classifica: «La squadra è ambiziosa e vuole far bene. Ringrazio la società e l’allenatore per avermi fortemente voluto». Il martello di Anguillara che ha sempre vestito la maglia numero 10 si dice pronto per quella biancoverde: «Ho giacato con Totire due anni fa, so come lavora e sono molto contento che abbia scelto me in questo progetto importante». Cosa gli ha riferito il fratello Matteo dell’esperienza in irpinia? «Si è trovato molto bene sia con la società, sia con l’ambiente che con i tifosi. Con qualcuno ha instaurato buoni rapporti che durano tutt’ora». L’ultimo pensiero Claudio lo rivolge agli ex tifosi che quando hanno saputo della sua partenza lo hanno inondato di messaggi di affetto: «C’è stato veramente un bel rapporto, mi sono stati sempre vicino e non posso che ringraziarli. Ora voglio con grande impegno conquistare subito i tifosi irpini».
A tirare le fila del discorso il direttore sportivo Clemente Pesa: «Stiamo cercando di sistemare le cose che mancano, in particolare il secondo palleggiatore e il secondo opposto. Per i centrali stiamo ragionando con Michele sulle scelte da compiere e credo nell’arco della settimana riusciremo a chiudere. Una cosa è certa, le persone che comporranno il nostro roster saranno le migliori che avremmo potuto portare ad Avellino».