“Sto meglio, sono in fase di recupero e ho lavorato tanto con i pesi in questo mese con il preparatore atletico Massimo Merazzi – dice lo schiacciatore biancorosso Simone Parodi dopo la frattura al dito della mano destra che l’ha tenuto lontano dai campi dal 30 ottobre scorso – Poi, finalmente, da ieri ho iniziato ad allenarmi anche in campo e pian piano cercherò di migliorare ancora. Voglio veramente tornare nella migliore delle condizioni per poter giocare a pallavolo come so fare e come si aspettano i tifosi e la società”.

“In queste partite in cui sono mancato ho ammirato da fuori questa Cucine Lube Banca Marche – prosegue il martello ligure – ed è veramente uno spettacolo perché sta giocando molto bene. Sono molto contento, tutto questo mi dà ancora più carica per tornare a giocare insieme a questa splendida squadra che sta veramente disputando ottime partite, in campionato e in Champions League. Ed è bello anche vedere l’affetto che c’è intorno a noi da parte dei tifosi, della società e di tutta la città: è per me un ulteriore stimolo a voler ritornare in campo al meglio. Siamo una squadra forte, quando starò bene possiamo ancora crescere, spero in questo e sarà solo questione di tempo”.

Parodi ha anche un pensiero per la vittoria dell’Italia all’esordio di stamattina nella Grand Champions Cup, spedizione a cui non ha preso parte, bloccato dall’infortunio al dito: “Sono molto contento del successo con la Russia, vuol dire che questa Nazionale può dire tanto”.

“Quando tornerò in campo? Non so ancora con certezza la data, ma sicuramente tra poco – spiega Simone – Ho iniziato proprio adesso a lavorare anche sulla parte tecnica. Ripeto, è bello veder giocare i miei compagni così bene, però è ancora meglio stare lì in campo, viverla da dentro con loro: farlo da fuori è sempre una sofferenza”.