Immensa. Con questo aggettivo possiamo definire l’Itely Milano, che con una prova di grande spessore conquista il primo successo in campionato piegando in quattro set la Coserplast Openet Matera. Dopo due ko senza set vinti, la formazione di Maranesi ha reagito con gli interessi, rimontando il set iniziale di svantaggio e andando a chiudere di gran carriera al quarto. Per Milano, dunque, arriva la prima, storica vittoria in serie A, frutto di una prova positiva sotto diversi punti di vista. Il servizio ha messo sotto pressione la ricezione avversaria, il muro è cresciuto strada facendo e l’attacco ha viaggiato a percentuali ben diverse rispetto ai match contro Monza e Ortona. Ottima anche la risposta del nuovo assetto, con Sirri opposto: il ravennate è risultato l’mvp del match, ma diversi sono stati gli acuti individuali con i vari Jakovljevic, Giglioli e anche il subentrato Barsi a fare la voce grossa. Ma è il successo della coesione di squadra, come dimostra la gran voglia di lottare nel secondo set, vinto di misura.
LA PARTITA
L’Itely Milano si presenta in campo con un nuovo assetto: in diagonale con il palleggiatore Mattera, infatti, c’è lo schiacciatore Luca Sirri, mentre la diagonale di posto quattro è formata da Nemanja Jakovljevic e Giacomo Rigoni, con Giglioli e Di Felice al centro e i liberi Cerbo e Seregni ad alternarsi nelle due fasi. Sestetto base, invece, per la Coserplast Openet Matera, che propone Pedron in regia, Krolis opposto, Joventino e Marretta in banda, Giosa e Luppi al centro e Casulli libero. Il primo allungo è di marca ospite, con la battuta di Pedron che va a segno prima del muro di Giosa su Rigoni (3-6), con il break che rimane intatto fino al primo tempo tecnico (9-12). Ad annullarlo è Luca Sirri, che tra battuta e contrattacco firma il 12-12, ma Matera riallunga immediatamente con l’asse Krolis-Joventino (12-14), trovando il +3 con l’attacco out di Sirri (13-16). Time out Maranesi, ma la Coserplast Openet trova il muro del 15-19 e l’ace di Pedron per il 17-22. Nuova sosta ordinata dalla panchina meneghina, il muro di Mattera rianima l’Itely (19-22 e time out Matera), che va poi a -2 con il contrattacco di Rigoni, prima di cedere 25-21.
Nel secondo set, gli ospiti allungano subito sul 3-0 con il muro di Luppi e con il contrattacco di Krolis, poi Milano reagisce con una bomba di Jakovljevic e il block vincente di Giglioli (7-6), per poi asciugarsi sul +3 grazie al contrattacco vincente di Rigoni (12-9). Sirri sigilla il +4, ma Matera si rifà pericolosamente sotto con il doppio ace di Krolis: 13-12 e time out Itely, ma l’olandese continua a picchiare indiavolato al servizio, ribaltando letteralmente la situazione (13-16). La squadra di Maranesi, però, rimane attaccata al set, trovando il controsorpasso (18-17) con Giglioli (primo tempo e muro) e Sirri (contrattacco in mezzo al muro a tre). Time out Mastrangelo, poi la Coserplast Openet pareggia a quota venti con Joventino. L’arrivo è in volata e sul 24-23 decide un muro del solito Giglioli: Milano vince il primo set del campionato e pareggia il conto dei parziali nel match.
Il terzo set inizia con Barsi in campo al posto di Di Felice e il centrale milanese ripaga subito con un muro che vale il 3-1, poi diventato 5-1 con gli attacchi out di Joventino e Krolis. Mastrangelo inserisce Lapacciana in regia al posto del giovane Pedron, ma un altro attacco out regala l’8-3 all’Itely. Mastrangelo ferma il gioco, ma non l’emorragia materana (11-4). Dentro anche Suglia per Joventino, con l’Itely che respira sul +7 (12-5). Nella seconda parte della frazione, i meneghini continuano a esprimersi ad alti livelli e così trovano il 25-18 che vale il 2-1.
Nel quarto set, Matera riparte con la formazione che aveva concluso il parziale precedente, ma sulla propria strada ritrova un’Itely determinata, come dimostra il doppio muro di Rigoni per il 4-2. Rientra Pedron in regia, poi Joventino in posto quattro sul 10-8 meneghino, che diventa 12-9 al tempo tecnico con l’attacco da posto due di Sirri. La Coserplast Openet si rifà viva passando dal 16-12 al 16-14, ma l’Itely fa buona guardia, rilanciando immediatamente: ace di Giglioli per il 19-14 milanese. Luppi (muro) tiene disperatamente in pista Matera (22-18, time out Maranesi), ma non c’è nulla da fare: finisce 25-20.
ITELY MILANO-COSERPLAST OPENET MATERA 3-1
(21-25, 25-23, 25-18, 25-20)
ITELY MILANO: Giglioli 14, Mattera 2, Jakovljevic 17, Di Felice 3, Sirri 19, Rigoni 4, Cerbo (L), Seregni, Pinto, Barsi 6. N.e.: Pizzileo, Daolio, Tescaro. All.: Maranesi
COSERPLAST OPENET MATERA: Krolis 22, Marretta 5, Luppi 10, Pedron 5, Joventino 9, Giosa 6, Casulli (L), Lapacciana, Suglia 4. N.e.: Granito, Sette F., Sette G.. All.: Mastrangelo
ARBITRI: Umberto Zanussi di Lughignano di Casale sul Sile (Treviso) e Graziano Gelati di Motteggiana (Mantova)
NOTE: Durata set: 24′, 29′, 24′, 25′ per un totale di 1 ora e 42 minuti di gioco
Spettatori 400, incasso 950 euro
Itely Milano: battute sbagliate 16, ace 1, ricezione positiva 64 per cento, attacco 56 per cento, muri 9, errori 25.
Coserplast Openet Matera: battute sbagliate 16, ace 7, ricezione positiva 51 per cento, attacco 46 per cento, muri 8, errori 31.
Luca Sirri (Itely Milano): “In settimana l’allenatore mi ha chiesto di provare ad allenare questa situazione, ho accettato e ringrazio anche i miei compagni che me lo hanno permesso bene. Contro Matera sono arrivati i tre punti che aspettavamo; abbiamo espresso un bel gioco: siamo stati continui in battuta, mentre a muro abbiamo limitato i loro attaccanti principali. Abbiamo espresso il nostro potenziale, i tifosi potranno essere contenti e dobbiamo proseguire su questa squadra, cercando di imporre il nostro gioco contro tutti e poi vedere cosa succede”.
Vincenzo Mastrangelo (Matera): “Abbiamo disputato un buon primo set, poi nel secondo abbiamo sbagliato una palla per andare 7-2 e Milano si è subito rifatta sotto. Successivamente, siamo stati bravi a risalire la corrente con le battute di Krolis, ma il set ci è sfuggito per un soffio. Milano ha preso coraggio e ha giocato molto bene; come dicevo in settimana, l’Itely aveva le qualità per giocare meglio rispetto alle prime due uscite, visto che giocatori come Sirri, Giglioli, Mattera e Sirri hanno disputato molte finali e vinto diversi campionati. Inoltre, Jakovljevic sarà un gran giocatore non appena avrà risolto i problemini fisici. E’ stato molto bravo il mio collega Maranesi a trovare l’assetto giusto con Sirri, in grado di far la differenza anche da opposto. Il nostro rammarico è non aver conquistato un punto, perché muovere la classifica è un aspetto molto importante in questo campionato”.