Una serata per sensibilizzare le famiglie a praticare l’attività motoria, per stare bene con se stessi e con gli altri. Anche Gian Andrea Marchesi, il team manager della Marmi Lanza Verona, ieri sera era tra i relatori del convegno aperto al pubblico “Sport, un dovere farlo, un diritto averlo” organizzato dall’Associazione sportiva dilettantistica di Roverchiara in collaborazione con Fipav Verona, l’Assessorato allo sport del comune di Roverchiara e il Comitato regionale Veneto del Coni. Di fronte ad una platea di 50 persone composta da genitori e ragazzi Marchesi è intervenuto per testimoniare l’importanza dello sport nella vita del singolo e nei momenti di socialità. “Fare sport è un dovere – ha riassunto Gian Andrea Marchesi – E’ necessario promuovere la cultura dello sport perché si radichi in genitori e ragazzi. Bisogna intervenire innanzitutto nel mondo della scuola per potenziare le ore di attività motoria e dunque permettere ai giovani di sperimentare un’ampia gamma di sport, fornire loro degli input per invogliarli a praticarli nel tempo libero”. Tra il pubblico anche la compagine femminile di pallavolo di Roverchiara, una delle squadre invitate ad assistere alle prossime gare di Campionato al PalaOlimpia; le ragazze inoltre saranno prossimamente nell’impianto veronese per ricevere in regalo i poster autografati dai giocatori della Marmi Lanza a stagione conclusa. Oltre a Marchesi hanno condiviso con i presenti la propria esperienza in ambito sportivo anche Stefano Bianchini, presidente Fipav Verona; Nicolò Saggioro, centrocampista del Cerea Calcio ex Mantova e primavera Hellas Verona; Luca Bronzato, direttore generale della Virtus Vecomp Calcio. L’incontro, tenutosi nella Sala civica di Roverchiara, è stato moderato dal giornalista e delegato Coni, Federico Vaccari.
Giulia Sambo
Ufficio Stampa
Marmi Lanza Verona
