La semifinale del V Memorial Nonno Gino per l’assegnazione del terzo e quarto gradino del podio era prevista al meglio dei due set su tre e la Sidigas Hs Avellino li ha dovuti giocare tutti al meglio per vincere la sua prima gara della quinta edizione, quella che vale la medaglia di bronzo.
Così al PalaGlobo “Luca Polsinelli”, nel match d’apertura domenicale del torneo, gli irpini alzano il trofeo come terzi classificati mentre la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora lascia nella vetrina espositiva del della sua casa sportiva una targa ricordo dell’evento.

Una gara dai due volti con Sora che vince con molto entusiasmo il primo set, lotta nel secondo che gli scivola tra le mani per arrendersi poi a Bencz e compagni nel terzo. Nota positivissima della giornata, il ritorno in campo del libero Marco Lo Bianco che a questo punto, in anticipo sui referti medici, è totalmente guarito e sta rientrando nella sua forma non ancora ottimale ma comunque prossima alla piena efficienza.

Rimaneggia ancora la sua formazione coach Fenoglio che da campo a qualche atleta lasciato a riposo ieri ma che ancora non schiera la sua formazione tipo. Anche mister Totire prova qualche altra carta e quindi allo starting player propone la diagonale Scappaticcio-Bencz, Fortunato e Diamantini in posto 3, Libraro e Santucci in banda e Cortina libero. Risponde dall’altra parte della rete la guida tecnica sorana con capitan Daldello in cabina di regia opposto a Tamburo, Salgado e Tomassetti al centro, Fiore e Williamson in banda e Lo Bianco libero.

Il match è aperto dal servizio di Alessio Fiore e dopo qualche scambio-studio, l’attacco di Bencz, il block di Santucci e l’ace di Fortunato segnano il primo piccolo stappo di Avellino per il 3-5. I muri di Tamburo e Fiore ai danni di Diamantini e Bencz ristabiliscono l’equilibrio del 7-7 e danno il la a Daldello e compagni per iniziare la scalata del set. Il primo mini break positivo lo autografa l’opposto Tamburo con delle bellissime giocate e Fiore da posto 2 e Tomassetti dal centro della rete tengono strette le due lunghezze di vantaggio guadagnate facendo suonare la sirena dello stop obbligatorio sul 12-10. Ancora avanti la Globo con l’ace di Tamburo per il 15-11 ma arriva la reazione della Sidigas che con Fortunato dai nove metri aggancia il punteggio per la parità del 15-15. Interrompe il gioco coach Fenoglio richiamando in panchina i suoi e al rientro in campo i padroni del rettangolo di gioco e della rete sono loro. In un turno positivo di quattro battute Williamson è capace di mettere a segno due ace e dare la possibilità a Salgado di autografare un rigore dopo una ricezione lunga di Santucci per un 20-15 che fa cominciare a riscaldare gli animi dei tifosi del PalaGlobo. Bencz interrompe il momento positivo dei padroni di casa che però non si impensieriscono per nulla continuando dritti per la loro strada con Tomassetti che regala ai suoi il 24-18 assieme a sei possibilità di chiudere il set. L’ace di Scialò vorrebbe dare un nuovo slancio al set ma Kyle Williamson decide di chiuderlo immediatamente sul 25-20.

Si propone in una veste nuova la Sidigas nel secondo parziale e con Bencz e Diamantini si porta subito avanti di due lunghezze che diventeranno tre sul 5-8. Daldello a una mano dietro per Tomassetti ottiene il cambio palla e Tamburo in attacco e Williamson a muro su Bencz, il pareggio e il sorpasso del 9-8. Nuovo slancio per Scappaticcio e compagni che arrivano per primi al technical time out ma Sora con i suoi centrali è sempre li, sul 15-15. Sale in cattedra Libraro e con tre belle azioni punto fa salire il tabellone sul 16-20. Williamson e Salgado non restano a guardare ma continuano a randellare per il 19-21 e il solito Bencz allunga ancora 20-23. Diamantini ben servito da capitan Scappaticcio si guadagna il set ball e Libraro non perde la ghiotta occasione di portare nelle casse della Sidigas il parziale che vale l’1-1.

Va subito all’attacco l’Hs nell’ultimo game per lo 0-3 iniziale ma Tamburo in attacco, poi a muro su Santucci e ancora a segno dai nove metri, mette la freccia per il 5-4. Ancora mini break positivi da entrambe le parti con gli ace di Santucci e Salgado per la parità dell’8-8. Libraro gioca bene sulle mani del muro per il cambio palla e Valsecchi manda tutti al minuto di riposo obbligatorio con la veloce che vale il 9-12. Approfitta capitan Scappaticcio del buon momento dei suoi compagni e nel giro di poche giocate Avellino è a +6 da Sora. Tamburo e Salgado rosicchiano punti utili per il 13-17 ma gli avversari sono più incisivi e commettono meno errori per cui premono sull’acceleratore per cercare di imprimere l’allungo definitivo. Con due mini break positivi gli irpini sono al match ball sul 15-24 e dopo un ultimo attacco vincente di Fiore, Valsecchi archivia la contesa e festeggia con i suoi compagni la vittoria che vale il terzo posto sul podio del Memorial Nonno Gino.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SIDIGAS HS AVELLINO 1-2

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Daldello (K) 1, Tamburo 18, Salgado 10, Tomassetti 10, Fiore 5, Williamson 7, Lo Bianco (L), Gradi 1, Beccaro n.e., Casarin n.e., Cittadino, Guttmann n.e., Bonami (L) n.e.. I All. Marco Fenoglio; II All. Maurizio Colucci. B/S 5, B/V 6, muri 6.

SIDIGAS HS AVELLINO: Scappaticcio (K) 1, Bencz 20, Fortunato 6, Diamantini 5, Libraro 8, Santucci 9, Cortina (L), Valsecchi 4, Paris n.e., Aprea, Scialò 3, Guancia n.e., Lombardi (L) n.e.. I All. Michele Totire; II All. Francesco Racaniello. B/S 8, B/V 5, Muri 11.

ARBITRI: Chimento Pasquale, Patrizia Pignataro.

PARZIALI: 25-20; 22-25; 16-25.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Foto di Claudia Di Lollo