La sosta per la Grand Champions Cup non ha deviato la strada della Cucine Lube Banca Marche. A Vibo Valentia i biancorossi conquistano la sesta vittoria di fila in campionato (la nona considerando anche la Champions League), consolidando il primato in classifica che continua a mettere in bella mostra anche il lustrino dell’imbattibilità. Un successo pieno e mai in discussione quello ottenuto sul campo calabrese, è il quinto 3-0 su sei partite giocate in Regular Season: i biancorossi hanno dominato a muro (9 muri vincenti) e sono stati guidati da un super Zaytsev autore di una prova maiuscola con 22 punti messi a segno. Con questa vittoria la Lube continua la sua marcia a punteggio pieno in vetta alla classifica, a quota 18 punti con 4 lunghezze di vantaggio su Trento e Piacenza.
Senza Paparoni, rimasto precauzionalmente a casa per problemi alla schiena, Alberto Giuliani ha riproposto l’identico sestetto protagonista di questo entusiasmante avvio di stagione (tutti in campo i tre reduci dal Giappone), utilizzando anche il rientrante Simone Parodi in campo da metà del secondo set in poi al posto di Kovar, uscito per un risentimento al ginocchio. Nel finale del terzo set spazio in cabina di regia anche per Nat Monopoli al posto di Michele Baranowicz. I calabresi sono scesi in campo, invece, privi dell’ex Cisolla, infortunato: in campo come schiacciatore l’altro ex del match, il giovanissimo Luigi Randazzo.

La partita
Partono fortissimo i biancorossi, capaci di mettere subito a segno un break importante con il contrattacco di Zaytsev e il muro di Baranowicz (6-1). Proprio dal muro (saranno ben 9 a fine gara) la Cucine Lube Banca Marche trova i punti decisivi prima per mantenere il distacco fermando due contrattacchi dei calabresi (10-4), e poi per allungare ancora con capitan Zaytsev (14-7). L’ace di Kovar vale il 17-10, l’attacco da posto quattro di Kurek il 19-11: sono i sigilli sulla conquista del primo set che arriva grazie al puntuale cambio palla dei cucinieri, a chiudere il parziale ci pensa Podrascanin (gran partita per il serbo con 12 punti e il 100% in attacco alla fine) con il contrattacco del 25-15.
Più equilibrato l’avvio di secondo set, Forni riprende a quota 7 i biancorossi che avevano conquistato subito il +2 grazie al servizio di Kurek. La Lube è meno efficace al servizio e a muro, Vibo così riesce a mantenere il passo dei cucinieri (12-12), una parità spezzata da un contrattacco di Zaytsev che vale il 14-12. C’è spazio anche per Simone Parodi, in campo per Kovar, e arriva subito il +3 (17-14), mentre Kurek allarga ancora il divario con la gran pipe del 19-15. I calabresi provano a rifarsi sotto trovando il 21-19, ma ci pensa Zaytsev (che chiuderà il set con ben 10 punti e l’82% in attacco) a piazzare subito il contro-break (23-19) e a chiudere con un preciso pallonetto dopo la gran difesa di Parodi, 25-20.
Si apre sempre nel segno di Zaytsev il terzo set (contrattacco del 5-3 e dell’8-5), e anche Simone Parodi si fa sentire in attacco firmando il 9-5. Kurek trova un gran muro allargando il break (10-5), Blengini prova a correre ai ripari cambiando la diagonale palleggiatore-opposto inserendo Trinidad per Steuerwald e Villena per Gavotto, ma non ottiene i risultati sperati, rimettendo in campo i titolari dopo il 13-7 firmato dalla Lube. I calabresi non mollano e provano ancora la rimonta arrivando fino al -2 (15-13), Giuliani inserisce Monopoli per Baranowicz e i biancorossi ritrovano subito un vantaggio consistente (20-15): è lo strappo decisivo, a chiudere la partita ci pensa Stankovic con il primo tempo del 25-21.

Il tabellino
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Steuerwald, Plot,Thiaw n.e., Randazzo 8, Farina (L), Forni 6, Villena, Sardanelli (L), Crer 6, Gavotto 7, Ogurcak 7, Presta n.e.. All. Blengini.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Henno (L), Parodi 2, Zaytsev 22, Stankovic 6, Patriarca n.e., Kovar 4, Monopoli 1 , Giombini n.e., Kurek 12 , Baranowicz 2, Podrascanin 12. All. Giuliani.
ARBITRI: Braico – Goitre
PARZIALI: 15-25 (23′), 20-25 (27′), 21-25 (29′).
NOTE: Vibo bs 11, ace 1, muri 3, errori 3, ricezione 45% (20% prf), attacco 36%. Lube bs 18, ace 3, muri 9, errori 3, ricezione 64% (38% prf), attacco 52%.

LE DICHIARAZIONI POST-GARA
IVAN ZAYTSEV: “Una partita comandata nella giusta direzione sin dall’inizio, siamo stati sempre in vantaggio in ogni set, fino al successo finale. Prendiamo questi 3 punti ottenuti a Vibo Valentia, un campo non facile, e andiamo avanti così. Ora pensiamo anche al recupero fisico, visti gli impegni ravvicinati che ci attendono, e a continuare su questa strada intrapresa. Stasera abbiamo dominato in tutti i fondamentali, con una battuta efficace che ha tolto punti di riferimento all’attacco calabrese. Loro giocano bene ma siamo stati bravi noi a imporre il nostro gioco”.

SIMONE PARODI: “Il mio ritorno in campo è andato bene, sono soddisfatto della mia prova in ricezione, mentre sotto rete è normale che dopo il lungo stop abbia avuto un po’ difficoltà. Nel complesso ho comunque avuto sensazioni positive. Il tecnico Giuliani ci aveva detto di rimanere concentrati in questa gara, soprattutto a inizio set, e l’abbiamo fatto guidando la partita come volevamo noi, non avendo praticamente mai momenti di difficoltà. Siamo stati davvero bravi, non era facile in casa del Vibo Valentia, abbiamo contenuto il loro attacco tenendolo su percentuali basse”.

ALBERTO GIULIANI: “Abbiamo iniziato bene a muro creando subito un break importante, anche se sicuramente al servizio potevamo sbagliare di meno. Devo dire bravi ai tre nostri ragazzi della Nazionale appena tornati dal Giappone e stasera subito in campo nel campionato italiano. Zaytsev è stato molto efficiente, Baranowicz nel finale del terzo set ha accusato la stanchezza, rilevato da Monopoli che ha fatto bene aiutandoci a chiudere subito la gara, mentre il risentimento al ginocchio di Kovar sarà da valutare. Ora guai a rilassarsi, sabato abbiamo un match molto difficile in casa con Modena, e prima ci aspetta un lungo viaggio di ritorno”.