Trento, 13 settembre 2013

La prima uscita stagionale, seppur ancora non ufficiale, regala ai Campioni del Mondo e d’Italia della Trentino Volley un successo dal sapore europeo. Al cospetto degli austriaci dell’Hypo Tirol Innsbruck praticamente già al completo (assente solo il libero Shoj) e più avanti nell’idea di gioco, i gialloblù si sono infatti imposti per 3-0 dimostrando di aver assorbito bene i carichi di lavoro proposti dallo staff tecnico nelle prime quattro settimane di preparazione.
Al di là del risultato, per il momento meno rilevante di altri aspetti, la Diatec Trentino si è presentata davanti al proprio già numeroso pubblico (oltre quattrocento le presenze al PalaTrento) con un abito decisamente rinnovato ma che ha mantenuto intatta, anche con altri interpreti, la determinazione messa in campo sino a quattro mesi prima. Solo con una prova di carattere, d’altronde, si poteva portare a casa il risultato in un’amichevole in cui Serniotti ha dovuto rinunciare cinque effettivi. Le cose migliori in casa Trentino Volley le hanno fatte vedere il muro ed il servizio, già particolarmente incisivi con rispettivamente undici e sette punti diretti. A livello individuale, poi, confortante anche la prova di Sintini (già buona l’intesa coi compagni), Ferreira (54% a rete con 3 ace) e Burgsthaler (3 muri ed il 100% in primo tempo). Incoraggianti, infine, anche le prestazioni degli esordienti Solé (88%) e Szabo, che ha strappato applausi a scena aperta a suon di schiacciate, battute (3 punti) e muri (5!) dimostrando di meritare una chance a Trento.
La cronaca della gara. Per la prima esibizione stagionale Serniotti non ha un ventaglio di scelta troppo ampio: senza Suxho e Fedrizzi, lo starting six quindi è obbligato con Sintini in regia, Szabo (in prova) opposto, la diagonale di post 4 De Paola e Ferreira, quella di posto 3 Solé-Burgsthaler e Colaci libero; Gavan, secondo allenatore di Innsbruck (Chrtiansky assente) risponde con Kaszap alzatore, Jimenez Zamora opposto, Berger e Peda schiacciatori, Kronthaler libero, Douglas e il trentino Leonardi al centro. L’avvio di gara è tutto di marca trentina con l’ex di turno Szabo che firma immediatamente l’allungo (4-1 e 7-2) grazie ad un attacco e ad un paio di muri. Un ace di Ferreira allarga ulteriormente il margine (9-2) e costringe Gavan a chiedere la prima sospensione del gioco; al rientro in campo due errori di De Paola fanno respirare gli austriaci (9-4). I gialloblù però ripartono senza esitazioni, mettendo in mostra un Burgsthaler già in palla (due attacchi ed altrettanti muri) e una fase di cambiopalla efficace (14-8 e 16-10). Il turno al servizio dello schiacciatore portoghese produce altri danni nella retroguardia ospite: sul 19-10 il set è già di fatto nel carniere dei tricolori, che poi chiudono comodamente sul 25-17.
Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, con le due squadre a braccetto sino al 4-4 prima che un ace di Berger produca il primo strappo (4-6). Un errore a rete di Jimenez Zamora e un muro di Ferreira sullo stesso opposto tirolese ricompattano il punteggio già sull’ 8-8. E’ ancora il posto 4 lusitano a suonare la carica: con un suo attacco i gialloblù volano sul +2 (12-10) e poi anche sul +3 (14-11) grazie ad un block vincente di Burgsthaler su Berger. Il time out di Gavan non sortisce gli effetti desiderati per l’Hypo Tirol: Jimenez Zamora è sempre falloso e Trento ne approfitta per aumentare la velocità (18-14, 20-16) senza essere più ripresa nonostante un timido tentativo di Innsbruck, issatosi sino al 20-18 prima di cedere 25-22 con Szabo sugli scudi.
Nel terzo set Innsbruck mischia le carte in tavola (dentro Hein per Douglas al centro e in posto 4 spazio a Koraimann per Berger), ma è sempre la Diatec Trentino a menare le danze e a tenere la testa avanti (6-4, 8-7). Un assolo di Peda (attacco e muro su Szabo) consente ai tirolesi di firmare il sorpasso (8-9), che esauriscono però in fretta la loro verve. Lo stesso opposto ungherese e De Paola offrono il +2, che Ferreira in pipe trasforma in +3 (17-14, time out Gavan). Si torna in campo e i gialloblù dilagano (19-14) senza più lasciarsi andare a pause. Il primo 3-0 stagionale, seppur non ufficiale, arriva quindi sul 25-15, con anche l’argentino Solé in bella evidenza in attacco.
Il set supplementare, giocato con ampio utilizzo di giovani gialloblù (Giannelli in regia, Polo al centro e Mazzone in banda) ha poi premiato ancora una volta i padroni di casa per 25-23.
Possiamo essere soddisfatti – ha commentato a fine gara Roberto Serniotti ; al di là del risultato mi è infatti piaciuto lo spirito positivo con cui abbiamo affrontato l’impegno, tenendo conto che eravamo alla fine di una settimana particolarmente pesante di lavoro. La strada da fare è tanta ma sicuramente fa sempre piacere giocare una buona partita; siamo stati piuttosto efficienti in battuta, in particolar modo con chi aveva il compito di forzare. Metterei la firma per avere sempre questa continuità nel singolo fondamentale ma è anche vero che dobbiamo crescere molto in altri aspetti del gioco. Chiudiamo la quarta settimana con il sorriso”.
Fra sette giorni, venerdì 20 settembre, un nuovo test non ufficiale al PalaTrento in questo caso contro la Copra Elior Piacenza (orario non ufficiale). In attesa del remake della Finale Scudetto 2013, la Trentino Volley chiuderà domani, sabato 14 settembre, la quarta settimana di preparazione per poi godere di una domenica di riposo.

Di seguito il tabellino dell’amichevole non ufficiale giocata questa sera al PalaTrento.

Diatec Trentino-Hypo Tirol Innsbruck 3-0
(25-17, 25-22, 25-17)
DIATEC TRENTINO: De Paola 3, Solé 9, Sintini 2, Ferreira 11, Burgsthaler 8, Szabo 14, Colaci (L). N.e. Giannelli, Thei, Fedrizzi, Mazzone e Polo. All. Roberto Serniotti.
HYPO TIROL: Douglas 1, Jimenez Zamora 14, Berger 3, Leonardi 5, Kaszap 2, Peda 5, Kronthaler (L); Hein 1, Koraimann, Tusch.
ARBITRI: Fellin e Giglio di Trento.
DURATA SET: 19’ 23’, 20’; tot 1h e 2’.
NOTE: 400 spettatori circa. Diatec Trentino: 11 muri, 7 ace, 13 errori in battuta, 6 errori azione, 54% in attacco, 67% (33%) in ricezione. Hypo Tirol: 3 muri, 3 ace, 17 errori in battuta, 10 errori azione, 44% in attacco, 47% (18%) in ricezione.

Nella foto in alto scattata da Daniele Montigiani un attacco vincente di Matteo Burgsthaler contro il muro di Douglas

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa