C’era un clima di grande euforia ieri al “Pala Ioan” al termine della partita contro Padova, un’euforia data dalla vittoria ottenuta dalla Gherardi Svi contro una squadra che ha tentato di tutto per mettere in difficoltà Rosalba e compagni. Ma essere riusciti a conquistare altri tre punti di fronte a un sestetto come quello di Schiavon che ha tutte le carte in regola per dare filo da torcere a chiunque è un motivo di grande soddisfazione. La contemporanea sconfitta di Sora a Corigliano, guarda caso i due prossimi avversari dei tifernati, ha riportato il vantaggio sulla seconda a sette punti; c’è inoltre da dire che tutte è tre le più immediate inseguitrici della Gherardi Svi dovranno osservare il loro turno di riposo previsto dal calendario.
Insomma quella di ieri è stata una giornata positiva per squadra e pubblico. Come già detto più volte per le sorti del campionato della Gherardi Svi saranno fondamentali le prossime tre partite in sette giorni, due delle quali in trasferta: tra le gare esterne di Sora e Monza ci sarà l’impegno interno con un Corigliano che è ostico per chiunque. Un tour de force da vivere tutto d’un fiato assieme ai tifosi che si preparano per sostenere i propri beniamini. Ed è il team manager biancorosso Valdemaro Gustinelli a commentare la domenica vissuta ieri:”Oltre ad essere particolarmente soddisfatto per la quattordicesima vittoria consecutiva, sarei un bugiardo nel non ammettere che il risultato di Corigliano ci dà un’ulteriore spinta per raggiungere quel traguardo che, ammettiamo, all’inizio della stagione pareva il più bello dei sogni. In effetti dobbiamo riconoscere che ciò che la squadra sta esprimendo in questo campionato è di altissimo livello, non so quante altre squadre siano riuscite ad inanellare una tale serie di risultati vincenti consecutivi, questo ci proietta verso la sfida di domenica con un obiettivo preciso, portare via dei punti! Domenica ci giochiamo il primo match point con Sora, una partita che, a dire il vero, potrebbe avere un valore molto più alto per loro che per noi ma, come mia abitudine, preferisco guardare in casa nostra e ribadisco che da domani ci prepareremo a dovere senza tralasciare alcun particolare per far sì che la squadra arrivi alla partita di domenica al top. Poi, nel momento in cui fischierà l’arbitro, saranno gli atleti a decretare il risultato, ma la società, lo staff tecnico, medico e i tifosi hanno il diritto e il dovere di pensare in grande come questa squadra ci consente di fare. Inutile negare che la posta in palio diventa sempre più alta mano a mano che le giornate passano; tutti attorno a noi spingono per arrivare a quello che molto onestamente questa società merita, per serietà, passione, storia, cultura ed anche per evidenti capacità di chi la gestisce. L’augurio a quello di riuscire a scrivere un’altra bellissima pagina di sport assieme alla nostra solita marea biancorossa che ci seguirà senza dubbio anche a Sora”.
Andrea Radici, allenatore tifernate, si sofferma sull’analisi tecnica della gara:“La squadra ha giocato una prima parte di gara molto concreta, con una buona fase break soprattutto grazie al servizio, anche se abbiamo un po’ sofferto la qualità dei posto quattro di Padova ma il 2-0 della prima parte di gara era importante e meritato. Questo vantaggio acquisito, malgrado un po’ di calo dalla metà del terzo set, ci ha dato la forza di riportare la partita sui nostri binari nella fase decisiva del quarto set. Abbiamo quindi preso questi tre punti che sono importanti per i nostri colori, sempre più importanti man mano che il campionato va avanti”.
Oggi come sempre giornata di riposo, da domani inizierà la lunga preparazione per il big match di Sora.

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