COPRA ELIOR PIACENZA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (25-23, 25-22, 15-25, 25-13)
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 1, Partenio, Papi 9, Fei 11, Kaliberda 3, Simon 13, Zlatanov 12, Husaj 1, Tencati, Vettori 17, De Cecco. Non entrati Smerilli. All. Monti.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sardanelli (L), Trinidad De Haro, Plot (L), Steuerwald 1, Randazzo 11, Forni 2, Villena 1, Crer 8, Gavotto 15, Ogurcak 13, Presta. Non entrati Thiaw. All. Blengini. ARBITRI: Pasquali, Sampaolo. NOTE – Spettatori 3400, incasso 23000, durata set: 26′, 25′, 22′, 23′; tot: 96′.

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 3
Errori 22

Ricezione
Positiva 56%
Perfetta 34%

Attacco 59%

Muri 6

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA
Battuta
Ace 5
Errori 13

Ricezione
Positiva 61%
Perfetta 37%

Attacco 43%

Muri 5

Piacenza – La Copra Elior torna a far sognare il proprio pubblico. Dopo lo scivolone della prima giornata in casa di Città di Castello, Piacenza, a soli 3 giorni di distanza dall’ultimo impegno in Champions League, solca nuovamente il campo del PalaBanca e dimostra una piccola crescita e maturità.
Il gioco dei biancorossi continua a essere discontinuo, questo visto soprattutto il terzo set, quando Piacenza annaspa sotto gli attacchi di Randazzo e Gavotto e non riesce a trovare scampo al quarto set e a risollevarsi in tempo utile per chiudere 3-0.
Ma nel corso della partita qualcosa di più che positivo si è visto: i senatori biancorossi continuano a essere essenziali e luminari per la squadra, capaci di trascinare il gruppo e di donare forza nei momenti incerti. Fei (11 punti), eletto a fine gara MVP, Zlatanov (12) e Papi (9) esaltano il gran pienone del PalaBanca, Marra recupera l’impossibile (chiuderà con il 61% in ricezione, toccando anche quota 75%) e Vettori (17) dimostra la sua presenza nei momenti essenziali grazie a una grande lucidità.
Vibo Valentia si fa rispettare con le imprese di Gavotto (15 punti), dell’ex Ogurcak (13) e del giovane Randazzo (11). Fatale per i calabresi l’ultimo set: probabilmente un po’ più di convinzione e grinta li avrebbe accompagnati al tie break.
Al fischio d’inizio sestetti tradizionali per entrambe le formazioni.
Avvio di gara subito tiratissimo: Zlatanov, Papi e Simon vengono prontamente sfidati dai giallorossi Gavotto e Crer ma Piacenza dimostra una maggiore solidità rimanendo, fin da principio un passo avanti agli ospiti. Vibo inizia a farsi insidiosa sul 15-11: con qualche errore di troppo i biancorossi rallentano il passo e Monti è costretto a chiedere time out sul 15-14. A questo punto è Ogurcak a essere la vera minaccia per i biancorossi: l’ex biancorosso infatti riesce a far tremare i piacentini in più di un’occasione (17-16, 19-18, ace 21-20, 24-23). A serrare la porta ai calabresi però è Fei che chiude la frazione sul 25-23.
Secondo set giocato al massimo: entrambe le squadre non sono intenzionate a cedere e per questo gran parte del parziale viene giocato punto a punto. Vibo si aggrappa con le unghie al campo del PalaBanca con Randazzo che stupisce in battuta (ace 0-1, 16-17) e a muro, Piacenza invece difende il proprio territorio grazie ai senatori biancorossi: Zlatanov, Papi e Fei sono i pionieri dell’allungo sul 23-21. Vettori contribuisce con il suo 24-22 ma è ancora Fei a far alzare le mani dei piacentini: il suo muro chiude il set sul 25-22.
Vibo Valentia veste i panni della padrona di casa nel terzo set: Piacenza cala di intensità e i calabresi, dopo il punto a punto iniziale, ne approfittano trascinati da Gavotto. La Copra Elior si dimostra troppo fallosa: dopo un doppio palleggio e un’invasione a rete Vibo Valentia decolla: dal 4-4 si passa velocemente al 9-16 dell’out di Papi. Monti cerca una rivoluzione con l’ingresso di Le Roux, Kaliberda e Husaj ma Piacenza si dimostra troppo sprecona in battuta e poco incisiva in attacco: Vibo chiude con il muro di Crer che segna un +10 (15-25) in gran parte merito di un Gavotto ispirato in attacco e in battuta (ace 15-24).
Cambio di registro per il quarto parziale. La Copra Elior parte rigenerata e con le idee ben chiare e con Zlatanov (2-1), Simon (4-2) e Vettori (8-5) allunga sui calabresi che iniziano a subire la pressione dei piacentini. I biancorossi diventano una corazzata approdando velocemente al 13-6 di Zlatanov ma dall’altra parte della rete Randazzo, in battuta, destabilizza la ricezione piacentina tanto da costringere Monti a chiedere il time out sul 13-9 di Ogurcak. A cancellare le speranze giallorosse di rimonta ci pensano Vettori e Zlatanov in battuta che, scatenati e agguerriti, segnano l’area di gioco avversaria, sul 16-9 e sul 18-10. Vibo, sul 21-12 di Fei, sembra rassegnata e commette troppi errori: Forni manda out la palla del 25-13 e la Copra Elior Piacenza con un impressionante +12 conquista la prima vittoria in casa e i primi 3 punti d’oro.

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “In questo momento stiamo soffrendo. Nel terzo set ho cercato di sostituire tutti i titolari per lasciargli la possibilità di rifiatare e trovare nuovamente la concentrazione necessaria per affrontare al meglio il quarto set. Dobbiamo continuare a lavorare e solo nel corso delle partire troveremo la continuità che ora ci manca. Abbiamo bisogno di tempo e di giocare. Spero che la squadra raggiunga la continuità il primo possibile”.

Luigi Randazzo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Probabilmente quello che ci è mancato di più per portare Piacenza al tie break è stata la grinta. Non abbiamo giocato al meglio; fino al terzo set abbiamo espresso un buon gioco, poi sul finale del quarto abbiamo lasciato andare la presa: questo era inevitabile visto il punteggio”.

CHIAMATE VIDEO CHECK:

1° SET: 22-20 (servizio Simon) Video Check richiesto da: Copra Elior per verifica fallo al servizio.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo Valentia (22-21)

2° SET: 9-9 (attacco Zlatanov) Video Check richiesto da: Copra Elior per verifica in-out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo Valentia (9-10)

3° SET: 6-7 (attacco Randazzo) Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica in-out.
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Vibo Valentia (6-8)

3° SET: 10-17 (servizio Ogurcak) Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica in-out.
Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Vibo Valentia (10-8)

4° SET: 5-4 (attacco Randazzo) Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica in-out.
Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (6-4)