Trento, 20 settembre 2013

Il periodo di preparazione riserva un’altra vittoria di prestigio alla Diatec Trentino. Dopo l’incoraggiante prova offerta contro Innsbruck, regolata 3-0 appena una settimana fa, stavolta a cedere al cospetto dei Campioni del Mondo e d’Italia è stata la Copra Elior Piacenza.
Gli emiliani si sono inchinati stasera al PalaTrento per 3-1 nel test match non ufficiale che metteva nuovamente di fronte, a quattro mesi di distanza, le finaliste di Linkem Cup 2013. Seppur ancora incompleta e contro una formazione che poteva vantare un impianto di gioco più rodato, i gialloblù hanno quindi nuovamente raccolto una affermazione convincente di fronte ad oltre milleduecento spettatori. Il processo di crescita della nuova Trentino Volley prosegue quindi con buone conferme e note esclusivamente positive: fra le più importanti, vanno segnalate la grande efficienza in attacco (54% di squadra con solo 9 errori) e la continuità del servizio che, come con Innsbruck, è stato incisivo senza essere troppo falloso. Fra i singoli, invece, prova nuovamente devastante dell’opposto Szabò (29 punti con il 58% a rete e 4 ace), di Solé (8 su 12 in primo tempo con un muro) e degli esordienti Suxho e Fedrizzi (secondo miglior marcatore gialloblù). Nel finale di match sono poi emerse anche le certezze Sintini e Burgsthaler, su cui Serniotti può sempre contare.
La cronaca della gara. Per la seconda uscita stagionale Roberto Serniotti propone uno starting six differente rispetto a quello utilizzato sette giorni prima con Innsbruck, approfittando della disponibilità di Suxho e Fedrizzi: in regia spazio quindi all’americano con Szabò opposto non più in prova, Ferreira secondo schiacciatore, mentre le conferme sono per Solé e Burgsthaler al centro e Colaci nel ruolo di libero; Monti risponde con De Cecco alzatore, Husaj opposto, Papi e Zlatanov schiacciatori, Marra libero, Simon e Fei al centro e Marra libero, che però lascerà precauzionalmente il posto a Smerilli quasi subito per un problema muscolare. Il primo sussulto è proprio firmato da Fedrizzi che con due ace consecutivi fa scattare Trento sul +2 (7-5); Piacenza replica immediatamente con un muro di Fei su Burgsthaler e un punto in battuta di De Cecco (8-9). Due errori in attacco consecutivi di Zlatanov riportano avanti i gialloblù (13-11), ma il primo time out discrezionale lo richiede Serniotti dopo una palla sull’asticella di Fedrizzi che fissa il punteggio sul 14-14. La Copra mette di nuovo il naso avanti con un altro ace di De Cecco e un errore di Suxho (16-18) ed è brava a mantenere intatto in seguito il vantaggio sino alla fine (19-21, 20-23) chiudendo sul 21-25 con una seconda linea di Szabò abbondante.
I padroni di casa reagiscono in avvio di secondo set, con Ferreira ispirato al servizio (subito un ace) e Szabò altrettanto efficace, pure in attacco (6-3). Piacenza, soffre ma con muro e attacco piano piano torna a galla impattando sul 10-10 con un muro dell’attentissimo Fei sullo stesso opposto ungherese. Ancora Szabò, spalleggiato da Fedrizzi, si fa perdonare ricreando un margine di quattro punti (15-11, muro di Burgsthaler su Zlatanov). E’ l’allungo giusto, perché gli ospiti pur tenendo regolare il cambiopalla non riescono più ad avvicinarsi significativamente e anzi lasciano progressivamente spazio ai gialloblù (19-16, 21-16) che così chiudono di slancio sul 25-21 (mani-out di Fedrizzi).
Nella terza frazione Monti schiera Tencati al posto di Simon, ancora poco brillante; le due squadre procedono a braccetto per tutta la prima parte del periodo (5-5, 8-8). Un break di Szabò e un errore di Husaj offrono la prima vera accelerazione (12-10); in seguito ci pensano Solé ed il servizio gialloblù a creare un solco profondo (16-12, 20-15) fra le due formazioni, anche perché Suxho si esalta in regia e i compagni lo seguono con colpi di attacco sempre più ficcanti. Il 2-1 interno arriva quindi sul 25-23, dopo un rush finale combattutissimo, in cui però Trento è brava a gestire il tentativo di ritorno dei biancorossi (da 23-20 a 24-23); risolutore il primo tempo di Solé.
La girandola di cambi prosegue nel quarto set con la Copra Elior che sperimenta la regia di Partenio e con Serniotti che offre spazio a Sintini e De Paola. Sono gli emiliani a partire decisamente meglio (1-6), forti di una fase break più fluente; il time out del tecnico trentino riporta un po’ di ordine fra le fila dei gialloblù (4-6) che però si dimostrano davvero troppo fallosi concedendo di nuovo il fianco ad un tentativo di fuga ospite (5-10, 6-12). Piacenza ha il set in mano e non molla la presa di un millimetro con anche Simon, nel frattempo rientrato, che mostra qualche colpo dei suoi (13-18). Sul 15-20 uno scatto d’orgoglio di Szabò (un attacco e due ace per il 18-20) costringe Monti ad interrompere il gioco; il tentativo di rimonta continua e si materializza sul 21-21 quando Zlatanov spedisce out una pipe. Sulla spinta del proprio pubblico, Trento mette la freccia con un muro di Sintini su Husaj e chiude sul 25-23 con un attacco di Fedrizzi.
Misurarsi con avversari di questo livello ci offre l’opportunità di conoscerci meglio e capire quali sono gli aspetti su cui lavorare. Oltre alla soddisfazione di una bella vittoria, la partita ci ha dato tante idee su come proseguire la nostra preparazione – ha commentato a fine gara Roberto Serniotti ; è stata una gara piacevole e divertente in cui abbiamo dimostrato di avere lo spirito giusto. Tutti quelli che hanno messo piede in campo lo hanno fatto con la mentalità corretta, nonostante la condizione di forma non possa essere delle migliori. Sia con Suxho sia con Sintini siamo riusciti ad avere il ritmo adatto in attacco e tutto ciò non può che rendermi felice. Sono obiettivamente soddisfatto di quanto abbiamo saputo fare oggi e, più in generale, in questo primo mese di allenamenti”.
Fra otto giorni, sabato 28 settembre, il primo test ufficiale al PalaTrento in questo caso contro la Calzedonia Verona (fischio d’inizio alle ore 19.30, partita compresa nell’abbonamento stagionale 2013/14). La Trentino Volley chiuderà domani, sabato 21 settembre, la quinta settimana di preparazione per poi godere di una domenica di riposo.

Di seguito il tabellino dell’amichevole non ufficiale giocata questa sera al PalaTrento.

Diatec Trentino-Copra Elior Piacenza 3-1
(21-25, 25-21, 25-23, 25-23)
DIATEC TRENTINO: Burgsthaler 8, Suxho 2, Ferreira 8, Solé 9, Szabò 29, Fedrizzi 13, Colaci (L); De Paola 1, Nelli, Sintini. N.e. Thei, Mazzone e Polo. All. Roberto Serniotti.
COPRA ELIOR: De Cecco 3, Papi 7, Fei 12, Husaj 20, Zlatanov 12, Simon 7, Marra (L); Smerilli (L), Tencati 5, Partenio 1. All. Luca Monti.
ARBITRI: Tomasi e Pistone di Trento.
DURATA SET: 23’, 21’, 22’, 24’; tot 1h e 30’.
NOTE: 1.200 spettatori circa. Diatec Trentino: 4 muri, 8 ace, 13 errori in battuta, 9 errori azione, 54% in attacco, 57% (31%) in ricezione. Copra Elior: 11 muri, 4 ace, 12 errori in battuta, 13 errori azione, 48% in attacco, 56% (20%) in ricezione.

Nella foto in alto, scattata da Marco Trabalza, un attacco vincente di Michele Fedrizzi

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa