Serie A1


Quinta giornata di andata: Macerata esulta contro Città di Castello e resta salda in vetta a +4 da Piacenza, che vince a Perugia. Modena la spunta nel tie break contro Vibo Valentia. Primo successo per Latina che batte Molfetta al PalaBianchini


 


Risultati 5a giornata di andata Serie A1


Casa Modena – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-2 (19-25, 30-28, 25-18, 24-26, 15-10)


Cucine Lube Banca Marche Macerata – Altotevere Città di Castello 3-0 (25-20, 25-23, 25-20)


Sir Safety Perugia – Copra Elior Piacenza 1-3 (28-26, 23-25, 24-26, 12-25)


Andreoli Latina – Exprivia Molfetta 3-0 (25-21, 25-13, 25-23)


 


Si disputa giovedì 14 novembre ore 20.30 Diretta RAI Sport 1


Bre Lannutti Cuneo – Diatec Trentino


Si disputa domenica 17 novembre, ore 17.30  Diretta RAI Sport 1


CMC Ravenna – Calzedonia Verona


 


CASA MODENA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-2 (19-25, 30-28, 25-18, 24-26, 15-10) – CASA MODENA: Manià (L), Sala 10, Sket 16, Deroo 18, Quesque 9, Kampa 2, Bartman 9, Beretta 12, Bossi, Hendriks, Kovacevic 6, Krumins. Non entrati Donadio. All. Lorenzetti. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Trinidad De Haro, Steuerwald 5, Plot, Randazzo 3, Farina (L), Forni 9, Cisolla 9, Villena 1, Crer 12, Gavotto 22, Ogurcak 13. Non entrati Presta. All. Blengini. ARBITRI: Sobrero, Satanassi. NOTE – Spettatori 2600, incasso 18000, durata set: 23′, 36′, 26′, 31′, 19′; tot: 135′.


 


Casa Modena torna alla vittoria e lo fa davanti al suo pubblico.


Dopo 3 sconfitte al 5° set, i gialloblù si aggiudicano il “tie break” contro Vibo Valentia e raggiungono quota 8 in classifica. Un match dai mille volti e dalle mille emozioni. La Tonno Callipo ha condotto per un set e mezzo ed è stata ad un passo dallo 0-2. Poi i gialloblù hanno completamente ribaltato la gara andando 2-1 e 16-12 prima della reazione ospite e dell’epilogo al quinto a favore di Modena. Coach Lorenzetti le ha provate tutte alternando in campo praticamente tutti i suoi giocatori e trovando l’esordio di Uros Kovacevic.


Casa Modena parte con Kampa alzatore in diagonale a Bartman, Deroo e Quesque schiacciatori, Sala e Beretta al centro, Manià libero.


Vibo con Steuerwald in regia, Gavotto opposto, Cisolla e Ogurcak di banda, Crer e Forni al centro con Farina libero.


Il primo break è firmato da Gavotto con un ace ed un pallonetto in rigiocata (4-7), ma Bartman e Sala a muro ritrovano la parità (8-8). I gialloblù di casa faticano in ricezione e di conseguenza giocano “scontato”, Vibo va 16-19 con due muri consecutivi su Deroo e chiude con un ace di Cisolla. E la Tonno Callipo parte forte anche nel secondo (2-5), mentre coach Lorenzetti ha già inserito Sket per Bartman. Due muri consecutivi di Quesque riportano Modena in parità 11-11. Vibo fugge ancora 13-15. Qui entra il giovane serbo 1993 Uros Kovacevic al suo esordio stagionale in gialloblù. Casa Modena continua però a commettere troppi errori ed i calabresi ne approfittano (15-19). Lorenzetti cambia, ma solo per un paio di azioni, il “terzo” opposto: entra Hendriks per Sket. Cisolla e compagni volano 20-23 e 22-24. Modena impatta con Sket (8 punti nel parziale) sul 24-24 e dopo aver annullato 4° set point chiude 30-28.


Nel terzo Lorenzetti conferma Sket e Kovacevic. Casa Modena va 9-5, Blengini inserisce Randazzo per Cisolla e poi l’alzatore Trinidad De Haro per Steuerwald. I gialloblù non si fermano, vanno 17-12 poi mantengono il vantaggio fino al 25-18 grazie ad un attacco di Deroo.


Nel quarto Blengini conferma Randazzo e inserisce nuovamente in regia Steuerwald. Casa Modena difende e contrattacca (16-12), ma Vibo non molla, impatta sul 15-15 e fa il break sul 19-21. In campo si rivede Bartman per Sket. Vibo al secondo set point chiude 24-26.


Nel quinto è Bartman a dare la spinta a Casa Modena (8-4 al cambio di campo). Il pubblico spinge la squadra di Lorenzetti fino al 15-10 finale. MVP Manià


 


Chiamate Video Check


2° SET: 6-7 (attacco Sket) richiesto da Vibo per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (7-7)


2° SET: 13-12 (battuta Deroo) richiesto da Vibo per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Vibo (13-13)


2° SET: 24-25 (battuta Ogurcak) richiesto da Vibo per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (25-25)


3° SET: 9-5 (muro Sala) richiesto da Modena per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Modena (10-5)


3° SET: 23-18 (attacco Ogurcak) richiesto da Vibo per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (24-18)


4° SET: 11-8 (battuta Crer) richiesto da Vibo per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (12-8)


 


Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): “Sono stati veramente dieci giorni pesantissimi per noi. E le questioni societarie non centrano nulla: abbiamo avuto problemi di influenza e non ci siamo allenati come avremmo voluto. Penso che non siamo così male come abbiamo fatto vedere oggi. Non dobbiamo giocare con la paura. Però anche oggi non abbiamo mollato e finalmente abbiamo vinto un tie-break. Kovacevic? Ha fatto praticamente solo un quarto d’ora di allenamento con il gruppo, ma l’ho lasciato in campo anche praticamente senza attaccare. Voglio ringraziare lo Staff Medico, il Preparatore Atletico e lo Staff Fisioterapico per il lavoro fatto con Uros”.


Gianlorenzo Blengini (allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Fatico ancora a digerire il finale del secondo set, ma per come si era poi messa la partita, posso essere soddisfatto del punto ottenuto. Siamo una squadra che si sta costruendo ora, dobbiamo imparare ad essere più cinici”.


 


SIR SAFETY PERUGIA – COPRA ELIOR PIACENZA 1-3 (28-26, 23-25, 24-26, 12-25) – SIR SAFETY PERUGIA: Buti 5, Paolucci 3, Petric 11, Giovi (L), Cupkovic 3, Barone 5, Della Lunga 3, Mitic, Vujevic 5, Atanasijevic 21, Fanuli (L), Semenzato. Non entrati Della Corte. All. Kovac. COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 7, Papi 16, Fei 15, Kaliberda 14, Simon 17, Tencati, Vettori 6, De Cecco 1. Non entrati Partenio, Smerilli, Zlatanov, Husaj. All. Monti. ARBITRI: Cappello, Tanasi. NOTE – durata set: 31′, 29′, 29′, 20′; tot: 109′.


 


Piacenza espugna in quattro set il PalaEvangelisti al termine di un confronto bello e di piacevole pallavolo, soprattutto nei primi tre set. Gli ospiti di coach Monti si aggiudicano il confronto grazie alla grande prova di Simon e Kaliberda ed all’ingresso di Le Roux nel ruolo di opposto. Perugia lascia il campo con qualche recriminazione, soprattutto per un secondo set condotto fino al 18-12 e poi perso, così come il terzo, ai vantaggi. Il primo set è spettacolare e se lo aggiudica ai vantaggi Perugia (che schiera Paolucci al palleggio e che registra il rientro di Buti al centro), brava a recuperare dal 22-24 con le grandi difese di Giovi ed i contrattacchi a segno di Atanasijevic. È proprio l’opposto serbo a chiudere dalla seconda linea 28-26. La seconda frazione vede Perugia scappare inizialmente con Atanasijevic al servizio fino al 18-12. Monti manda in campo Le Ruox per Vettori ed è la mossa vincente. Il suo turno al servizio e quello di Simon capovolgono il punteggio fino al 21-22. È l’errore dai nove metri di Buti a segnare la parità (23-25). Il terzo parziale vede grande equilibrio tra le due formazioni fino al 19-19. Poi Della Lunga (entrato per Vujevic) prima e Fei dopo con due serie al servizio allungano la contesa alle fasi finali. Perugia ha il set point sul 24-23, ma Piacenza è brava a capovolgere la situazione e a chiudere con il contrattacco di Papi (24-26). Il quarto set vede, al contrario dei primi tre parziali precedenti, una sola squadra in campo. Piacenza parte in quarta sfruttando un super Simon nelle fasi iniziali. I padroni di casa commettono troppi errori gratuiti, lasciando spazio alla Copra che vola nel punteggio (8-16). La Sir esce anzi tempo dalla sfida con il sigillo conclusivo frutto di un errore di Della Lunga (12-25). MVP Simon


 


Chiamate Video Check


1° SET: 21-22 (attacco Papi) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (22-22)


1° SET: 26-26 (battua Vettori) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (27-26)


2° SET: 7-6 (muro Vujevic) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica in-out


Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (7-7)


2° SET: 21-22 (servizio Simon) Video Check richiesto da: Piacenza per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (22-22)


2° SET: 21-22 (servizio Petric) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (22-23)


4° SET: 11-23 (attacco Papi) Video Check richiesto da: Perugia per verifica in-out


Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (11-24)


 


Dore Della Lunga (Sir Safety Perugia): “Abbiamo giocato una bella gara, almeno fino al quarto set. E credo che il pubblico abbia assistito ad una piacevole pallavolo. Siamo stati un po’ ingenui nel secondo set quando abbiamo sciupato un vantaggio di sei punti, ma bisogna anche dare merito a Piacenza ed alle battute di Simon. Certo è che con squadre come Piacenza, se vuoi fare punti, devi approfittare di queste occasioni”.


Alessandro Fei (Copra Elior Piacenza): “Il pubblico ha assistito ad una bella partita. Perugia ha giocato molto bene per tre set. Siamo stati sempre punto a punto e ci hanno messo in difficoltà. Credo che la chiave del match sia stata la nostra rimonta nel secondo set”.


 


CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO 3-0 (25-20, 25-23, 25-20) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Paparoni, Zaytsev 16, Patriarca 5, Kovar 14, Kurek 11, Baranowicz 5, Podrascanin 15. Non entrati Stankovic, Monopoli, Giombini. All. Giuliani. ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO: Franceschini 1, Fromm 11, Corvetta, Dolfo 6, Sartoretti 1, Massari, Tosi (L), Piano 7, Van Walle 8, Rossi 7, Marchiani. Non entrati Carminati, Lensi. All. Radici. ARBITRI: Zucca, Cesare. NOTE – Spettatori 1600, incasso 4500, durata set: 27′, 33′, 25′; tot: 85′.


 


Cucine Lube Banca Marche ancora irrefrenabile: i ragazzi di Alberto Giuliani battono 3-0 anche l’Altotevere Città di Castello (25-20, 25-23, 25-20) conquistando la loro quinta vittoria consecutiva in Regular Season in altrettante gare giocate (l’ottava considerando anche la Champions League), e durante la sosta di due settimane per la Gran Champions Cup continuerà a guardare tutti dalla poltrona più alta della classifica forte dei confermati quattro punti di vantaggio sulla più diretta inseguitrice Piacenza.


Partita tutt’altro che scontata comunque quella contro gli umbri, che ha visto Zaytsev e compagni (ancora orfani dell’infortunato Parodi) scendere in campo lasciando a riposo il centrale Dragan Stankovic, divenuto per la seconda volta papà nelle ore antecedenti l’inizio del match (al suo posto Stefano Patriarca, alla prima da titolare), e trovare in ogni set la zampata vincente grazie soprattutto all’efficacia del proprio muro: alla fine ne registrerà ben 17 vincenti.


La Cucine Lube Banca Marche si è aggiudicata il primo set dopo una rimonta iniziale firmata dal servizio di Podrascanin (dal 2-6 per l’Altotevere all’8-7, con due ace del serbo e addirittura 3 punti per il palleggiatore Baranowicz), che insieme a Kurek metterà a segno anche tre muri consecutivi utili per il +4 (17-13) che spianerà definitivamente la strada per la vittoria: finisce 25-20, con ben sei blocchi vincenti nel tabellino dei marchigiani. Che nel secondo set scavano un buon gap subito dopo l’ingresso in campo (8-4), e poi subiscono un parziale di 2-7 che con i tre ace di fila di Matteo Piano consente alla mai doma Città di Castello di mettere il muso davanti (10-8), costringendo Giuliani ad effettuare il primo cambio della gara con Paparoni piazzato in seconda linea per affiancare Henno in ricezione. Nel momento più delicato (18-18), a togliere le castagne dal fuoco per i cucinieri ci ha pensato allora dalla linea dei nove metri un super Baranowicz, autore di due ace diretti e di altri due servizi pungenti che favoriscono i muri vincenti di Kurek e Zaytsev sugli attacchi scontati degli avversari. Macerata, che attacca con estrema efficacia dal centro (100% per Podrascanin e 67% per Patriarca) vola sul 22-18, ma dovrà sudare fino all’ultimo pallone per conquistare il 2-0, che si materializza sulla seconda palla-set (25-23). E la tenacia della formazione di Radici non viene premiata neppure nel terzo conclusivo set: subito avanti anche di cinque lunghezze (12-7), gli umbri si fanno infatti rimontare fino al 16 pari da una Lube che mostra un Kovar in grande spolvero in attacco (14 totali punti, 62% in attacco, 4 muri), poi ritrovano un break sul 19-17 con un contrattacco vincente di Rossi, ma depongono definitivamente l’ascia di guerra dinanzi al gran muro della squadra Giuliani. Quello di Patriarca vale il 21-19 per la Lube, il successivo di Marko Podrascanin, meritatamente Mvp (15 punti, 67% nei primi tempi, 4 muri e 3 ace)e autore degli ultimi tre punti che fissano il 25-20.


 


Chiamate Video Check


1° SET


24-19 (attacco Zaytsev): Video check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (24-20).


2° SET


2-0 (muro Rossi): Video check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Città di Castello (2-1).


3° SET


19-19 (attacco Zaytsev): Video check richiesto da Città di Castello per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (20-19).


 


Marko Podrascanin (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Un bel successo, in una partita in cui magari non abbiamo giocato al top ma abbiamo conquistato tre punti molto importanti che ci indicano ancora una volta che siamo sulla strada giusta. Voglio dedicare questo successo a Sara Stankovic, che da oggi è entrata a far parte della nostra famiglia biancorossa. Dragan si è riposato e io sono rimasto in campo con Stefano Patriarca, che ha dimostrato di essere un grande centrale. Siamo una squadra che può contare anche sulla panchina. Ora ci sarà la pausa, un’occasione per allenarci bene ed alzare ancora il nostro livello di gioco”.


Ludovico Dolfo (Altotevere Città di Castello): “Abbiamo tenuto duro in buona parte di tutti i set di fronte a una squadra come Macerata, poi la forza della Lube soprattutto al servizio ha fatto la differenza. Abbiamo comunque tenuto bene il campo e dato il massimo in questo impegno, credo che il terzo set avremmo anche potuto portarlo a casa. Rispetto alla trasferta di Molfetta, comunque, ho visto diversi passi avanti da parte nostra, soprattutto nell’atteggiamento”.


 


ANDREOLI LATINA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-0 (25-21, 25-13, 25-23) – ANDREOLI LATINA: Candellaro, Rossini (L), Gitto 11, Sottile 2, Skrimov 7, Verhees 9, Paris, Noda Blanco, Fragkos 9, Torres 15. Non entrati De Rocco, Michalovic, Tailli. All. Santilli. EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 8, Mazzone 5, Izzo, Del Vecchio 1, Cesarini (L), De Marchi, Sabbi 9, Zanuto 10, Blagojevic 3, Casoli 5, Saitta 1. Non entrati Fornés Jul. All. Cichello. ARBITRI: Pasquali, Sampaolo. NOTE – Spettatori 790, incasso 3300, durata set: 27′, 22′, 29′; tot: 78′.


 


L’Andreoli strapazza Molfetta e conquista i primi tre punti della stagione.


Partenza lanciata dei pontini che con due ace di Frakgos si portano 5-1, Molfetta recupera sul 5-5, ancora allungo dei padroni di casa (altri tre ace due di Torres e poi Skrimov), Sabbi con tre break (un ace) riporta sotto i suoi 16-15, ma l’Andreoli allunga di nuovo con l’ace di Sottile (il sesto di squadra) per il 24-19 e chiude 25-21.


Ancora l’Andreoli inizia bene con cinque break di Gitto si porta (10-1), poi allunga 15-13, Cicchello fa entrare tutta la panchina, i pontini allungano fino al 24-10 e chiudono 25-13. Più equilibrato il terzo set con un muro di Verhees i pontini si portano sul 4-2, Zanuto a muro ribalta sul 6-9, ma i pontini pareggiano sul 10 e poi inizia una serie di cambipalla interrotta da un errore di Sabbi sul 17-16, muro di Mazzone e di nuovo avanti i pugliesi 17-18, ma il centrale commette subito un errore, bissato da l’innesto Blagojevic per il 21-19 che il Latina chiude sul 25-23. MVP Maurice Torres


 


Chiamate Video Check


1° Set: 16-14 richiesto da Latina su ace di Sabbi, decisione arbitrale confermata, 16-14


1° Set: 17-15 richiesto da Latina per attacco in Casoli, decisione arbitrale cambiata, 18-15


3° Set: 4-5 richiesto da Latina per attacco out Skrimov, decisione arbitrale confermata 4-6


 


Maurice Torres (Andreoli Latina): “Questa è una vittoria di tutti. Abbiamo fatto una grande partita, siamo cresciuti sulla battuta non commettendo tutti quegli errori delle scorse partite: è entrata e abbiamo vinto. Oggi è un altro giorno, dobbiamo guardare avanti senza voltarci indietro a guardare il passato”.


Davide Saitta (Exprivia Molfetta): “Sapevamo di trovare una squadra ferita, pronta ad aggredire l’avversario. Abbiamo subito molto all’inizio della gara, questo ci ha messo sotto pressione e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Non è un alibi ma non eravamo in ottima forma fisica, ma questo ha più influito sul fattore mentale che fisico”.


 


Classifica


Cucine Lube Banca Marche Macerata 15, Copra Elior Piacenza 11, Casa Modena 8, Calzedonia Verona 7*, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 7, Sir Safety Perugia 6, Diatec Trentino 6**, Exprivia Molfetta 6, Altotevere Città di Castello 5, Bre Lannutti Cuneo 4*, Andreoli Latina 3*, CMC Ravenna 3*


 


*1 incontro in meno: Calzedonia Verona, Bre Lannutti Cuneo, Andreoli Latina, CMC Ravenna;


**2 incontri in meno: Diatec Trentino;


 


Quinta giornata di andata: domani alle 20.30 in campo Bre Lannutti Cuneo – Diatec Trento (diretta RAI Sport 1). Domenica 17 si chiude il turno con il match CMC Ravenna – Calzedonia Verona alle 17.30 (diretta RAI Sport 1)


 


5a giornata di andata Serie A1


Giovedì 14 novembre 2013, ore 20.30


Bre Lannutti Cuneo – Diatec Trentino  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


(Santi-Saltalippi)  Addetto al Video Check: Viale


Domenica 17 novembre 2013, ore 17.30


CMC Ravenna – Calzedonia Verona  Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


(Simbari-Vagni)  Addetto al Video Check: Censi


 


I prossimi appuntamenti con la Serie A1


 


1a giornata andata Serie A1 (recupero)


Sabato 23 novembre 2013, ore 17.30


Diatec Trentino – Andreoli Latina Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


 


6a giornata andata Serie A1


Mercoledì 27 novembre 2013, ore 20.30


Altotevere Città di Castello – CMC Ravenna


Casa Modena – Diatec Trentino


Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Cucine Lube Banca Marche Macerata


Copra Elior Piacenza – Bre Lannutti Cuneo Diretta RAI Sport 1


Diretta streaming su www.raisport.rai.it


Exprivia Molfetta – Sir Safety Perugia


Giovedì 5 dicembre 2013, ore 20.30


Calzedonia Verona – Andreoli Latina