2014 DenizBank Champions League


Nell’esordio europeo la Cucine Lube Banca Marche Macerata stende lo Zenit Kazan di Nikola Grbic 3-0


 


LUBE BANCA MARCHE MACERATA – ZENIT KAZAN 3-0 (27-25, 25-21, 25-22) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA : Henno (L), Paparoni, Zaytsev 20, Stankovic 7, Kovar 5, Monopoli, Giombini, Kurek 17, Baranowicz 3, Podrascanin 5. Non entrati Parodi, Patriarca. All. Giuliani. ZENIT KAZAN : Anderson 10, Apalikov 1, Sivozhelez 9, Volkov 6, Grbic 1, Yakovlev, Poletaev, Abrosimov 6, Babichev (L), Mikhailov 15. Non entrati Mochalov, Kobzar. All. Alekno. ARBITRI: Loderus Frans – Micevski Nikola. NOTE – Spettatori 1780, incasso 4700, durata set: 31′, 26′, 32′; tot: 0′. Lube Banca Marche MACERATA : Battute errate 15, Ace 6. Zenit KAZAN : Battute errate 11, Ace 1.


 


Un grandissima Cucine Lube Banca Marche batte con un secco 3-0 lo Zenit Kazan nell’esordio nella pool E della Champions League 2014: una partita di altissimo livello degli uomini di Giuliani che piegano la resistenza dei fortissimi avversari russi. I biancorossi, guidati da un super Kurek (17 punti e 71% in attacco) e da uno Zaytsev micidiale capace di mettere a terra 20 punti in 3 set, spingono sull’acceleratore sin dall’inizio e restano praticamente per tutto il match davanti al Kazan. Baranowicz giostra con maestria tutti gli attaccanti che tengono percentuali alte (52% complessivo) in una squadra che ha mostrato grinta e carattere in difesa, contenendo in ricezione il pericoloso servizio degli avversari (solo 1 ace per il Kazan contro i 6 messi a segno dai cucinieri). Una prestazione corale da parte di tutta la formazione biancorossa che inizia così nella migliore maniera il cammino nella prestigiosa competizione europea.


Coach Giuliani conferma la formazione che ha battuto Molfetta nella prima di Campionato: Baranowicz-Zaytsev è la diagonale palleggiatore-opposto, al centro ci sono Stankovic e Podrascanin, in banda Kurek e Kovar, Henno è il libero. La regia del Kazan è affidata al nuovo acquisto Grbic, opposto Mikhailov, centrali Apalikov e Abrosimov (Volkov parte in panchina), schiacciatori lo statunitense Anderson e Sivozhelez, Babichev è il libero (Verbov indisponibile).


Il primo break è per la Lube con due errori Kazan e un ace a testa per Baranowicz e Kurek, e il muro di Stankovic vale subito il 7-2, ma i russi risalgono con il muro: Apalikov e Anderson firmano il -1 (10-9). Il nuovo tentativo di fuga biancorosso (errore in attacco di Sivohelez per il 15-12) viene subito bloccato da Grbic con il colpo di prima intenzione del 15-14, ma il contrattacco in pipe di Kurek (che chiuderà il set con 6 punti e l’83% in attacco) rilancia la Lube sul 17-14. I russi non ci stanno e grazie alla difesa chiudono immediatamente il gap (17-17), il tecnico Alekno chiama in campo Volkov per Apalikov al centro e il neo entrato capitano dello Zenit piazza subito il muro che regala il primo vantaggio a Kazan (19-20). Grbic con un salvataggio quasi in tribuna tiene il +1 (20-21) per i suoi, ma il controsorpasso Lube arriva proprio su un fallo di doppia fischiata al regista serbo (22-21): ora si va punto a punto (23-23), Giuliani inserisce Paparoni in ricezione per Kurek, mentre Alekno alza il muro con Yakovlev. I biancorossi arrivano prima al set ball (24-23) grazie alla lucidità di Baranowicz ma Sivozhelez annulla, si va ai vantaggi e al terzo tentativo (con Giombini in campo per alzare il muro) un errore in attacco di Mikhailov consegna il set alla Lube (27-25).


Alekno conferma Volkov nel sestetto che inizia il secondo parziale, ma la Lube riparte subito forte con un break di 3 punti consecutivi per il 6-2 (ace di Kurek, contrattacco di Zaytsev e muro di Stankovic) e continua a spingere tantissimo al servizio (8-3 ace di Zaytsev). Ancora Stankovic chiude la strada a muro (12-7), dall’altra parte Mikhailov contrattacca il 13-10 e Anderson lo imita per il 14-12. Il muro del Kazan continua a incidere e tiene a -2 i russi (15-13 con Abrosimov) ma Podrascanin risponde subito (16-13): un prezioso +3 che la Lube gestisce con un buon cambio palla (20-17) e che Zaytsev arricchisce con l’ace del 22-18. Volkov piazza il contrattacco del 22-20, poi Baranowicz inventa il 23-20 con un tocco magico che si infila nel muro russo: a completare l’opera ci pensa ancora Zaytsev (top scorer del set con 9 punti) con il contrattacco che vale il 25-21 finale.


Un contrattacco di Kurek dopo una fantastica difesa biancorossa regale il 4-3 in avvio di terzo set, stavolta i russi si tengono incollati alla Lube con Volkov fino all’ace di Zaytsev del +2 (8-6). Anderson blocca Zaytsev per la nuova parità (11-11) ma arriva subito lo strappo biancorosso: muro di Stankovic e servizio di Baranowicz che favorisce il colpo vincente di Kurek per il 15-11. Lo schiacciatore polacco (che viaggia con percentuali di attacco altissime) non si ferma e concretizza con un morbido tocco anche la gran difesa di Henno (16-11), Volkov fa però ancora male dai nove metri e piazza l’ace del 17-14. Mikhailov lo imita per il 18-16, poi Paparoni entrato per Kurek in seconda linea riceve e difende due palle importantissime che favoriscono il 20-17 Lube. Il tecnico russo rimette in campo Apalikov per Volkov, la Lube tiene a denti stretti il +3 (23-20) e Zaytsev mette giù la prima palla match (24-21), Podrascanin chiude in primo tempo 25-21 la gran partita dei biancorossi.


 


Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Una bella partita, con una tensione agonistica molto alta. Un bel risultato e una iniezione di fiducia per noi, se ce ne fosse stato bisogno. Il primo round in Champions è nostro, ora con i piedi per terra iniziamo a pensare alla trasferta di Latina. Sono molto contento del nostro attacco di oggi in particolare, non abbiamo soltanto tirato forte ma abbiamo gestito bene tante palle, anche con pallonetti intelligenti. Volevo vedere questo dalla squadra”.


Michele Baranowicz (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Abbiamo migliorato tanto la nostra prestazione, tenendo sempre alta la concentrazione, ottenendo così un grande risultato. In questi giorni abbiamo lavorato tanto in palestra e ora raccogliamo un successo importante come questo 3-0 sul Kazan”.


Ivan Zaytsev (Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Una bellissima vittoria, ora però dobbiamo restare con i piedi per terra. Abbiamo messo in campo un’ottima pallavolo contro una grande squadra. Siamo soltanto ad inizio stagione, per ora ce la godiamo però guardiamo avanti. Abbiamo atteso tanto questa partita, era un banco di prova importantissimo, era l’occasione perfetta per far vedere a tutti e soprattutto dimostrare a noi stessi che sappiamo giocare a pallavolo e sappiamo farlo bene. Sta venendo fuori il carattere della nostra squadra, siamo ancora in fase di costruzione, possiamo ancora migliorare parecchio e possiamo ritenerci, per questa sera, soddisfatti”.


 


POOL E


Lube Banca Marche Macerata (ITA) – Zenit Kazan (RUS) 3-0 (27-25, 25-21, 25-22)


Lokomotiv Novosibirsk (RUS) – Posojilnica Aich/Dob (AUT) giovedì 24 ottobre


Classifica (parziale): Lube Banca Marche Macerata 3, Zenit Kazan 0, Lokomotiv Novosibirsk*, Posojilnica Aich/Dob*


* una partita in meno


 


Coppe Europee


Mercoledì 23 ottobre in campo Piacenza in Champions e Cuneo in CEV Cup.


Giovedì 24 ottobre è la volta di Trento in Champions League


 


 


2014 DenizBank Champions League – 1a giornata di andata


Mercoledì 23 ottobre 2013, ore 20.30


POOL A


Copra Elior Piacenza (ITA) – Ach Volley Ljubljana (SLO)  Diretta Sportitalia 2, commento di Michele Gazzetti


(Godoy-Groenewegen)


Giovedì 24 ottobre 2013, ore 20.30


POOL D


Trentino Diatec (ITA) – Berlin Recycling Volley (GER)  Diretta Sportitalia 2, commento di Michele Gazzetti


(Mateizer-Kriescher)


 


2014 CEV Cup


Andata 16i di Finale


Mercoledì 23 ottobre 2013, ore 20.00


Nantes Rezé Métropole (FRA) – Bre Lannutti Cuneo (ITA)


(Globacnik-Zuidberg)