Sidigas Atripalda 2
Volley Potentino 3
ATRIPALDA: Cazzaniga 22, De Paola 4, Candellaro 14, Di Marco 16, Cortina (L), Scappaticcio 2, Izzo 1, Libraro 13, Gabriele ne, Picariello ne, Cavaccini ne, D’Angelo 7, Milija, Bassi ne. All. Totire.
POTENZA PICENA: Cacchiarelli ne, Cecato, Tobaldi 4, Miscio 1, Mercorio 26, Zamagni, Zamponi 4, Benaglia 10, Bianchi (L), Della Corte 33. All. Graziosi.
Parziali: 19-25 (26’), 17-25 (25’), 25-21 (25’), 25-16 (25’), 16-18 (22’).
Arbitri: Gianluca Bertoletti e Patrizia Pignataro di Roma.
Note: Durata totale: 2h 03’. Atripalda: battute sbagliate 14, ace 4, muri 9. Potenza Picena: battute sbagliate 7, ace 2, muri 10.
Starting six
Atripalda: Izzo-Cazzaniga, Libraro-De Paola, Candellaro-Di Marco, Cortina (L).
Potenza Picena: Miscio-Della Corte, Mercorio-Zamponi, Benaglia-Tobaldi, Bianchi (L).
Biancazzurri eroici nell’anticipo della seconda giornata di serie A2 al Pala Del Mauro. Orfana degli acciaccati Muzio e David, costretta a rinunciare in extremis a Cacchiarelli per la rottura della tibia nel riscaldamento, la B-Chem Golden Plast Volley Potentino s’impone alla quarta palla match del tie-break e strappa due punti importantissimi nella tana della Sidigas Atripalda campione di Coppa Italia. Superlativi per tutta la gara e immensi nel finale l’opposto Della Corte, top scorer del match con 33 punti, e lo schiacciatore Mercorio, in forse fino all’ultimo minuto, ma autore di un’ottima prestazione. In vantaggio per due set a zero, gli uomini di Graziosi calano alla distanza e domano la truppa di Totire solo ai vantaggi del quinto parziale con gli attaccanti scatenati. Forte del rientro di De Paola e con un grande Di Marco, il sestetto di casa inizia a lottare solo dopo 50’ minuti agevolato dall’inserimento del regista Scappaticcio e da un calo fisico del Volley Potentino, fino a quel momento efficace in tutti i fondamentali. Entusiasmanti gli scambi finali, preludio alla vendetta per la sconfitta rimediata al PalaPrincipi nel secondo turno di andata. La situazione in classifica ora è decisamente più rosea per i marchigiani. La B-Chem aggancia Brolo a quota 10 lasciandosi alle spalle Loreto e Matera (lucani sconfitti in casa col massimo scarto dalla capolista Città di Castello nel secondo anticipo).
1° set: Fiato sospeso per le condizioni del secondo libero Cacchiarelli, caduto a terra nel riscaldamento per un problema alla gamba e trasferito in ospedale per accertamenti. La squadra di coach Graziosi si presenta in formazione rimaneggiata, viste le assenze di Muzio e David, ma sorprende tutti con un avvio ad alta intensità di gioco grazie al secondo opposto Della Corte e alla grinta di capitan Zamponi, sempre pronto per gli appuntamenti che contano. Atripalda prova il reinserimento di De Paola e schiera Izzo al posto del temuto Scappaticcio. I primi scambi denotano un sostanziale equilibrio in campo con i biancazzurri che vanno al primo time out avanti di un punto (7-8). Al rientro in campo i marchigiani fanno le prove di fuga (8-11), per poi prendere quota (11-15) e andare alla seconda pausa tecnica sul +3 (13-16). Così come nel match di andata, il sestetto di Potenza Picena azzecca l’approccio giusto con il match. Passano i minuti e la matricola terribile spaventa la tifoseria irpina con un gioco efficace e spregiudicato raggiungendo il massimo distacco (13-19). Impressionante la lucidità dei potentini, mirino sfocato per i campani (18-24). L’ennesimo errore condanna i bianco verdi 19-25. Alle corde la ricezione di casa, mentre a rete appare in difficoltà persino il terminale offensivo Cazzaniga. Buono l’inizio di Della Corte, grazie ai suoi 7 punti.
2° set: Il canovaccio del match non cambia nel secondo parziale. Anzi, gli uomini della B-Chem Golden Plast Volley Potentino crescono a dismisura in attacco (76%) e danno la sensazione di poter prendere il largo. Una boccata di salute fino alla prima pausa (3-8). La superiorità diventa dominio in campo con la formazione di Totire piuttosto fallosa e allo sbando, gli ospiti spavaldi e aggressivi alla faccia degli infortuni che hanno costellato la vigilia. Sul 14-21 il tecnico biancazzurro entra in fibrillazione e sente aria di impresa. Questa volta la compagine marchigiana non commette gli errori del match di andata e preme sull’acceleratore per tagliare un primo traguardo e assicurarsi almeno un punto dopo due set condotti con merito. Strepitosa la volata chiusa da un errore in battuta degli avversari e da un colpo di classe di Mercorio (17-25).
3° set: Nel terzo parziale gli ospiti inevitabilmente pagano la mole di energie profuse in avvio di gara e in campo torna l’equilibrio (8-8). I campioni di coppa si affidano alle mani fatate di Scappaticcio e provano a ristabilire le gerarchie della vigilia (16-14). Gli irpini sembrano rinati dopo due set da comprimari e ora imprimono il proprio ritmo alla neopromossa (20-16). Potenza Picena ce la mette davvero tutta, ma la rimonta non riesce e Atripalda riapre clamorosamente il match sull’orlo del baratro (25-21). I 9 punti dell’incontenibile Della Corte servono solo a rendere meno amaro un parziale segnato dai troppi errori da parte dei biancazzurri.
4° set: Doccia fredda anche nel quarto parziale per la B-Chem Golden Plast Volley Potentino. Al contrario, la formazione di Totire gioca con grinta rinnovata e trova già in apertura la chiave giusta per mettere in difficoltà i rivali (9-5). Con i valori in campo che ora sembrano invertiti tira aria di tie-break già alla seconda pausa tecnica sul risultato di 16-9 per la premiata ditta Scappaticcio-Cazzaniga. Potenza Picena non ha più frecce al proprio arco e chiude il set in sofferenza mostrando tutti i limiti di una squadra frizzante spregiudicata, ma poco avvezza a gestire le situazioni di vantaggio. Fin troppo severo il 24-14 che taglia le gambe ai marchigiani. C’è tempo per altri tre scambi prima del 25-16 che porta tutti al quinto set. Decisamente più efficaci i campani in attacco, così come al servizio e a muro. Nemmeno la discreta ricezione riesce a tenere a galla i marchigiani. Decisivi i 6 punti di Cazzaniga e i 5 punti di D’Angelo.
5° set: Al tie-break la B-Chem Golden Plast torna a lottare (3-4), ma i padroni di casa vogliono a tutti i costi una vittoria in rimonta, trascinati dal proprio pubblico (6-5). La gara si conferma ricca di emozioni e colpi di scena con il controsorpasso dei biancazzurri (6-7). Al cambio di campo sono avanti ancora gli uomini di Graziosi per una sola lunghezza (7-8), ma al rientro sul rettangolo di gioco arriva il doppio vantaggio (7-9). Sul più bello Scappaticcio e compagni rovinano la festa agli avversari riacciuffando il pareggio (9-9). La maratona continua a braccetto con i potentini che si spingono avanti in cerca del colpaccio (10-11) e gli irpini che li raggiungono per poi ribaltare l’equilibrio (12-11). Volata finale snervante con la B-Chem che resta in corsa trascinata dalla coppia Della Corte-Mercorio (13-13) e trova un’insperata palla match (13-14). I beniamini di casa annullano il vantaggio (14-14), ma l’incontro non vuole giungere al capolinea. Gli eroi biancazzurri confezionano altre due palle set senza piazzare la stoccata vincente (16-16). Al quarto tentativo l’impresa riesce con un attacco di Mercorio e il successivo errore di Cazzaniga (16-18). I campioni di coppa si inchinano nel proprio quartier generale davanti a una B-Chem tutta cuore e orgoglio. (In foto un attacco di Della Corte).
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