Missione compiuta per la Cucine Lube Banca Marche, che nella seconda giornate di Main Phase della 2014 DenizBank CEV Volleyball Champions League ha battuto a domicilio e con punteggio netto gli austriaci dell’Aich/Dob (3-0: 25-20, 25-19, 25-17), piazzandosi da sola in testa al Pool E, che nel pomeriggio ha registrato anche la vittoria per 3-1 dello Zenit Kazan nel derby russo col Novosibirsk (14-25, 25-13, 25-21, 25-19).
Dopo la fondamentale vittoria dell’esordio (contro Kazan), la squadra di Alberto Giuliani è prima in classifica a punteggio pieno e con un importantissimo zero nella casella dei set persi, dato a dir poco importante in prospettiva qualificazione; le due formazioni russe, con una sconfitta a testa, in classifica attualmente inseguono i cucinieri con tre lunghezze di distacco ciascuna.
Il prossimo impegno europeo dei biancorossi, che rientreranno da Klagenfurt in pullman nella notte e domenica alle 18.00 torneranno in campionato affrontando la Sir Safety Perugia, è previsto per mercoledì prossimo (6 novembre alle 20.30), con il Palasport Fontescodella di Macerata che alzerà il sipario sulla sfida con i campioni d’Europa del Lokomotiv Novosibirsk. Un match già determinante in chiave qualificazione ai Playoffs 12.

La partita
Biancorossi in campo con l’identico sestetto proposto nelle ultime tre gare: Baranowicz al palleggio a formare la diagonale d’attacco con Zaytsev, Podrascanin e Stankovic centrali, Kovar e Kurek i martelli di mano, Henno libero. Assente Paparoni, bloccato a Macerata dal mal di schiena, nei dodici c’è Davidson Lampariello come quarto schiacciatore.
Il primo set è il più equilibrato dell’intera partita. Le due squadre camminano punto a punto fino al 16-15, poi arriva la difesa di Henno che consente a Zaytsev (5 punti, 57% in attacco e 1 muro) di contrattaccare per il break che segnerà la fuga dei biancorossi (17-15). La Cucine Lube Banca Marche è regolarissima nel cambio palla innescato da Baranowicz (55% in attacco di squadra, che salirà al 60% a fine gara) a +3 dopo un errore in attacco dello schiacciatore di casa Grut, poi sono tre errori di fila degli austriaci (due di Sequeira) a chiudere il parziale sul 25-20 per la squadra di Giuliani.
Che nel secondo parziale scava subito un bel gap sfruttando il buon servizio flottante di Stankovic e le ottime difese degli uomini di seconda linea (dal 6-3 a 10-3 con il serbo sulla linea dei nove metri, poi 17-10), unite naturalmente alla confermata solidità in attacco, dove Kurek fa registrare un ottimo 80% (4 punti), Zaytsev fa registrare il 62% (6 punti), e Kovar il 50% (5 punti). Chiuderà Podrascanin sul 25-19.
E la musica non cambia neppure nel terzo, conclusivo parziale, nonostante due muri consecutivi degli austriaci riportino l’Aich/Dob in parità (14-14) dopo che in avvio un blocco di Kovar aveva firmato il +4 in favore dei marchigiani ancor prima del time out tecnico (6-2). A rimettere la partita sul binario biancorosso è lo stesso Kovar, stavolta con la battuta: prima favorisce il contrattacco vincente di Kurek sulla ricezione lunga dei padroni di casa (16-14), poi firma un ace (17-14) e dopo l’errore in attacco del portoghese ex Martina Franca Sequeira (18-14) sfodera una gran difesa per il contrattacco vincente di Zaytsev (19-14), quindi un altro servizio che manda in tilt la ricezione dell’Aich/Dob (20-14). Il 3-0 è servito, il sigillo lo mette Stankovic col primo tempo che fissa il definitivo 25-17.
Zaytsev è il top scorer della squadra con 14 punti (67% in attacco e 2 muri), seguono Kovar a quota 12 (47% in attacco, 1 ace, 3 muri), e Kurek con 10 punti (69% in attacco, 1 muro).

Il tabellino
POSOJILNICA AICH/DOB: Sequeira 17, Kosl, Hruska n.e., Binder, Kovacic (L), Wohlfahrtstatter 4, Wawrzynczyk 8, Satler, Grut 7, Pusnik, Koncilja 2, Reiser n.e.. All. Verstappen.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Lampariello n.e., Henno (L), Parodi, Zaytsev 14, Stankovic 5, Patriarca n.e., Kovar 12, Monopoli, Giombini n.e., Kurek 10, Baranowicz 2, Podrascanin 7. All. Giuliani.
ARBITRI: Kriescher (BEL) – Zahorcova (CZE).
PARZIALI: 20-25 (32’), 19-25 (26’), 17-25 (24’).
NOTE: Aich/Dob bs 18, ace 3, muri 5, errori 7, ricezione 41% (28% prf), attacco 41%. Lube bs 16, ace 1, muri 11, errori 2, ricezione 56% (31% prf), attacco 60%.

LE DICHIARAZIONI DEI PROTAGONISTI
ALBERTO GIULIANI: “Abbiamo ottenuto quello che volevamo, vale a dire il risultato pieno senza lasciare alcun set agli avversari. E la cosa che mi è piaciuta tantissimo della mia squadra questa sera è il fatto che è riuscita a dimostrare una grandissima solidità mentale, approcciando la partita nel migliore dei modi, in ogni set. Nel primo, il più equilibrato, siamo riusciti a venir fuori alla distanza, mentre negli altri due la situazione è sempre stata saldamente nelle nostre mani, anche quando abbiamo accusato delle lievi distrazioni. In Europa non è facile giocare contro qualunque avversario, e stasera la squadra è riuscita a compiere la sua missione senza accusare la pressione del dover vincere la partita 3-0 perché lo ripeto, il nostro è un girone molto difficile, in cui ogni parziale può fare la differenza nel computo della classifica finale. Questo risultato è davvero importantissimo”.

DRAGAN STANKOVIC: “Siamo scesi in campo con l’obiettivo di vincere la partita col massimo scarto e ci siamo riusciti sfoderando una buona determinazione, riuscendo a sbloccarci dopo un inizio di gara in cui siamo forse risultati troppo contratti. Ci sono cose da migliorare ma è normale di questi tempi, non dimentichiamo che stiamo lavorando insieme soltanto da poche settimane. Questa serata va dunque interpretata in maniera molto positiva. Per la classifica della Champions League, che ci vede al primo posto con sei set vinti e nessuno perso, per il nostro percorso intrapreso dalla prima giornata di campionato in poi e dunque in prospettiva degli impegni che ci attendono in futuro, anche a breve. Abbiamo vinto quattro partite consecutive per 3-0, i frutti del nostro lavoro cominciano a vedersi, e adesso è fondamentale non mollare la presa. Domenica con Perugia e il mercoledì successivo con il Novosibirsk servirà ancora una grande Cucine Lube Banca Marche”.

IVAN ZAYTSEV: “Questa vittoria per 3-0 la volevamo fortemente, e siamo riusciti a meritarcela giocando una partita che è stata in equilibrio solo nel parziale d’apertura, fino a quando non abbiamo piazzato il break decisivo nel rush finale. Adesso anche in Champions League siamo in una posizione ideale di classifica, primi a punteggio pieno con zero set persi, ma la strada da percorrere per ottenere la qualificazione è ancora lunga. Dobbiamo fare un passo alla volta: da stasera pensiamo già alla sfida di campionato con Perugia, e soltanto dopo ci potremo concentrare sulla sfida di mercoledì con il Lokomotiv Novosibirsk. Due match tostissimi”.