ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO – COPRA ELIOR PIACENZA 3-1 (28-26, 18-25, 25-13, 25-23)
ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO: Franceschini, Fromm 17, Carminati, Lensi (L), Corvetta 1, Dolfo 10, Massari, Tosi (L), Piano 7, Van Walle 31, Rossi 9, Marchiani. Non entrati Sartoretti. All. Radici.
COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux 5, Partenio, Papi 14, Fei 10, Kaliberda 12, Simon 13, Zlatanov 6, Tencati 1, Vettori 4, De Cecco 3. Non entrati Smerilli, Husaj. All. Monti.
ARBITRI: Puecher, Rapisarda.
NOTE – durata set: 35′, 23′, 21′, 29′; tot: 108′.
ALTOTEVERE CITTA’ DI CASTELLO
Battuta
Ace 3
Errori 15
Ricezione
Positiva 61%
Perfetta 41%
Attacco 52%
Muri 13%
COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 5
Errori 13
Ricezione
Positiva 59%
Perfetta 44%
Attacco 48%
Muri 11
San Giustino – Esordio di Campionato in salita per la Copra Elior che, in casa dell’Altotevere Città di Castello, cede la gara per 3-1 agli ex Corvetta, Massari e Piano.
Piacenza risulta troppo contratta e discontinua, quest’ultimo fattore probabilmente derivante dal poco lavoro sul campo realizzato con l’intero gruppo.
La prova di tutti i biancorossi risulta decisamente sottotono, gli unici ad emergere dal gruppo sono Papi (14 punti), Simon (13), Kaliberda (12) e Fei (10).
Risultato sottotono probabilmente anche per la prova entusiasmante dei neo promossi umbri: Van Walle trascina i compagni con i suoi 31 punti, seguito da Fromm (17) e Dolfo (10).
Fei e Zlatanov partono dalla panchina, lasciando così spazio ai propri vice che vanno a creare un sestetto già visto in amichevole: De Cecco in regia, Vettori in diagonale, Simon e Le Roux al centro, Papi e Kaliberda in posto 4 e Marra libero.
Città di Castello schiera Corvetta al palleggio, Van Walle in diagonale, Rossi e Piano al centro, Fromm e Dolfo di banda e Tosi Libero.
I biancorossi subiscono subito il campo avversario mostrando alcune difficoltà in attacco e a muro. I perugini ne approfittano staccando immediatamente gli ospiti (6-2) che riescono a ritornare sui binari grazie a Papi e Kaliberda; piano piano i piacentini riescono a risalire la china e a rientrare nella scia dei neo promossi in A1 (7-10), riuscendo a pareggiare sul 20-20. La Copra Elior però gestisce male la possibilità di volare in vantaggio e il set si gioca tutto sul finale: Città di Castello può chiudere sul 24-22 ma Le Roux e Kaliberda annullano il vantaggio. Marra e Simon tentano il tutto per tutto ma Van Walle e Fromm ci mettono lo zampino e il parziale si chiude ai vantaggi grazie al servizio vincente di Fromm (28-26).
Anche nel secondo parziale Città di Castello fa sentire la voce del padrone di casa fin dall’avvio (6-3) ma in questa frazione Piacenza riesce prontamente a reagire: Fei, entrato al posto di un Vettori non al massimo della forma, lavora per affiancarsi agli umbri. L’aggancio arriva all’undicesimo punto e da qui la Copra Elior ha la forza di allungare il passo: Simon corre sul 18-15 ma il contributo più grande lo porta Fei che firma il 24-17 e poi il 25-18.
La Copra Elior si dimostra troppo incostante e scivola nuovamente nella morsa degli umbri che, non devono faticare troppo per portarsi sul 2-1. Monti corre ai ripari: sul 10-5 inserisce in pianta stabile Fei (per Vettori) e Tencati (per Le Roux) che lasciano il proprio contributo tentando la rimonta per il 9-11. Ma la speranza è vana: Van Walle e Fromm riprendono la loro cavalcata, quasi solitaria. Piacenza annaspa mentre Città di Castello fa sua la terza frazione sul 25-13.
La Copra Elior tenta di lasciarsi alle spalle il precedente brutto set con l’ingresso di capitan Zlatanov che cerca l’aggancio sull’8-9 ma Piano e Van Walle difendono il campo di casa e mantengono il vantaggio (12-10). Zlatanov e Simon non mollano e cercano il riscatto con il pareggio del 13-13 e del 17-17. I biancorossi ora ci credono e gli ace di Fei e Zlatanov valgono il vantaggio (17-18 e 19-20). Città di Castello però alza la voce e Rossi e Fromm ribaltano la situazione e chiudono definitivamente sul 25-23.
Andrea Radici (Altotevere Città di Castello): “Siamo contenti perché tutte le componenti ci hanno aiutato a trovare un risultato inaspettato ma che abbiamo costruito punto dopo punto. Abbiamo cercato di sorprendere i nostri avversari con grande aggressività nei fondamentali e, in un momento della stagione in cui le squadre non sono al top, ci siamo riusciti”.
Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “All’inizio siamo risultati bloccati e timorosi, la prima partita è un momento in cui i valori sono appiattiti e dall’altra parte della rete c’è stata grande voglia e determinazione. La cosa che mi è piaciuta meno è che dopo aver vinto il 2° set non siamo riusciti a dare una svolta a nostro favore alla partita.”