Trento, 10 novembre 2013

La Cucine Lube Banca Marche Macerata espugna il mondoflex tricolore del PalaTrento tornando a vincere, a distanza di più di tredici mesi, uno scontro diretto con la Diatec Trentino. I marchigiani si sono assicurati per 1-3 il big match della quarta giornata di regular season nell’impianto che giusto un mese prima aveva respinto il loro tentativo di assicurarsi la Del Monte Supercoppa Italiana. La squadra di Giuliani si è dimostrata attenta e precisa in ogni fondamentale ed in grado quindi di legittimare anche su di un campo tradizionalmente ostico (in precedenza solo cinque vittorie in diciassette precedenti) la bontà del proprio primato in classifica ancora a punteggio pieno.
Per la Diatec Trentino lo 1-3 non suona però come una bocciatura, anche se pone fine alla striscia positiva di sei successi consecutivi fra Mondiale, Champions e Serie A1; i Campioni d’Italia hanno infatti lottato per lunghi tratti alla pari della corazzata biancorossa andando vicini anche a strapparle un punto. La chiave del match è tutta nel concitato finale di terzo set, in cui i gialloblù non hanno sfruttato le occasioni concesse dagli avversari e sono stati puniti ai vantaggi; il contraccolpo psicologico accusato in seguito ha infatti rimesso il match sui binari desiderati agli ospiti e già percorsi nel primo set a senso unico. Per la formazione di Roberto Serniotti a tratti hanno funzionato bene muro e battuta (4 ace di Ferreira) mentre l’attacco è andato troppo a corrente alternata, soprattutto su palla alta dove alla fine il migliore è stato ancora una volta Sokolov (15 punti col il 37%, tre muri ed un ace). Per i marchigiani prova maiuscola di Kovar (mvp del match con 17 punti ed il 58% a rete), ben spalleggiato da Zaytsev (best scorer con 20 punti), Kurek (17) e da Baranowicz, ottimo in regia.
La cronaca della gara. Roberto Serniotti e Alberto Giuliani non risparmiano alcun effettivo nei loro starting six; l’allenatore gialloblù sceglie infatti Suxho per la regia, con Sokolov opposto, Ferreira e Lanza in banda, Birarelli e Solé al centro, Colaci libero; il tecnico biancorosso risponde con Baranowicz al palleggio, Zaytsev opposto, Kurek e Kovar in posto 4, la coppia serba Stankovic e Podrascanin in posto 3 e Henno libero. L’inizio della partita rispetta le attese, le due squadre tirano a tutto braccio qualsiasi pallone; Macerata è più efficiente in contrattacco e con un ace di Stankovic su Colaci e due break point di Zaytsev trasforma il 3-5 in 5-8. La Diatec Trentino prova a replicare con Lanza (9-11) ma fatica in ricezione e viene nuovamente punita dall’opposto azzurro (9-13). I marchigiani allungano ulteriormente con gli ace di Zaytsev e Kovar (11-17); Serniotti allora avvicenda i liberi (esordio di Thei in prima squadra) ma nella metà campo gialloblù non arriva la reazione desiderata, così la Lube chiude comodamente il primo set (15-22) senza faticare grazie ad un altro ace di Stankovic (16-25).
Trento reagisce in avvio di secondo periodo con Solé che ferma a muro Kurek, offrendo il primo vero vantaggio della serata ai Campioni d’Italia (5-3); la Lube risponde immediatamente con Kurek (7-7 con due punti del polacco) ma i gialloblù ripartono con Sokolov in battuta (ace per il 12-10) ed in seguito allungano sul +3 sfruttando la buona vena a rete di Lanza e Sokolov e l’eccessiva fallosità degli ospiti al servizio (18-15). Uno spunto di Podrascanin riporta a stretto contatto le due squadre (19-18); i tricolori hanno ancora energie ed idee in fase di break e ripartono subito con un muro di Ferreira (21-18): è l’accelerazione decisiva perché poi gli uomini di Serniotti non concedono più nulla e chiudono sul 25-21 (ace di Ferreira, confermato dal Video-Check).
Equilibratissima la parte iniziale del terzo set; la Diatec Trentino prova più volte a scappare (5-3, 10-8) con Sokolov sugli scudi ma viene puntualmente ripresa da una Macerata più efficace in difesa e meno fallosa al servizio. Un muro del neoentrato Burgsthaler (al posto di Solé) illude gli oltre 3.400 del PalaTrento, visto che Kurek e Kovar ribaltano immediatamente la situazione sul 15-16. Serve un nuovo acuto del centrale trentino (block ancora sul polacco e primo tempo) per invertire la tendenza (20-19, time out Giuliani); l’allenatore marchigiano si prende anche un cartellino rosso sul 22-22. Si va ai vantaggi in un crescendo di emozioni e tensione, la Lube annulla con Kovar la prima palla set trentina (24-24) e poi sfrutta un errore di Sokolov alla terza occasione per chiudere (26-28).
I Campioni d’Italia avvertono il colpo subendo un immediato passivo di 1-4 a cui Serniotti cerca di porre rimedio con un time out discrezionale. Al rientro in campo però Macerata diventa sempre più efficace a muro neutralizzando completamente Sokolov (4-11), che lascia il campo a Szabò. Sul mondoflex tricolore del PalaTrento c’è però spazio solo per gli ospiti che allungano ulteriormente (6-14). L’orgoglio dei gialloblù, guidato proprio da Szabò e Lanza, permette ai padroni di casa di risalire la china sino al 18-21. Zaytsev fiuta il pericolo e conduce per mano i suoi al successo per 19-25 e 1-3.
Abbiamo giocato almeno due set alla pari con Macerata – sono state le prime parole di Roberto Serniotti al termine della partita – ; il rammarico sta nel non aver chiuso favorevolmente il terzo parziale ma va anche dato atto ai nostri avversari di essere stati molto bravi nel concederci poche occasioni nel finale di parziale. Primo e quarto set sono stati meno equilibrati per colpe nostre e meriti specifici della Lube; contro una squadra così non puoi permetterti di iniziare male le frazioni e noi abbiamo pagato a caro prezzo le nostre difficoltà. Dobbiamo ripartire subito, facendo tesoro di quello che questa partita ha detto, raccogliendo cioè le indicazioni positive e negative che sono emerse anche perché nel giro di pochi giorni ci aspetta subito un altro match molto difficile in trasferta”.
La Diatec Trentino tornerà infatti in campo già giovedì 14 novembre a Cuneo (ore 20.30) per il posticipo della quinta giornata di regular season di Serie A1 in casa della Bre Lannutti. Anche questo match, come quello odierno, verrà trasmesso in diretta tv su RAI Sport 1 oltre che in Radio su Radio Dolomiti.

Di seguito il tabellino della gara della quarta giornata di regular season di Serie A1 2013/14 giocata questa sera al PalaTrento.

Diatec Trentino-Cucine Lube Banca Marche Macerata 1-3
(16-25, 25-21, 26-28, 19-25)
DIATEC TRENTINO: Ferreira 14, Solé 5, Sokolov 15, Lanza 11, Birarelli 5, Suxho 1, Colaci (L); Thei, Sintini, Szabò 3, Burgsthaler. N.e. De Paola, Fedrizzi. All. Roberto Serniotti.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Podrascanin 7, Baranowicz 3, Kurek 17, Stankovic 11, Zaytsev 20, Kovar 17, Henno (L); Paparoni, Patriarca. N.e. Monopoli e Giombini. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Rapisarda di Cavalicco (Udine) e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 22’, 27’, 33’, 24’; tot 1h e 46’.
NOTE: 3.431 spettatori per un incasso di 37.356 euro. Diatec Trentino: 8 muri, 6 ace, 18 errori in battuta, 5 errori azione, 43% in attacco, 56% (25%) in ricezione. Cucine Lube Banca Marche: 8 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 9errori azione, 58% in attacco, 59% (34%) in ricezione. Cartellino giallo a Baranowicz sul 14-13 del secondo set. Cartellino rosso a Giuliani sul 22-22 del terzo set. Mvp Kovar.

Nella foto in alto, scattata da Marco Trabalza, lo schiacciatore Filippo Lanza in attacco contro il muro di Baranowicz</i<

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