Domani, mercoledì 26 novembre, alle 18 l’Andreoli è ospitata in Slovacchia dal Chemes Humennè per la gara di ritorno del secondo turno della Challenge Cup. All’andata s’impose Latina 3-0 a cui basta vincere due set per passare il turno. il nuovo regolamento delle Coppe Europee prevede il “golden set” solo in caso di identico punteggio (si attribuisce come in campionato con 3 punti alla vittoria per 3-0 e 3-1, mentre in caso di tiebreak 2 punti per la vittoria e uno per la sconfitta). Entrambe le formazioni hanno saltato il primo turno e chi vincerà incontrerà una “fuoriuscita” della Cev Cup: i belgi del Precura Antwerpen.
Lo Chemes Humennè è una formazione che milita nel campionato Centro Europeo con le eccellenze di Slovenia, Austria, Ungheria e appunto Slovacchia. Dopo sei partite giocate è al terzo posto con 9 punti, dietro al Lubiana (19) e l’Aic Dob (16), con lo stesso bilancio di gare vinte (a Kaposvar 0-3, con l’Amstetten 3-0 e a Kecskemet 1-3) e perse (Lubiana 3-0 e 0-3, con l’Aich Dob 0-3). Queste formazioni, terminato il campionato, verranno inserite direttamente nei playoff dei rispettivi tornei nazionali per contendersi lo scudetto. Infatti sono state le finali dello scorso anno (4-2 dal Bratislava per lo scudetto, 3-0 del Bratislava nella Coppa nazionale) ad assicurare un posto nelle Coppe per la formazione della regione di Presov, al confine con Ucraina, Polonia e Ungheria. Una società che è alla settima esperienza in Europa con il miglior risultato raggiunto nel 2009-10 dove fu eliminato agli ottavi dai francesi del Poitiers.
La formazione di Richard Vlkolinsky è formata da slovacchi con l’innesto di tre polacchi: Sarnecki, Szymczak e Leszczawski. All’andata ha palleggiato Jakub Hrinak con opposto Mikolaj Sarnecki, al centro Milan Mizerak e Jakub Joscak, di banda Milan Javorcik e Peter Bena (Milan Lizala), libero Radoslaw Szmczak.
Roberto Santilli può far esordire Sasa Starovic e potrebbe proporlo in diagonale con Sottile, Gitto e Verhees al centro, Skrimov e Fragkos schiacciatori con Rossini libero.
Nelle file dell’Andreoli un connazionale dello Chemes, Peter Michalovic anche se l’atleta pontino è nato dall’altra parte della nazione al confine con Austria e Repubblica Ceca a 500 chilometri da Humennè.
Davide Candellaro: “Per me è la prima trasferta all’estero con un club, ho la possibilità di fare esperienza e di poter giocare. Andiamo con l’unico obiettivo di qualificarci per il prossimo turno. Non dobbiamo sentirci sicuri dopo il 3-0, ma dobbiamo giocarla e non sottovalutare l’avversario. La differenza tecnica è evidente, ma la pallavolo insegna che bisogna sempre dare il massimo”.
Andreas Fragkos: “abbiamo giocato una prima partita molto bene vincendo 3-0. Ora dobbiamo fare due set per passare il turno. Dobbiamo essere molto concentrati perché con le squadre di livello più basso è sempre pericoloso se perdi la concentrazione e non giochi preciso”.