La maledizione di Molfetta colpisce ancora i Leoni gialloblù battuti 2-3 (25-16, 18-25, 21-25, 26-24, 15-17) dai pugliesi di Pino Lorizio. Il Volley Segrate inanella la sua seconda sconfitta consecutiva al tie-break e deve cedere un altro punto alla capolista Castellana passata al quinto set al Centro Pavesi sulla CheBanca! Milano.

Per il Volley Segrate è la seconda sconfitta casalinga dopo quella con l’Isernia che aveva chiuso il girone d’andata. A scavare il solco che ha determinato la sconfitta sono stati, così come era accaduto ad Avellino, il numero di errori (13 quelli gialloblù contro gli 8 dei pugliesi) ai quali i segratesi non riescono a mettere un freno. E dire che la gara era iniziata nel migliore dei modi per i padroni di casa impostisi con grande facilità nel primo set vinto 25-16. Poi a salire in cattedra è stato Uchikov (top scorer con 26 punti a fine gara), mentre sul fronte segratese gli schiacciatori non riuscivano a passare con continuità tanto che il tecnico Daniele Ricci li ha alternati più volte nel corso della partita. In casa gialloblù anche la battuta non ha funzionato come al solito (12 gli errori a fronte di tre soli ace). In casa Molfetta buone le prestazioni di Mattioli e dell’ex Emiliano Giglioli al quale, prima dell’inizio del riscaldamento ufficiale dalla gara, il direttore sportivo del Volley Segrate Fabio Lini, ha consegnato una targa ricordo per la scorsa stagione trascorsa in maglia gialloblù.

Sestetti. Il tecnico Daniele Ricci ha messo in campo Fabroni in regia, Van Den Dries opposto; Baranek e Botto in banda; Braga e Alletti centrali con Pesaresi libero.

Pino Lorizio, allenatore della Pallavolo Molfetta, ha schierato Bacci in regia, Uchikov opposto; Giglioli e Botti centrali; Al Nabham e Mattioli in banda con Bisci e Cortina ad alternarsi nel ruolo di libero.

HANNO DETTO

Daniele Ricci (allenatore Volley Segrate): «E’ stata una partita molto lunga e molto dura. La gara poteva essere vinta da entrambe le squadre ed è stata decisa nelle ultime battute del tie-break. Abbiamo sbagliato molto più di loro, c’è una grande pressione sulla squadra e questa non ci permette di riuscire a esprimerci al meglio. Dobbiamo riprendere a giocare con serenità e a giocare bene».

Roberto Braga (centrale Volley Segrate): «Ci aspettavamo una grande battaglia e così è stato. La partita d’andata era una indicazione valida. Molfetta è stata continua nel rendimento ed è riuscita a batterci».

Giuseppe Lorizio (allenatore Pallavolo Molfetta): «Bellissima partita di buon volley. Il Segrate ci ha messo in difficoltà nel quarto e nel quinto set. Il tie break è stato molto equilibrato. Siamo partiti molto male, ma siamo riusciti a rimetterci in piedi».

Emiliano Giglioli (centrale Pallavolo Molfetta): «La squadra arriva da un momento difficile. Abbiamo subito la battuta e l’attacco gialloblù nei primi due set. Poi abbiamo ritrovato fiducia e siamo riusciti ad andare a vanti. Sono contento dell’accoglienza che mi è stata riservata, tanto che all’inizio mi tremavano le gambe».

SET BY SET

Primo set. Kamil Baranek è il primo a scrivere il suo nome sullo scout del primo set. A lui si aggiungono a ruota Fabroni a muro su Uchikov (2-0) e Alletti in primo tempo per il 4-0 perentorio con il quale i gialloblù di Segrate aprono la gara costringendo subito Lorizio a chiamare il suo primo time out facoltativo. Al rientro in campo è Botto a mettere a terra in pipe il 5-0. Segrate continua a non concedere quasi nulla e va sull’8-1 al primo time out tecnico. I pugliesi accusano il colpo ma non mollano. Al secondo tempo tecnico Segrate è a +9 e il set è chiuso facilmente dai gialloblù 25-16.

Secondo set. La Pallavolo Molfetta mette a segno il primo break (1-3) con due punti di Mattioli. Segrate impatta a 7 grazie a un primo tempo fuori dell’ex Giglioli e Alletti porta la squadra in vantaggio di un punto al time out tecnico fermando a muro Uchikov. Molfetta mette a segno un altro break, 11-13, con Ricci che ferma discrezionalmente il gioco. Al secondo tempo tecnico i gialloblù hanno solo un punto da recuperare (15-16). Ma i gialloblù non riescono a trovare la grinta giusta e Molfetta fa presto a incrementare il vantaggio fino al 15-20 e poi a chiusure 18-25 con un ace di Mattioli su Baranek nonostante la girandola di cambi in banda.

Terzo set. Ricci parte con Botto e Baranek in posto quattro. Ma i gialloblù continuano a soffrire e a commettere troppi errori. Sul 3-6 propiziato da un attacco out di Botto, Ricci ferma il gioco. L’inerzia della gara non cambia: 5-8 al primo tempo tecnico e un tentativo di rimonta gialloblù che si arena sul 10-11. Gli schiacciatori di casa continuano a sbagliare troppo. Ricci manda in campo Canzanella per Botto e ferma di nuovo il gioco sul 15-19 dopo un muro dell’ex Giglioli su Baranek. I pugliesi non perdono la concentrazione e chiudono 21-25 con Al Nabham.

Quarto set. In posto quattro Ricci schiera Canzanella e Baranek. Molfetta parte subito bene 0-2, Segrate pareggia con un ace di Fabroni. Poi i pugliesi mettono ancora a segno un break per il 6-8 che porta al primo tempo tecnico. Sul 9-11 Ricci cambia ancora la coppia di schiacciatori mandando in campo Botto per Baranek. Canzanella attacca out la palla del 9-12 e Ricci ferma il gioco. S’inizia la rimonta gialloblù: un muro di Canzanella su Mattioli porta Segrate in vantaggio 14-13 inducendo Lorizio a chiamare time-out. Molfetta trova il pari a 17 grazie a una battuta in rete di Van Den Dries e va avanti 17-19. Il belga firma l’attacco del 20-20. L’ex Giglioli annulla la prima palla set per i padroni di casa (24-24), Botto mette la firma al parziale con due punti personali e porta Segrate al quinto set.

Quinto set. Gli ospiti pugliesi aprono le ostilità con Mattioli e firmano il primo break (2-4) con un primo tempo di Giglioli e un muro di Mattioli su Van Den Dries. Al cambio campo sono avanti 5-8. Ricci continua la girandola di schiacciatori facendo rientrare Baranek. I gialloblù non vogliono perdere: Van Den Dries mette a terra il punto numero 9 portando Segrate a -1 (9-10). Lorizio ferma il gioco e torna a fermarlo quando il belga ferma a muro Uchikov (12-11). Alletti in primo tempo firma il 13-11, ma Mattioli e Botti a muro su Botto pareggiano i conti (13-13). E’ di Molfetta la prima palla match. Annulla Botto con un block out. Mattioli fa 14-15 e poi manda fuori la battuta a lui affidata (15-15). Al Nabham schiaccia il 14-15 e Baranek propizia il fischio finale con un attacco out che dà il 2-3 ai pugliesi.

VOLLEY SEGRATE-PALLAVOLO MOLFETTA 2-3 (25-16, 18-25, 21-25, 26-24, 15-17)
VOLLEY SEGRATE: Fabroni 4, Van Den Dries 15, Pesaresi (libero), Alletti 18, Braga 9, Botto 23, Baranek 12, Pinelli, Canzanella 3. Non entrati: Radunovic, Russo, Preti, Caprotti. All. Daniele Ricci.
PALLAVOLO MOLFETTA: Cortina (libero), Uchikov 26, Bacci 4, Botti 8, Mattioli 15, Giglioli 13, Al Nabham 16, Del Vecchio, Illuzzi, Bisci (libero). Non entrati: Caputo, La Forgia, Alomia, Illuzzi. All. Pino Lorizio.
Arbitri: Andrea Pozzato di Bolzano e Antonino Genna di Torino.
Note. Spettatori 720. Durata set: 23’, 23’, 27’, 30’, 22’. Volley Segrate: ace 3, battute sbagliate 12; muri 11; ricezione: perfetta 60%, positiva 66%; attacco 52%, errori 13. Pallavolo Molfetta: ace 3, battute sbagliate 13; muri 9; ricezione: perfetta 38%, positiva 51%; attacco 52%, errori 8.

LE GARE DELLA DICIOTTESIMA GIORNATA. Volley Segrate-Pallavolo Molfetta 2-3; Club Italia Roma-Edilesse Conad Reggio Emilia (ore 20,30); Gherardi Città di Castello-NGM Mobile Santa Croce 3-1; Carige Genova-Cassa Rurale Cantù 3-0; Cicchetti Isernia-Sir Safety Perugia 1-3; CheBanca! Milano-BCC-NEP Castellana Grotte 2-3; Globo Banca Pop. Frusinate Sora-Caffè Aiello Corigliano 3-0; Energy Resources Loreto-Sidigas Atripalda 1-3.

LA CLASSIFICA. Castellana Grotte 42; Volley Segrate e Perugia 40; Città di Castello 36; Molfetta 34; Milano 33; Sora 31; Genova 30; Corigliano e Loreto 27; Santa Croce 26; Isernia 20; Club Italia 19; Cantù 10; Atripalda 9, Reggio Emilia 5.
Club Italia e Reggio Emilia una partita in meno.

Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
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