Determinanti! Si dice spesso che la diagonale palleggiatore-opposto è l’anima, la spina dorsale di una grande squadra. Ed è tutto vero. Lo dimostrano Nicola Daldello e Vincenzo Tamburo, “Lupin” e “Spacca” (mai soprannomi furono più azzeccati…) se preferite chiamarli come tutti ormai al Pala Evangelisti. Tra i grandissimi protagonisti della cavalcata trionfale della Sir, Nicola e Vincenzo meritano in posto importante. Per la qualità espressa in campo, ovviamente. Per come si sono subito saputi intendere dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Ed anche perché, forti della loro tranquillità interiore, hanno saputo dimostrare a tutti il loro valore. Se per Tamburo la stagione che finirà domenica può, diciamo così, definirsi come quella della consacrazione (sono anni, il sesto per la precisione, che Vincenzo mette a terra palloni in A2), per Daldello c’è solo da capire perché un regista con le sue qualità, abbia disputato solo quest’anno, alla soglia dei ventinove anni, il suo primo campionato di A2 (se si eccettua una stagione da vice a Pineto alcuni anni fa). Una diagonale che ha fatto sognare i tifosi bianconeri. Una diagonale a cui chiedere alcuni spezzati di questa incredibile promozione.
“È una soddisfazione doppia, anzi tripla”, esordisce Daldello. “Per il risultato ottenuto, perché nessuno, magari anche giustamente, ci dava favoriti ad inizio stagione, ed anche perché ho avuto la possibilità di giocare in serie A. Occasione che credo di aver sfruttato nel migliore dei modi”.
Adesso finalmente mi sto rendendo conto e sto metabolizzando cosa abbiamo fatto”, fa eco Tamburo.
Ripercorriamo la storia di questo campionato. Parte Daldello: “La chiave del nostro anno è stato il lavoro quotidiano e la qualità dei giocatori. Tra i momenti chiave, ovviamente importante è stato lo scontro diretto con Segrate, dopo il quale abbiamo preso il primo posto ed abbiamo iniziato a crederci. Poi cito l’ultima gara di Corigliano, perché ci ha dato la matematica certezza della vittoria. Ma credo che un momento chiave sia stato anche l’inizio di campionato. Non eravamo partiti benissimo, ma non ci siamo persi d’animo, ci siamo messi sotto in palestra ed abbiamo preso pian piano fiducia. E brava è stata anche la società che non ci ha mai messo pressione”.
Sentite invece Tamburo: “Secondo me, in questa stagione strepitosa, abbiamo preso coscienza della nostra forza giorno dopo giorno. In questo caso si può dire veramente che il lavoro in palestra ha dato i suoi frutti. Boban (Kovac, ndr) e tutto lo staff per la parte tecnico-tattica e Carlo (Sati, ndr) per quella fisica, hanno svolto un grande lavoro. Ma tutto il gruppo si è sempre messo a disposizione con la massima umiltà, valorizzandolo al meglio. La promozione è il coronamento di tutto questo. Per quanto riguarda il campionato, credo siamo stati fondamentali tutti i palloni, dal primo fischio della prima gara all’ultimo fischio della sfida di Corigliano. È ovvio che gli scontri diretti sono decisivi, ma ogni gara vale tre punti e infatti per noi ogni punto è stato importante per raggiungere la vittoria”.
Le ultime curiosità riguardano le impressioni sulla stagione personale e su quella del “compagno di diagonale”.
Parola a Daldello: “Sono soddisfatto del mio anno, ovviamente. Credo di essermi messo a disposizione della squadra, cercando il gioco migliore per i miei compagni. Questa è la caratteristica principale che deve avere ogni palleggiatore. Spero di esserci riuscito. Per quanto riguarda Vincenzo, posso fargli solo i complimenti per un anno eccezionale, anche se non si scopre certo adesso. Mi ha dato una grossa mano in campo. È un ragazzo tranquillo, mai una parola fuori posto, con cui ho anche condiviso la camera nei ritiri. Giocherei tutti gli anni con lui perché, al di là dei tanti palloni che mette a terra, mi ci trovo molto bene”.
La chiusura invece tocca ancora a Tamburo:
“La mia stagione? Magnifica (a Vincenzo scappa un sorriso, ndr). Per me la cosa importante è vincere insieme ai miei compagni. Poi ovviamente sono contento anche del contributo che ho dato. Ed essere il primo italiano tra i migliori realizzatori del torneo (con ben 549 punti, ndr) è una cosa che fa piacere… Per quanto riguarda Nicola, credo che la sua ottima stagione sia sotto gli occhi di tutti. Mi ci sono trovato subito benissimo e poi è un ragazzo eccezionale nell’aspetto caratteriale e umano che, con il suo equilibrio, è stato importante nell’economia di tutta la squadra”.
Una bella storia, quella di Daldello e Tamburo. Una diagonale da sogno, una diagonale da A1. C’è bisogno di aggiungere altro?
NON SOLO… A1! ECCO IL PRIMO TORNEO DI PASQUA UNDER 14
Non è solo festa promozione in casa Sir Safety Perugia. A testimonianza dell’impegno della società bianconera per il settore giovanile, è tutto pronto per la prima edizione del “Torneo di Pasqua” riservato a formazioni under 14. Oltre alla Sir Safety Perugia ed alla Pallavolo Perugia, squadre del settore giovanile dei Block Devils, saranno presenti, dal 7 al 9 aprile, gli under 14 del Cortona Volley, della AVolley Schio, della Trolli Thomas Cavriago e della Sisley Treviso. Antipasto della manifestazione, che si svolgerà presso il PalaGiontella di Bastia Umbra e presso la palestra della scuola media di Santa Maria degli Angeli, la serata di venerdì 6 aprile. Alle ore 21:00 è infatti in programma la presentazione del torneo presso la struttura alberghiera “Ora Hotel” di Santa Maria degli Angeli alla presenza delle autorità cittadine e sportive e del presidente della Sir Safety Perugia, Gino Sirci. Poi dal giorno seguente via alla competizione in un clima certamente sportivo e socievole, reso possibile anche dalla fattiva partecipazione degli sponsor del tonneo. E per tutti i ragazzi che parteciperanno alla manifestazione un’altra piacevole sorpresa. Domenica 8 aprile, nel pomeriggio di Pasqua, tutti al Pala Evangelisti per vedere dal vivo Sir Safety Perugia-Edilesse Conad Reggio Emilia, match dell’ultima giornata di A2 nel quale i “grandi” di Boban Kovac festeggeranno la fresca promozione in serie A1. Per dei giovani di quattordici anni la possibilità di vedere all’opera i campioni di oggi, sperando in cuor loro di essere, magari, i campioni di domani…
UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA