La terza giornata di ritorno non porta punti alla Caffè Aiello Corigliano, sconfitta questo pomeriggio in casa della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora per 3 a 0. I ragazzi di Nacci subiscono l’ira di Libraro e compagni e cedono le armi ai laziali in poco più d’un ora di gioco, con parziali decisamente larghi (25-18, 25-14 e 25-15) da far intendere chiaramente la giornata “no” del team capitanato da Tomasello. I rossoneri, infatti, questa volta non sono stati brillanti come nelle ultime uscite (Corigliano arrivava da 16 punti conquistati in 7 gare), pagando dazio ad un Sora più concentrato che azzecca in pieno l’approccio al match. Sin dalle prime battute, infatti, si capisce che i padroni di casa sono più incisivi, tanto che la Caffè Aiello inseguirà in ogni parziale senza mai riuscire a raddrizzare la gara. Per quanto riguarda le formazioni, Sora scende in campo con il “sette” previsto, mentre coach Nacci conferma la fiducia a Padura Diaz in posto 2 e schiera, negli altri reparti, gli stessi uomini già visto giovedì scorso contro Milano. Nel secondo set, poi, il tecnico rossonero prova anche a cambiare qualcosa in regìa inserendo De Giorgi per Kindgard, ma la mossa non cambierà l’esito di un incontro che è parso sempre segnato per Corigliano. Sora, in particolare, stasera ha messo in grande crisi la ricezione rossonera, impedendo di fatto alla Caffè Aiello di costruire facilmente la fase del cambio palla. Ciò ha facilitato le cose a Van Dijk e soci, che sono stati bravi a costruire i propri break proprio sulle difficoltà del Corigliano, toccando molte palle a muro e sfruttando i contrattacchi. L’andamento della gara è perciò stato sempre abbastanza lineare per il team allenato da coach Gatto, che stasera ha meritato la vittoria conquistando 3 punti che la spingono a +4 in classifica proprio sul Corigliano. Il team calabrese resta invece al nono posto a quota 27 punti agganciata da Loreto.
A spiegare il passo falso contro Sora ci prova il direttore sportivo rossonero, Pino de Patto: «Sicuramente non è stata una bella gara da parte nostra – ha detto il dirigente rossonero – non abbiamo avuto il giusto approccio e loro sono stati determinati ad approfittarne. Forse non siamo stati bravi a fare recuperare i ragazzi dal punto di vista psico-fisico dopo il lungo match contro Milano di giovedì, sta di fatto che questa sera ci siamo espressi al di sotto delle nostre potenzialità». Su toni simili il tecnico Vincenzo Nacci: «Abbiamo avuto un approccio sbagliato, s’è sentita la stanchezza dettata dall’aver giocato match ravvicinati. Loro, poi, hanno fatto una buona partita, mentre noi abbiamo offerto poca resistenza. E’ stata una prestazione sottotono da parte di tutti e, quando ci capita di giocare in questo modo, non ci restano molte alternative. In settimana, comunque, ricaricheremo le pile e, senza fare grossi drammi – ha chiuso Nacci – inizieremo a lavorare sempre meglio guardando subito avanti. Ci impegneremo per cercare di riscattarci già nel prossimo match».

Nella foto di F. V. SALATINO: la panchina rossonera

Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano Volley