Molfetta (BA) – Serata no per CheBanca! Milano, sconfitta dai padroni di casa della Pallavolo Molfetta in una gara in cui la compagine di Luca Moretti non è sembrata mai in grado di poter dire la sua, forse accusando il colpo del carico di lavoro dell’ultima settimana (trasferta a Corigliano, sfida con la capolista Castellana e, in ultimo, la trasferta di stasera in terra barese). Gara perfetta, invece, per i locali di Lorizio, con percentuali di ricezione altissime che hanno permesso a Bacci di gestire al meglio i suoi attaccanti (Uchikov e Al Nabham tra tutti). Un assente per entrambe le formazioni: per Molfetta non c’è Mattioli, fermo per un risentimento muscolare e ben sostituito dal giovane Del Vecchio; Milano deve fare a meno del suo capitano Vito Insalata, che nell’allenamento di ieri al Centro Pavesi ha rimediato una distorsione alla caviglia ed è rimasto a Milano per sottoporsi agli accertamenti del caso, in campo al suo posto un grintoso Gabriele Robbiati.
L’INCONTRO:
Primi due set in cui CheBanca! praticamente non scende in campo: Molfetta si affida ai suoi terminali laterali, soprattutto l’opposto bulgaro Uchikov, mentre Milano fatica in tutti i fondamentali, tenuta a galla per quanto possibile da Di Manno e Thiago De Oliveira. Terzo set e cambio per CheBanca!, che manda in campo Vedovotto al posto di Mercorio: gli ospiti sembrano reagire, portandosi per la prima volta in vantaggio (3-4, 4-8); Molfetta recupera grazie agli attacchi di Uchikov, Al Nabham e Giglioli (11-10), si procede punto a punto fino al 21 pari, quando Molfetta preme sull’acceleratore e va a conquistare la Final Four della Del Monte Coppa Italia, traguardo storico per una società neopromossa in Serie A2.
IL TABELLINO:
CHEBANCA! MILANO: Mercorio 1, Robbiati 8, Mattera 1, Beretta 8, Di Manno 11, De Oliveira 10, Durante (L), Vedovotto 3, Jago, Blasi, Cauteruccio (L), Angelov, Baroti ne. All.: Moretti e Fumagalli.
PALLAVOLO MOLFETTA: Bacci 2, Uchikov 21, Botti (K) 5, Giglioli 12, Al Nabham 18, Del Vecchio 6, Bisci (L), Illuzzi, Poli ne, Cortina ne, La Forgia ne, Aloma Angulo ne, Mattioli. All.: Lorizio.
IL SET BY SET:
1° set – Punto a punto iniziale, con Molfetta che appare fin da subito ordinata in campo, mentre Milano si trova subito ad inseguire (8-6). I locali scavano solchi importanti grazie ad Uchikov e all’ottimo Al Nabham, ben supportati dai centrali Botti e Giglioli (11-8, 14-9, 18-10, 23-11). La palla del 25-14 è messa a terra da Al Nabham in attacco.
2° set – Moretti conferma la formazione in campo, utilizzando entrambi i liberi (parte in campo Cauteruccio). Del Vecchio trova il suo spazio, approfittando del fatto che il bersaglio privilegiato del muro milanese è l’opposto Uchikov, e segna il 4-2. Uchikov allunga indisturbato, un doppio muro di Giglioli su Di Manno e Molfetta è già lontana (10-6). Al Nabham in attacco costringe Moretti ad un time out, parziale risveglio dei meneghini, che fermano finalmente Uchikov a muro (13-10). Qualche disattenzione degli ospiti costa cara (17-12), entra Vedovotto in battuta su Robbiati e contribuisce a ridurre il divario (20-17), ma un errore in battuta dello schiacciatore di CheBanca! restituisce la palla nelle mani di Molfetta, che chiude praticamente indisturbata con il solito Uchikov sul 25-18.
3° set – Cambio per coach Moretti: dentro Vedovotto al posto di un Mercorio che non riesce ad esprimere la stessa grinta della gara contro Castellana. Il punto a punto iniziale viene rotto da Rapha, che porta per la prima volta in vantaggio Milano (2-3); il turno in battuta di Vedovotto (un ace per lui) guadagna il primo time out tecnico (4-8). Molfetta rialza la testa e si rifà sotto con Uchikov e Al Nabham, Giglioli (ottimo il suo contributo in questo frangente) porta i locali nuovamente in vantaggio (12-10); time out per Moretti. Inizia una fase di equilibrio, finché l’opposto bulgaro dai nove metri scava un nuovo solco a favore di Molfetta (18-16). Di Manno e Thiago De Oliveira pareggiano i conti, Milano registra il muro e può rigiocare diversi palloni, rimanendo sempre attaccata ai padroni di casa. Sul 21 pari Molfetta cambia marcia, con un muro di Giglioli su Di Manno chiude set e partita e guadagna l’accesso alla Final Four della Del Monte Coppa Italia di Serie A2, traguardo storico per una matricola di A2.
CONSORZIO VERO VOLLEY
AREA COMUNICAZIONE & STAMPA
Silvia Fortunato
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