Va in scena al PalaPellini di Perugia (e non al PalaEvangelisti, tradizionale “casa” dei Block Devils) la ventiduesima giornata del campionato di CheBanca! Milano, opposta all’attuale capolista Sir Safety.
Inutile dire che la gara è stata preparata nei minimi dettagli da entrambe le formazioni: per i locali una vittoria significa mantenere la prima posizione, insidiata da vicino dall’ambiziosa Castellana Grotte, mentre Milano nelle prossime settimane si giocherà il tutto per tutto per avere una griglia favorevole nei play off.

Inizio equilibrato, Perugia prova a scappare (6-3), ma CheBanca! parte all’inseguimento e sfiora il pareggio (9-8); nuovo affondo della compagine locale che, sfruttando un momento sfavorevole per gli ospiti, segna l’allungo definitivo (19-12). Milano non si ritrova più, la Sir approfitta e, anche nella secodna frazione, scava un solco (8-5, 16-11) che amministrerà fino al termine. Monologo perugino nel terzo parziale: Vujevic e compagni non lasciano spazio a CheBanca!, che si arrende alla capolista.

IL COMMENTO:

“E’ stata una partita che si è messa subito in salita – ha commentato il vice allenatore Marco Fumagalli – Un po’ per merito degli avversari, che sapevamo avere indubbie qualità tecniche, un po’ perchè noi abbiamo perso un po’ di quelle sicurezze individuali che nell’ultimo periodo hanno fatto la differenza. Abbiamo provato a reagire con dei cambi, a tratti ci siamo anche riusciti, ma contro una squadra che fa solo 12 errori in tre set è dura. Speriamo si tratti solo di un episodio e che non comprometta nulla nel prosieguo della stagione regolare”.

La spunta la Sir Safety, quindi, che dimostra ancora una volta di essere una delle squadre più in forma del momento, soprattutto davanti al suo pubblico. Per Milano classifica invariata, con Molfetta che frena l’inseguitrice Sora; tutti a casa ora per preparare la prossima partita, quella di domenica prossima, contro i giovani e talentuosi del Club Italia.

IL TABELLINO:

CheBanca! Milano: Mattera 2, Di Manno 5, Robbiati 3, Beretta 4, De Oliveira 10, Vedovotto 9, Cauteruccio (L), Blasi, Baroti 2, Mercorio 3, Angelov, Durante (L2). All. Moretti e Fumagalli.
Sir Safety Perugia: Daldello 4, Tamburo 13, Corsini 6, Tomassetti 7, Vujevic 4, Petric 14, Cesarini (L), Bucaioni, Belcecchi, Zamagni, Fusaro (L2), Bartoli, Lattanzi. All. Kovac e Fontana.

IL SET BY SET:

1° set – Confermati i sestetti della vigilia, con CheBanca! che scende in campo con Mattera in regia e Di Manno opposto, Beretta e Robbiati al centro, schiacciatori ricevitori Vedovotto e De Oliveira, libero Cauteruccio. Kovac risponde con Daldello e Tamburo in diagonale palleggiatore-opposto, i centrali Corsini e Tomassetti, le bande Vujevic e Petric ed il libero Cesarini.

Dopo i primi scambi Perugia trova già il primo spunto grazie anche a qualche errore degli ospiti; Vedovotto ricuce lo strappo (9-8), ma Daldello continua a servire al meglio i suoi attaccanti, che non si fanno pregare a mettere giù la palla. Moretti prova ad interrompere la striscia positiva di Perugia sul 17-12, fanno il loro ingresso Baroti e Mercorio rispettivamente su Di Manno e Vedovotto, ma l’inerzia del parziale è ormai a favore dei locali (25-16).

2° set – Con il solito gioco vario, Daldello continua a far girare la sua prima linea; De Oliveira non ce la fa questa volta a sobbarcarsi il peso della squadra in un’ipotetica rimonta (8-5). Milano si blocca e la Sir allunga nuovamente (13-7); De Oliveira a muro spezza il ritmo e Vedovotto prova a rimanere in scia. Di Manno riduce il distacco a -3 (19-16), ma ancora qualche errore di troppo, insieme ad alcune buone giocate di Tamburo, chiudono anche la seconda frazione (25-19).

3° set – Inizio in salita, con CheBanca! che, pur sbagliando le prime due battute, riesce a non far scappare subito la Sir, anch’essa piuttosto fallosa dai nove metri. Tamburo e Petric guadagnano il primo time out tecnico (8-4), Beretta trova l’intesa con Mattera (9-7), ma Petric e Tomassetti ripristinano il vantaggio sul 13-9. Rapha ci prova ancora, ma Perugia ormai riesce ad amministrare il vantaggio acquisito grazie ad un inarrestabile Petric, che chiude con un ace (25-19).

CONSORZIO VERO VOLLEY
AREA COMUNICAZIONE & STAMPA
Silvia Fortunato
press@verovolley.it