Sarà una domenica di fuoco nei campi della serie A2 Sustenium, soprattutto nei piani alti della classifica. In programma, infatti, per questa dodicesima giornata di ritorno, ben 3 scontri diretti: Castellana Grotte, fresca e rinvigorita dalla vittoria in Coppa Italia, riaffronterà la finalista in Coppa, Segrate, ma in Lombardia, nella morsa dei tifosi di casa, che vorranno assistere ad una rivincita in campo amico, peraltro in diretta nazionale su Sportitalia 2 a partire dalle ore 16. E’ fondamentale per Segrate racimolare quanti più punti possibili: nonostante il pari merito con Città di Castello in classifica a quota 50 punti, è preceduta dalla società umbra per 3 set vinti in meno, set che la costringono al quinto posto, contro il quarto di Castello. La stessa Gherardi Città di Castello ospiterà la Globo Sora, e sono proprio tre punti in graduatoria a distanziare le due squadre. Ultimo scontro, e non per importanza, quello nel nostro mirino: la Sir Safety Perugia di Boban Kovac, ormai prima per distacco su Castellana, si calerà nell’inferno biancorosso del PalaPoli, per confermare la vittoria a punteggio pieno dell’andata.
Perugia arriva a Molfetta dopo essersi aggiudicata il derby contro Castello per 3 a 0, registrando perciò la diciannovesima vittoria in questa stagione (contro le sole 7 sconfitte, di cui 5 al tie-break, ndr); morale altissimo, perciò, a quattro giornate dalla fine della regular season. Non si può dire lo stesso per Molfetta, che conserva un ottimo terzo posto, ma risente della cocente delusione in terra toscana, contro i Lupi di S.Croce. E’ il rush finale: all’appello molfettese mancano Perugia, Genova, Cantù e dulcis in fundo, Loreto, e come ben sappiamo ogni punto è decisivo, per sperare in un buon piazzamento e in qualche soddisfazione in più, le quali andranno a sommarsi a quelle già gustate.
Tutto può dirsi, tranne che quella con Perugia sarà una passeggiata. Pino Lorizio dovrà tentare il tutto per tutto, e i sette in campo dovranno lottare su ogni pallone come se fosse il punto della vittoria: il roster pugliese è pienamente disponibile, e si sta preparando al meglio all’attesissimo appuntamento. Mai come in questa domenica è fondamentale l’apporto dei nostri tifosi, che non mancheranno di supportare, nel bene o nel male, chi si susseguirà in campo.
Il mister del roster umbro è una vecchia conoscenza della Pallavolo Molfetta: è qui in Puglia che Boban ha chiuso la sua carriera da giocatore, nel 2004, nella Indeco di serie A2, dopo innumerevoli anni nella massima serie nazionale, soprattutto a Macerata. Mister Kovac, torna però in terra natia (è nato nel 1967 a Veliko Gradiste, in Serbia), e diviene stimato allenatore. Questo è l’anno del ritorno in Italia e come si può ben vedere, non poteva andare meglio. A sua disposizione, un team da capogiro. La regia in campo è affidata a Daldello, il quale andrà a formare la diagonale palleggiatore-opposto con il toscano Vincenzo Tamburo, 200 cm, classe ’85, proveniente da S.Croce. In linea di banda, Daldello dispone di Goran Vujevic (nel suo albo d’oro, l’Olimpiade del 2000 e l’Europeo 2001, oltre al premio come miglior difensore in WL nel 2005, ndr) e del giovane serbo Nemanja Petric. Ad alternarsi al centro, la coppia di italianissimi Tomassetti-Corsini, mentre il libero è Andrea Cesarini.
Fischio d’inizio alle ore 18. Arbitreranno Mauro Goitre, da Collegno (TO) e Giulio Astengo da Milano.

Arianna Mastrofilippo-Domenico de Stena
Ufficio Stampa Pallavolo Molfetta